Le voci di Marrakech
Le voci di Marrakech
Di Elias CanettiAppunti, riflessioni, impressioni di un viaggio che l'autore fece in Marocco. Una foto atipica di viaggio, perché i protagonisti non sono né i monumenti, né i luoghi tipici della città, ma i cammelli che durante una pausa siedono in cerchio mangiando il loro foraggio, i commercianti del suq che discutono instancabilmente il prezzo delle merci, i cantastorie e gli scrivani, Poi ci sono i cammellieri e le donne velate che passano e i numerosi ciechi con le loro litanie e i bambini mendicanti che lo spiano dietro i vetri dei ristoranti. Un ritratto vivo della città di Marrakech, un puzzle esotico fatto di persone, animali, suoni e odori che mostrano all'autore la povertà, ma anche l'energia e l'allegria della città. "Le voci di Marrakech" scritto da Elias Canetti, scrittore, saggista bulgaro naturalizzato britannico, fu pubblicato per la prima volta nel 1967, "Le voci di Marrakech" è letto da Peppe Servillo