Afroamerica - Black Music Revolution - Episodi -Episodi
Luca Sapio indaga su alcune delle pagine più buie degli Stati Uniti D'America, raccontando come oggi la black culture sia diventata indiscutibilmente la cultura di riferimento del mainstream. Quando Thomas Jefferson, Il Padre fondatore degli Stati Uniti D'America, scrisse nella dichiarazione d'indipendenza "tutti gli uomini sono creati uguali" possedeva 175 schiavi degli oltre 500mila già impiegati nelle 13 colonie britanniche. Un paradosso stridente che ha segnato da subito la lotta per la liberazione del popolo afroamericano. In questo viaggio lungo secoli, la musica nera ha avuto un ruolo fondamentale, dimostrandosi più potente di qualsiasi rivolta. Una formidabile forma di resistenza culturale contro l'oppressione e la discriminazione di milioni di persone in un paese fondato sugli ideali di democrazia e libertà.
Afroamerica - Black Music Revolution
Luca Sapio indaga su alcune delle pagine più buie degli Stati Uniti D'America, raccontando come oggi la black culture sia diventata indiscutibilmente la cultura di riferimento del mainstream. Quando Thomas Jefferson, Il Padre fondatore degli Stati Uniti D'America, scrisse nella dichiarazione d'indipendenza "tutti gli uomini sono creati uguali" possedeva 175 schiavi degli oltre 500mila già impiegati nelle 13 colonie britanniche. Un paradosso stridente che ha segnato da subito la lotta per la liberazione del popolo afroamericano. In questo viaggio lungo secoli, la musica nera ha avuto un ruolo fondamentale, dimostrandosi più potente di qualsiasi rivolta. Una formidabile forma di resistenza culturale contro l'oppressione e la discriminazione di milioni di persone in un paese fondato sugli ideali di democrazia e libertà.
1. All Men Are Equal: Il paradosso di Thomas Jefferson
Durante il XVIII secolo, buona parte della comunità scientifica e cristiana fu coinvolta dalla classe dirigente americana per fornire prove di qualsiasi tipo sull' inferiorità dei neri. "Crania Americana", "Attitudini delle Razze" furono solo alcuni degli aberranti documenti che provavano a giustificare la schiavitù dei neri, mentre la famosa lettera di Paolo agli Efesini "Schiavi ubbidite ai vostri padroni" tuonava dai pulpiti delle chiese di mezza America. Il sogno americano si stava sgretolando in una guerra civile in cui l'esercito dell'Unione rischiava di soccombere contro i confederati. Per Abraham Lincoln, l'unica strategia possibile fu liberare gli schiavi ed arruolarli. A sorpresa, il 22 settembre 1862 proclama l'emancipazione. Mettere la divisa agli ex schiavi ed armarli contro i loro stessi padroni trasformò la guerra di secessione in rivoluzione. Si contarono moltissime vittime, ma il valore dei soldati neri venne riconosciuto con una serie di emendamenti costituzionali che sancirono per sempre l'abolizione della schiavitù
19 min
22 Giu 2023
2. Darkest America: Minstrel Bianco e Nero
Nell'estate del 1830, ispirato da un anziano e malandato schiavo nero di Louisville, l'attore bianco T.D. Rice, copia le parole e i passi di una canzone e inventa un numero comico che sarà la scintilla per la forma di intrattenimento più popolare del XIX secolo: il Minstrel Show. Uno spettacolo itinerante in cui la vita nelle piantagioni del sud viene fortemente romanticizzata. È una rappresentazione dei neri stereotipata e degradante dove a recitare sono esclusivamente attori bianchi con la Black Face. I neri vengono raccontati come degli esseri infantili, allegri di natura e completamente dipendenti dai loro padroni bianchi. Eppure, curiosamente sotto la black face presto cominceranno a nascondersi anche dei neri. Uomini disposti ad esibirsi nella caricatura di loro stessi pur di cambiare lentamente la narrazione dall'interno.
23 min
22 Giu 2023
3. W.C. Handy: Il prometeo del Blues
C'era una forma musicale che era sfuggita al carrozzone del Minstrel. Era il blues, un segreto gelosamente custodito dai neri nelle piantagioni. Quella musica è l'espressione dirompente di un coacervo di forze ancestrali finalmente sprigionate e libere di andarsene in giro per tutti gli Stati Uniti d'America. Nel 1903, il musicista afroamericano W.C. Handy fu il primo a sentirla e a venirne travolto. Sarà lui a rubare il fuoco del blues dalle mani di uno sconosciuto "songster" nero.
18 min
22 Giu 2023
4. The Birth Of A Nation: rinasce l'impero invisibile del Sud
Per non rinunciare alla loro forza lavoro gli stati del Sud trovarono una scappatoia nel XIII emendamento della Costituzione: "La schiavitù o la servitù involontaria, tranne come punizione per un crimine commesso, non esisterà in nessuno dei territori o dei luoghi soggetti alla giurisdizione degli Stati Uniti." Quel "tranne come punizione per un crimine commesso" era estremamente pericoloso soprattutto in Stati dove la legge era fatta rispettare da suprematisti bianchi. Con l'accusa di "vagabondaggio "migliaia di afroamericani vennero arrestati e condannati ai lavori forzati. Una vera e propria incarcerazione di massa che terrorizzerà il sud del paese. Nel maggio del 1917 su invito di un articolo del Chicago Defender comincia la mobilitazione di massa, è l'inizio del grande esodo verso il Nord in cerca di libertà.
19 min
22 Giu 2023
5. The golden age: l'industria corre a 78 giri al minuto
Quella del gospel e del blues era una miniera d'oro. Nel 1921 vennero pubblicati 50 dischi. Nel 1925 quadruplicano fino a toccare nel 1927 l'incredibile cifra di 500 pubblicazioni. Nell'arco di 5 anni erano stati venduti 10 milioni di 78 giri. Stando al censimento significa che ogni nero d'America aveva acquistato un disco. Era nata una nicchia fiorente di mercato per una nuova e inaspettata categoria di attenti consumatori: gli afroamericani. Etichette discografiche come Paramount ed Okeh si lanciano in una vera caccia all'oro, setacciando il sud in cerca di talenti.
19 min
22 Giu 2023
6. Blues, scuole a confronto
Tutti andavano pazzi per il blues ma pochi lo avevano sentito veramente. Quello che era stato pubblicato su disco e chiamato come tale era una versione edulcorata che somigliava molto da vicino al ragtime. Per ascoltare quello autentico bisognava cercare nel cuore della città liberata di Dallas, il Deep Ellum o spingersi a Nord del Mississippi, nel Delta dove i binari della Railway incontrano il cane giallo.