I teatri alla radio Le donne nel teatro di Pirandello
Le donne nel teatro di Pirandello
Speciale a cura di Silvana Matarazzo, con materiali tratti dagli archivi radiofonici, tra cui le interviste rilasciate da Marta Abba in occasione della rappresentazione in Italia nel 1953 di "Come tu mi vuoi" e della traslazione delle ceneri di Pirandello nel 1961 dal cimitero del Verano di Roma ad Agrigento, nella campagna del Kaos, dove era nato, i ricordi di Luigi Filippo D'amico, che conobbe Marta Abba quando era piccolo, le testimonianze di Franca Angelini, presidente dell'Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro contemporaneo fino al 2014, anno della sua scomparsa, e di Lucio Lugnani, uno dei massimi studiosi di Pirandello. Ad esse si aggiungono le interviste con Beatrice Alfonzetti, ordinario di Letteratura italiana presso La Sapienza di Roma, membro della Commissione per l'Edizione nazionale dell'opera omnia di Pirandello, e con Katia Ippaso, giornalista e drammaturga, autrice di "Non domandarmi di me, Marta mia", uno spettacolo dedicato al voluminoso carteggio, che comprende più di cinquecento lettere scritte tra il 1926 e il 1936, intercorso tra la Abba e lo scrittore. Pirandello ha indagato l'universo femminile con una sensibilità e una modernità straordinarie. Lo sguardo che lo scrittore siciliano riserva alle sue eroine è sempre uno sguardo amoroso, sia che siano adultere o persone sole, madri esemplari o possessive, attrici alle prese col proprio doppio o che intendono l'arte come missione fino al sacrificio estremo, sono sempre donne che non riescono a trovare una propria identità, che fanno fatica a conciliare il groviglio di pulsioni ed emozioni che le anima con il desiderio di razionalità, il bisogno di dare una forma al caos. In ogni caso l'autore non dà mai un giudizio e, grazie anche all'incontro nel 1925 con Marta Abba, una giovane e affascinante attrice milanese che diventerà la sua musa ispiratrice, i personaggi femminili da lui creati acquisteranno sempre di più uno spessore profondo, una dimensione quasi filosofica.