Luca Sapio indaga su alcune delle pagine più buie degli Stati Uniti D'America, raccontando come oggi la black culture sia diventata indiscutibilmente la cultura di riferimento del mainstream. Quando Thomas Jefferson, Il Padre fondatore degli Stati Uniti D'America, scrisse nella dichiarazione d'indipendenza "tutti gli uomini sono creati uguali" possedeva 175 schiavi degli oltre 500mila già impiegati nelle 13 colonie britanniche. Un paradosso stridente che ha segnato da subito la lotta per la liberazione del popolo afroamericano. In questo viaggio lungo secoli, la musica nera ha avuto un ruolo fondamentale, dimostrandosi più potente di qualsiasi rivolta. Una formidabile forma di resistenza culturale contro l'oppressione e la discriminazione di milioni di persone in un paese fondato sugli ideali di democrazia e libertà.
Afroamerica - Black Music Revolution
Luca Sapio indaga su alcune delle pagine più buie degli Stati Uniti D'America, raccontando come oggi la black culture sia diventata indiscutibilmente la cultura di riferimento del mainstream. Quando Thomas Jefferson, Il Padre fondatore degli Stati Uniti D'America, scrisse nella dichiarazione d'indipendenza "tutti gli uomini sono creati uguali" possedeva 175 schiavi degli oltre 500mila già impiegati nelle 13 colonie britanniche. Un paradosso stridente che ha segnato da subito la lotta per la liberazione del popolo afroamericano. In questo viaggio lungo secoli, la musica nera ha avuto un ruolo fondamentale, dimostrandosi più potente di qualsiasi rivolta. Una formidabile forma di resistenza culturale contro l'oppressione e la discriminazione di milioni di persone in un paese fondato sugli ideali di democrazia e libertà.
Il mistero di uno dei più grandi enigmi del Novecento. Robert è un Orfeo nero in viaggio lungo il tortuoso cammino della psiche umana. Le sue canzoni sono il diario di un viandante nel groviglio oscuro del mondo. Le sue tracce si erano perdute tra occultismo ed esoterismo, mito e leggenda. Oggi abbiamo delle risposte; oggi possiamo raccontare chi era veramente il primo illustre membro del club dei ventisette.
29 min
20 Dic 2023
2. From Spiritual To Swing
Alain Locke dal suo saggio seminale "Enter the new negro" lancia una sfida alla comunità nera, quella di cambiare la narrazione passando dall' essere identificati come "problema" a "popolo". Produrre cultura riappacificandosi con il proprio passato, dissotterrando le radici. È il rinascimento di Harlem. William Grant Still, Duke Ellington, George Gershwin raccoglieranno il guanto espugnando con le loro opere le sale da concerto appannaggio dei bianchi.
27 min
20 Dic 2023
3. Folklore, folkloristi e "fakelore": tracce nere nascoste nella musica bianca
Per conto della libreria del congresso americano, John Lomax con un registratore portatile indaga sul confine invisibile tra Hillbilly e Race Music. Nel penitenziario di Angola scopre per caso Leadbelly, un pluriomicida dalla voce d'angelo. Uno strano gioco del destino li farà entrare in società, andando insieme a caccia di ballate perdute nei penitenziari a Sud del paese. Qualche anno dopo suo figlio Alan Lomax, mosso dalla stessa vocazione, setacciando le acque fangose del Mississippi nella piantagione di Stovall catturerà un fossile vivente: McKinley Morganfield, conosciuto come Muddy Waters, incarnazione perfetta di un bluesman che si pensava estinto.
31 min
20 Dic 2023
4. Chicago: inferno e paradiso
Il grande esodo fa esplodere i confini di Bronzeville. È una dark town, una città nella città dove vive una moltitudine che non si riconosce nel modo di pregare del Nord. Sono uomini e donne che hanno bisogno di chiese e di inni da cantare. Nascono centinaia di congregazioni, molte vengono bombardate, tante guardate con sdegno dalla classe media nera che viveva con imbarazzo quel modo di pregare, libero e spontaneo dei migranti. La conciliazione arriva dai pulpiti delle gigantesche chiese battiste Ebezener e Pilgrim. Nasce il "gospel Nexus" di Thomas A. Dorsey e Theodor Frye, due compositori neri che tra folklore blues e jazz apriranno una nuova strada per avvicinarsi a Dio.
27 min
20 Dic 2023
5. Scacco Al Re Sole? Chess Records e Sun Records
In un America svilita, sfiancata e ferita dal conflitto razziale, inizia una dura lotta a colpi di 78 giri. Siamo agli inizi degli anni Cinquanta. Leonard Chess, emigrato polacco a Chicago scrive l'anatomia del blues elettrico. Poco dopo a Memphis, Sam Phillips scopre l'anello di congiunzione tra musica bianca e nera. I due bianchi inoculano il morbo della musica nera rivoluzionando il mercato e facendo proseliti. I suprematisti bianchi e i segregazionisti provarono a fermarne la diffusione boicottando le radio, tappezzando la città di manifesti, ma vengono travolti: ovunque ci sia un giradischi, ovunque ci sia un juke box c'è sul piatto un disco targato "Chess" o "Sun".
28 min
20 Dic 2023
6. Soul Power! Hitsville e Soulsville a confronto
Se Henry Ford ha fatto conoscere Detroit come la Motortown, Berry Gordy, rampante imprenditore della nuova classe media nera americana, l'ha trasformata nella Motown, la città delle hit. Una fabbrica dalla forza lavoro prettamente nera, dove si producevano canzoni dal sapore sofisticato destinate ai vertici delle classifiche pop. La sua antagonista era Soulsville, un'altra fabbrica, nel cuore del ghetto nero di Memphis, dove in un teatro dismesso, mentre fuori imperversava il conflitto razziale, musicisti bianchi e neri gomito a gomito rispondevano al "pop" della Motown con la musica "soul". Era la Stax del bianco Jim Stewart e di sua sorella Estelle Axton.