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Le Lilloparole -

Neologismi per tutte quelle cose, personaggi e situazioni che ci capitano quotidianamente ai quali non abbiamo ancora dato un nome. Le nostre vite cambiano, sono sempre più veloci, e il vocabolario della lingua italiana non tiene il passo. Sono infinite le circostanze quotidiane per le quali non esiste ancora il termine giusto e si è costretti a fare lunghi giri di parole per riconoscerle, descriverle e magari parlarne un po'. Lillo Petrolo accorcia le distanze, o almeno ci prova. Per esempio: con il neologismo "MICCHIONE" si identifica quell'individuo al quale arriva per ultimo o non arriva affatto il piatto che ha ordinato al ristorante. Il "micchione" aspetta invano e mentre tutti mangiano e gli offrono con misericordia i loro assaggini vaganti egli rimugina, si guarda intorno, si contorce in silenzio, cercando di minimizzare e mantenere la calma, poi si autocommisera e, solo con se stesso, riconosce la consuetudine di questa iattura che tocca sempre a lui. O perlomeno così gli sembra. L'ORUCU' invece è quell'oggetto casalingo, quel "coso" non ben identificato dalla apparente poca importanza che sta sempre da qualche parte, nessuno sa bene cosa sia, nessuno ha il coraggio di buttare. L'orucù infastidisce con le sue continue apparizioni per decenni, rivelandosi indispensabile soltanto dopo essere stato gettato via nel secchio dell'indifferenziata. Un podcast di Lillo e Carlo D'Alatri

Lista episodi

21 Dic 2021

1. Parcheggiologia

La prima puntata è dedicata alle frequenti circostanze che si vengono a creare al momento della ricerca di un parcheggio. Tutti possono rivedersi, specialmente chi vive in città, in quella carrellata di tormenti e comportamenti che fanno parte del nostro vivere quotidiano. La ricerca del parcheggio innesca spesso una piccola comica guerra che il cittadino affronta, e le colorite strategie messe in atto saranno descritte e commentate con altrettanto humour. Per ogni situazione viene coniato così un nuovo vocabolo da aggiungere alla lingua italiana. Il FRIGULINO ad esempio è la tipologia di parcheggio più ricercato. Non a pagamento né autorizzato, si trova sempre in una posizione promiscua: dietro a cancelli in disuso, o a lavori in corso terminati, sono comunque spazi liberi ed equivoci che permettono, dopo attente valutazioni dell'automobilista, un presunto bassissimo rischio multa. Il PALOCCHIO è il passeggero di fiducia usato come fermaposto per non far occupare il parcheggio trovato. Il verbo ARCHIFITTARE descrive quella battuta di caccia per scovare l'essere umano che cammina con le sue chiavi ciondolanti, quindi pedinarlo perché evidente segno di essere un sospetto liberatore di posto auto.
11 min
21 Dic 2021

2. Condominiologia

Il condomino è un piccolo teatro fatto di pianerottoli, cantine, garage, terrazzi, antenne, dove le vicende umane si intrecciano tra chiacchere, mugolii, malcontenti e finti sorrisi. Sono protagonisti i corridoi, gli occhiolini spia e quei suoni sempre riconoscibili: echi e voci rimbombanti che volteggiano tra le rampe delle scale. Così come come si profondono le puzze di cavolo, divampano le diatribe per ascensori lasciati aperti, biciclette mal parcheggiate e cani che abbaiano di continuo. La seconda puntata di "Le Lilloparole" punta lo sguardo su questo spazio comune per divagare, riderci sopra e battezzare di volta in volta un nuovo vocabolo che identifica una ben precisa circostanza che ha a che fare con questo habitat dei giorni nostri. Il BUBUFU' ad esempio descrive l'atto di origliare dalla propria porta i rumori del pianerottolo per evitare di salutare il dirimpettaio che sta uscendo. Lo SCIUMMO è l'odore tipico inconfondibile del palazzo risultante dalla sommatoria di tutti gli odori delle famiglie abitanti. La CATERCHIA è lo stato di prigionia momentanea che ci vede intrappolati tra il cancello esterno d'entrata e il portone vero e proprio del palazzo.
12 min
21 Dic 2021

