Revolution -

Revolution è pensata per informare la generazione post-edicole, quella di chi non ha mai comprato un giornale di carta e non condivide le gerarchie dei media tradizionali. Invece di offrire una rassegna di cose già pubblicate altrove, Revolution prova a offrire una sua chiave di lettura, un punto di vista personale e netto di Stefano Feltri, decostruendo gli stessi meccanismi dell'informazione. Per questo Revolution arriva a fine giornata, prima che i talk show e i quotidiani abbiano deciso l'agenda della conversazione, e ha l'ambizione di essere l'ultimo approfondimento della giornata che finisce e il primo di quella che inizia. Perché Revolution? Perché "il mondo cambia ogni giorno" anche se a leggere i giornali o a guardare i talk show spesso sembra che tutto sia sempre uguale: le stesse polemiche, i soliti temi ricorrenti, reazioni e commenti sempre prevedibili, ennesime puntate di storie iniziate da tempo. Molti si sentono respinti da un flusso informativo di questo genere, che al contempo presuppone dall'ascoltatore o dal lettore una padronanza completa dell'argomento ma non offre mai un contenuto con un inizio e una fine, soltanto l'ennesima puntata di una telenovela che ripete lo stesso copione a ogni stagione. Con Revolution proveremo a fare qualcosa di diverso: ogni puntata un approfondimento, legato ai fatti del giorno o della settimana, ma che consenta di farsi un'idea precisa e argomentata. E ogni venerdì, alle 15.00 dalla pagina Instagram di Radio3, il dialogo tra Stefano Feltri e il pubblico di Revolution, secondo la tradizione di Radio3 che prevede un confronto costante con gli ascoltatori. Un podcast e una trasmissione di Radio3. Di Stefano Feltri, a cura di Annamaria Giordano. In redazione: Sonia Curzel, Gabriele Genah, Antonio Santaniello. In regia Benedetta Annibali, Maria Angela Liardi e Victoria Pastore.