Tre soldi New York orizzontale
New York orizzontale
Si dice che New York sia una città solo per i molto ricchi, o per i molto poveri. Quella dei molto ricchi ha a che fare con la verticalità: la carriera, i grattacieli, le penthouse, le feste esclusive sui rooftop, i tacchi di scarpe che non si sporcano. Quella dei molto poveri è una metropoli orizzontale. Si muove sui marciapiedi, nei sotterranei delle case, lungo le linee della metropolitana, impone l'uso di scarpe pesanti e comode. In queste cinque puntate esploriamo la New York di chi rivolge lo sguardo a terra: quella dei "canners", le persone che vivono raccogliendo bottiglie e lattine per strada per poi scambiarle per 5 centesimi a pezzo. A New York sono in migliaia, persone con origini e storie molto diverse. Solo in pochi vivono per strada, la maggioranza sono immigrati con una casa e una famiglia, ma in grande difficoltà. È facile riconoscerli: spingono carrelli da supermercato straripanti di sacchi colmi di contenitori vuoti. Alcuni ne raccolgono abbastanza per guadagnare 200 dollari al mese, altri anche 2000, dipende dalle ore di lavoro e dalle strategie adottate. Il "canning" è possibile grazie a una legge statale approvata nei primi anni ottanta conosciuta come Bottle Bill e inizialmente pensata come incentivo per la raccolta differenziata e il riciclo. Le storie raccontate in queste cinque puntate sono molto personali e sono il risultato di oltre un anno di lavoro sul campo in un redemption center di Brooklyn, Sure We Can. Il progetto è stato realizzato con il sostegno del Brown Institute for Media Innovation alla Columbia University (più informazioni sul sito canners.nyc). Alcuni nomi sono stati cambiati per proteggere le identità dei canners più vulnerabili. Di Francesca Berardi.