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Suona l'una Tra letteratura e musica: 5 opere di scrittrici contemporanee

Suona l'una

Tra letteratura e musica: 5 opere di scrittrici contemporanee

Maria Grazia Calandrone racconta 5 opere di srittrici contemporanee: Gaja Cenciarelli, "Domani interrogo" (Marsilio); Jhumpa Lahiri, "Racconti romani" (Guanda); Else Lasker-Schüler, "Il mio pianoforte blu", a cura di Michele Gialdroni (FT – FinisTerrae); Federica De Paolis, "Le distrazioni" (HarperCollins Italia); Elena Stancanelli, "Il tuffatore" (La nave di Teseo). "Tra letteratura e musica: 5 opere di scrittrice contemporanee" con Maria Grazia Calandrone.

Episodi

14 Ago 2023

1. Gaja Cenciarelli, "Domani interrogo" (Marsilio)

Tra letteratura e musica: 5 opere di scrittrici contemporanee, con Maria Grazia Calandrone, regia e scelte musicali di Ennio Speranza, a cura di Federico Vizzaccaro | Gaja Cenciarelli, "Domani interrogo" (Marsilio) | La periferia romana dove sorge la scuola che è al centro di questo romanzo è la Rebibbia raccontata da Zerocalcare. Nel liceo si parla romano, e le aule sono abitate da strani esseri viventi: alcuni disegnati sui muri, alcuni umani ma dalle cui bocche escono suoni incomprensibili alla professoressa, che non ha mai pensato di avere la vocazione all'insegnamento e invece ce l'ha, solo che non è una vocazione, è un mestiere. La professoressa, infatti, non ama la vocazione, ama l'inglese. La professoressa è un'intellettuale. La professoressa ha studiato in Italia e all'estero. La professoressa cammina, cammina, cammina perché Roma è grande e perché camminando pensa. Gli studenti e le studentesse, invece, non camminano, vanno in motorino o in macchina, e non studiano. Gli studenti e le studentesse - e tutti lo siamo stati - sanno valutare, pesare le persone che siedono dietro la cattedra e, nonostante non abbiano voglia di aprire i libri, sentono, piano piano, il desiderio di capire la professoressa, e di esserne capiti. Danilo Dolci ha scritto che si cresce solo se sognati, e l'autrice di questo romanzo chiosa che si può crescere anche se sei l'incubo di qualcuno. Tra i professori di Frank McCourt e Domenico Starnone, passando per gli studenti in piedi sul banco nell'Attimo fuggente, sta la professoressa di Gaja Cenciarelli, convinta sì che la cultura sia qualcosa di quotidiano, convinta sì che certe parole dialettali o certe squadre di calcio, certe sigarette fumate insieme agli studenti prima che la lezione cominci facciano parte del lavoro di chi insegna e di quello di chi impara, ma disillusa che l'istruzione possa - come si sente dire spesso - salvare il mondo. Ciò nonostante, in questo romanzo di Shakespeare e spaccio, la professoressa il mondo lo salva. Perché il mondo è le persone che incontriamo. Specialmente a scuola. 10 Dic 2022
15 Ago 2023

2. Jhumpa Lahiri, "Racconti romani" (Guanda)

Tra letteratura e musica: 5 opere di scrittrici contemporanee, con Maria Grazia Calandrone, regia e scelte musicali di Ennio Speranza, a cura di Federico Vizzaccaro | Jhumpa Lahiri, "Racconti romani" (Guanda) | Segnati da un ambiente al contempo ospitale e ostile, i personaggi che abitano questi racconti vivono momenti di epifania ma anche violente battute di arresto. Così "Il confine" descrive le vacanze di una famiglia in una casa della bella campagna romana, ma la voce narrante è quella della figlia del custode che un tempo faceva il venditore di fiori in città e nasconde una ferita. Ne "Le feste di P." un uomo rievoca le animate serate nell'accogliente casa di un'amica che non c'è più. "La scalinata", una storia corale di quartiere, raduna sei personaggi, diversissimi per origine e appartenenza, attorno a un ritrovo comune, un saliscendi continuo di vita nel centro di Roma. Nella "Processione" una coppia cerca invano in città consolazione e sollievo per un episodio del passato che ha segnato tragicamente le loro vite. Dante Alighieri affiora rigoroso e a suo modo inedito nella vita di una donna americana trasferita in Italia, tra memorie del passato e inadeguatezze del presente. L'andamento della scrittura è riconducibile agli autori italiani del Novecento che Jhumpa Lahiri conosce e profondamente ama, a partire da Moravia che riecheggia nel titolo. Ma i temi di questo libro, il quinto che l'autrice scrive direttamente in italiano, sono tutti suoi: lo sradicamento, lo spaesamento, la ricerca di un'identità e di una casa, il sentimento di essere stranieri e soli ma, proprio per questo, in lotta e vitali. 11 Dic 2022
16 Ago 2023

