Vai al contenuto principale

Sulle spalle dei giganti -

È un momento difficile per tutto il pianeta. Il cambiamento climatico, la pandemia prima e la guerra ora alimentano il senso di incertezza in ognuno di noi. Siamo disorientati. È in un momento come questo che possiamo chiedere aiuto ai classici, vere e proprie bussole per i contemporanei di ogni tempo. La categoria del classico aprendoci ad una visione più profonda del nostro essere nel mondo ci disvela il valore più prezioso che abbiamo, la nostra umanità. Per farlo Beatrice Masini cala il classico nella nostra realtà quotidiana attraverso sei parole chiave, sei esperienze cardine del nostro vissuto: desiderio, amicizia, daimon, persuasione, viaggio, paura.  

Lista episodi

20 Apr 2022

1. Desiderio

Desiderio è lo slancio verso qualcosa che non si possiede ancora, o si è posseduto e non torna più. Saffo e Catullo l'hanno raccontato con precisione impareggiabile.
22 min
20 Apr 2022

2. Amicizia

Una parola abusata, lisa, consunta, eppure sempre luminosa, da reinventare e incarnare nella vita di tutti i giorni, fin da quando siamo piccoli così
27 min
20 Apr 2022

3. Daimon

Cercare il proprio demone, inseguirlo, abbracciarlo è un'esperienza più vicina al paradiso che all'inferno. Ma incontrarlo o riconoscerlo può essere molto faticoso. È la fatica di essere o diventare se stessi.
26 min
20 Apr 2022

4. Persuasione

L'arte della persuasione per gli antichi si poteva riassumere in un codice. E le loro regole, dal mondo latino al Rinascimento, sono sempre vivissime e utili anche a noi.
24 min
20 Apr 2022

5. Viaggio

Questi sono gli anni in cui ogni viaggio sembra possibile, perfino nello spazio. Troppo facile arrivare ovunque, fino agli antipodi e ritorno. Ma a volte sono i viaggi a più corto raggio, quelli che ci portano alle nostre radici, che ci costano di più.
27 min
20 Apr 2022

6. Paura

Parlare di paura è una cosa da giganti, perché è una di quelle cose che provano tutti ma di cui si parla poco e malvolentieri. La paura, se è su un foglio di carta, è in qualche modo più affrontabile: puoi chiudere il libro quando vuoi. Poi ci torni, riapri il libro e la paura è ancora lì, ma tanto riguarda qualcun altro, un personaggio finto, inventato.
24 min