3. Psicologia degli oggetti

Gli oggetti sono vendicativi per natura e fanno esercizio, specialmente contro la razza umana della più spietata crudeltà. Consapevoli dell'importanza che hanno nella nostra vita sanno scomparire e riapparire, funzionare o rompersi quando vogliono e ci torturano con bizzarre marachelle e diabolici giochi di prestigio. Sono motori, oggetti, ventilatori, intrecci inestricabili di fili e vecchi apparati che fanno come gli pare, un mondo insomma solo apparentemente inanimato che è protagonista della terza puntata de "Le Lilloparole". Con il termine GIAMMARONE si identifica il fenomeno per il quale un macchinario rotto riprende a funzionare perfettamente davanti al tecnico riparatore. ORUCU' è quell'oggetto inutile vagante per anni dentro casa che si rivela indispensabile solo dopo essere stato buttato nel secchio dell'indifferenziata. La SFRACCA è semplicemente l'ultima vite (la più perfida) che non permette la chiusura di un oggetto smontato.
9 min
21 Dic 2021

4. Creature rarissime

Una persona che dichiara pubblicamente di aver trovato il suo posto di lavoro grazie ad una raccomandazione è una "creatura rarissima" e per questo diventa oggetto di discussione nella quarta puntata de "Le Lilloparole" dedicata ad una tipologia di individui per i quali lo spunto umoristico si estrae proprio dalla loro irreperibilità. Egli viene identificato con il neologismo IGNUFILIO e come lui una schiera di personaggi pressoché inesistenti come l'ONOSTOLFO, idraulico (o un libero professionista in generale ) che non parla male del lavoro fatto dai suoi precedenti colleghi e l'INOBULO: individuo che dopo o durante una separazione non sostiene l'impazzimento del proprio partner. L'EPIVALVO è quel misterioso essere che sa rimettere il bugiardino nella scatoletta, sa aprire un formaggino seguendo l'ordine delle linguette blu o sa richiudere una carta geografica. Le creature rarissime sono tante e ci fa sorridere proprio il fatto di quanto ne abbiamo bisogno e quanto invece raramente le incontriamo.
10 min
21 Dic 2021

5. Vita di coppia

Sfumature, vibrazioni della mente, atteggiamenti e comportamenti che riguardano la sfera della vita coniugale sono così numerosi da poter competere in quantità e specificità con l'universo stellato. E così, come per tutte le galassie che non hanno ancora un nome, nella quinta puntata di " Le Lilloparole" proponiamo inediti neologismi per identificare, mettere a fuoco e meglio comprendere questo infinito territorio della vita di coppia. Un esempio calzante in questa discussione è quello della GNOPPA, neologismo con il quale viene identificata una coppia che sta sempre in crisi ma non si lascia mai. La gnoppa coinvolge amici, parenti, rovina cene, mette in difficoltà camerieri al ristorante, genera scenate e malumori. Ce la ritroviamo sempre in mezzo ai piedi. È questo forse il loro modo di stare insieme, di avere troppo o troppo poco coraggio, ma non è questa la sede per entrare in tali complicanze, è possibile invece con il nuovo termine GNOPPA capire subito di cosa stiamo parlando.
11 min
21 Dic 2021

6. Malesseri quotidiani

L'argomento trattato nella sesta puntata de "Le Lilloparole" costituisce una micro enciclopedia di quei piccoli malesseri divenuti ormai parte della nostra vita. Sono sassolini nella scarpa delle nostre giornate ed è impossibile non riconoscerli e riconoscersi con essi. Anche se ormai ci siamo abituati, loro sanno toglierci sistematicamente il sorriso. Lo SGUBBIO ad esempio è quel malumore mattutino provocato dal non trovare un vestito che ti sta bene. In metropolitana o in qualsiasi posto pubblico il fastidioso SCIALOGLIO è quel calore umano rimasto sulla sedia di una persona che si è appena alzata, percepito da quella che prende il suo posto. Il TORCIMONIO costituisce l'insieme delle parole che dovevi dire nel momento di una litigata e che ti escono inutilmente dopo. Non si parla di gravi problemi, ma si mette a fuoco un caleidoscopio di fastidi ai quali viene dato il nome giusto.
9 min