3. Else Lasker-Schüler, "Il mio pianoforte blu", a cura di Michele Gialdroni (FT – FinisTerrae)

Tra letteratura e musica: 5 opere di scrittrici contemporanee, con Maria Grazia Calandrone, regia e scelte musicali di Ennio Speranza, a cura di Federico Vizzaccaro | Else Lasker-Schüler, "Il mio pianoforte blu", a cura di Michele Gialdroni (FT – FinisTerrae) | "Il mio pianoforte blu", pubblicato a Gerusalemme nel 1943, è l'ultimo libro pubblicato in vita da Else Lasker Schüler. In esilio in Palestina dal 1939, Else Lasker-Schüler ripercorre in questo libro i temi fondamentali della sua poesia, concentrandosi su due epoche della sua esistenza: gli anni dell'infanzia e quelli dell'esilio. Inoltre, riserva un'intera sezione alle liriche d'amore, spudorate ed eleganti come solo lei sapeva scriverne. Questo è però anche un libro dedicato all'amicizia, a quella patria ideale che è stata l'avanguardia artistica berlinese dei primi decenni del Novecento, quando lei si faceva chiamare Yussuf, Principe di Tebe, e ogni amico riceveva un nome e un ruolo nel teatro della sua fantasia. Un mondo perduto oramai, che si eleva al di là del tempo e dello spazio: ideale corrispondenza di affetti in contrasto con l'odiosa conflittualità del presente. 17 Dic 2022
17 Ago 2023

4. Federica De Paolis, "Le distrazioni" (HarperCollins Italia)

Tra letteratura e musica: 5 opere di scrittrici contemporanee, con Maria Grazia Calandrone, regia e scelte musicali di Ennio Speranza, a cura di Federico Vizzaccaro | Federica De Paolis, "Le distrazioni" (HarperCollins Italia) | Viola, come ogni giorno, ha portato Elia ai giardinetti del quartiere. Da quando ha avuto l'incidente, poco meno di due anni prima, tutto le è faticoso, quasi insopportabile. Così come sono insopportabili i continui ritardi di Paolo. Per questo, quando lo vede arrivare da lontano, Viola non aspetta neanche che entri nel parco e se ne va. Ma proprio in quel momento lui è raggiunto da una telefonata, deve tornare in ufficio, un impianto di cui è responsabile ha preso fuoco. Elia, che ha solo diciotto mesi, resta solo. Abbandonato al suo destino. In una porzione di Roma grigia e desolata come una landa. Prima che la coppia si accorga che è scomparso passano secondi, minuti. Poi, la consapevolezza. Dov'è Elia? Si è solo allontanato? Qualcuno lo ha preso? Chi può essere stato? C'entrano i Rom del campo vicino? O riguarda il lavoro di Paolo, che da avvocato ha a che fare con persone influenti e corrotte? Oppure potrebbe averlo trovato Dora, l'inseparabile amica di Viola, che Paolo non sopporta? Dopo la vittoria del Premio DeA Planeta, Federica De Paolis torna mettendo in luce tutto il suo talento. Come in un romanzo di Donna Tartt, Le distrazioni compone una sinfonia di sentimenti e generi: indaga nella vita di una coppia, scandaglia le relazioni famigliari, rovescia la realtà, mentre il tempo inesorabile scorre. Federica De Paolis si conferma unica nel raccontare il lato oscuro della normalità, i silenzi, le omissioni, le piccole menzogne e le verità impronunciabili. E, dando corpo a una delle paure più atroci di un genitore, regala ai lettori un romanzo esplosivo e intensissimo, fino allo straordinario, inatteso, finale. 31 Dic 2022
18 Ago 2023

5. Elena Stancanelli, "Il tuffatore" (La nave di Teseo)

Tra letteratura e musica: 5 opere di scrittrici contemporanee, con Maria Grazia Calandrone, regia e scelte musicali di Ennio Speranza, a cura di Federico Vizzaccaro | Elena Stancanelli, "Il tuffatore" (La nave di Teseo) | Elena Stancanelli racconta la parabola di Raul Gardini come il romanzo di una generazione scomparsa, fatta di uomini sconfitti dalla storia, fieri del loro coraggio, arroganti, pronti a rischiare fino all'azzardo. Uomini a cui era difficile resistere. Nel tuffatore convivono eleganza e passione per il rischio. Raul Gardini aveva imparato da ragazzino a tuffarsi dal molo di Ravenna. Bello, seduttivo, sempre abbronzato, erede acquisito di una delle più potenti famiglie industriali italiane, aveva l'ambizione di cambiare le regole del gioco e la spregiudicatezza per farlo. Spinto dal desiderio, dall'ossessione di andare più dritto e veloce verso la risoluzione di qualsiasi problema. A qualunque costo. La vicenda di un imprenditore partito da Ravenna per conquistare il mondo entra nella vita e nei ricordi della scrittrice, intreccia le canzoni di Fabrizio De André, si muove sullo sfondo di una provincia romagnola tra fantasmi felliniani, miti eroici, ascese improvvise e cadute rovinose. Intorno, i sogni di gloria di un paese che guarda all'uomo della provvidenza con speranza prima, e con sospetto poi. Fino a quando tutto crolla. E il tuffatore resta lassù, da solo, sospeso in volo tra la vita e la morte. 07 Gen 2023