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Il tuffo -

Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.30 alle 17.55

Il tuffo racconta i cambiamenti che stanno avvenendo all'interno della nostra società: attraverso aneddoti e riflessioni in prima persona, porta alla radio i temi che riguardano i giovani e le famiglie, i nuovi lavoratori, le persone che si sentono meno conformi rispetto al modello dominante, le relazioni e il modo in cui la collettività si ri-organizza. Con Sara Sanzi, a cura di Giulia Nucci. In redazione Sonia Curzel, Giulia Laura Ferrari, Gabriele Genah, Elisabetta Parisi.

Lista episodi

23 Dic 2024

Pronto?

Chiara ha una grande passione per i romanzi: ne legge molti e ognuno le permette di empatizzare con personaggi diversi, entrare nelle vite di sconosciuti e trovare qualcosa che parli anche a lei. È quello che le succede anche quando offre il suo tempo a chi il suo non riesce a riempirlo con altre voci: è una volontaria di Telefono Amico, servizio attivo in Italia dal 1967, che in questa puntata racconta insieme a Cristina Rigon.
25 min
20 Dic 2024

La sostenibile leggerezza dell'essere

Emilio ha 19 anni e nessuna voglia di crescere in fretta. Non lo sfiorano l'ambizione né l'idea di dover o poter essere competitivi per riuscire a ottenere qualcosa dal mondo. In una società che ha scelto la velocità come parametro di efficienza, reclama la lentezza e la possibilità di scardinare un sistema che ci percepisce adulti solo se procediamo per tappe, prestabilite e uguali per tutti.
26 min
18 Dic 2024

I figli che (non) abbiamo

Mentre i dati Istat mostrano un impietoso calo delle nascite, dall'estero ci arriva l'immagine di un'Italia che, appena superati i suoi confini geografici, trova il modo e il tempo di pensare alla famiglia. Come molti italiani e italiane all'estero, anche Andrea e Alessia si scoprono davvero stranieri quando mettono al mondo un figlio: capiscono di avere una cultura alle spalle, che rischia di rimanere estranea al futuro dei loro bambini. Con un intervento di Eleonora Voltolina.
33 min
16 Dic 2024

Storia dei miei capelli

Nella Repubblica di Palau, nel bel mezzo dell'Oceano Pacifico, a cinquecento chilometri dalle Filippine, Jada si è vista nello specchio e come Vitangelo Moscarda, il protagonista del romanzo Uno, nessuno e centomila, ha visto una sé diversa da quella che gli altri hanno imparato a vedere. Questa è una storia che parla dei corpi, della loro fallibilità e della nostra capacità di accettare la possibilità di non avere il controllo su quanto crediamo sia nostro, per natura e costituzione. Come le dita di una mano o i capelli che abbiamo in testa.
22 min
13 Dic 2024

Psichiatra, per vocazione

Emilia è cresciuta con un sogno: diventare psichiatra, e soprattutto farlo per il servizio sanitario nazionale. Restituire quanto ricevuto, prendendosi cura di chi quelle attenzioni non potrebbe riceverle in altro modo. Lo fa fino a quando non si rende conto che la cura che lei stessa offre ha un prezzo, in termini economici e personali. Una battaglia, quella per una sanità che possa essere più equa e aperta a tutti, nella quale fatica a trovare alleati in grado di sostenerla.
25 min
11 Dic 2024

Una pianta bellissima

Il 18 luglio 2022 Veronica riceve un regalo inaspettato: la sua maestra delle scuole elementari le fa recapitare una pianta e insieme una fotografia, di lei bambina con una sua compagna di scuola. Per Veronica è un giorno speciale: è appena entrata a Palazzo Barbieri, in Piazza Bra numero uno, a Verona. Due anni dopo è ancora lì, a portare avanti le idee in cui crede. Con un intervento di Djarah Kan.
25 min
09 Dic 2024

L'amore postromantico

Utilizziamo le app d'incontro per avere più controllo sulle nostre potenziali relazioni o perché, al contrario, vogliamo che a scegliere sia qualcun altro, fosse anche solo l'algoritmo? Lo abbiamo chiesto a Carolina Bandinelli, docente all'Università di Warwick e studiosa delle connessioni fra relazioni e media digitali.
25 min
04 Dic 2024

I silenzi del Giappone

Francesco ha 34 anni, è nato a Nizza di Sicilia e oggi vive nella seconda città più popolosa del mondo. A Tokyo è l'unico psichiatra italiano abilitato a esercitare la professione: ogni giorno ascolta i silenzi della città, e in particolare degli adolescenti che la abitano. Anche lui è stato un ragazzo silenzioso, fino a che le parole non le ha ritrovate: in un'edicola, del suo piccolo paese, ha scoperto la potenza dei manga.
27 min
02 Dic 2024

Le stereotipe

Sedute su un dondolo, con una chitarra in mano, Ilaria e Caterina inventano e canticchiano una canzone. Registrano, salvano e tengono il video nel cellulare per almeno due anni. Non immaginano che quando quello stesso video verrà postato sui social network il successo sarà tale da far sorgere in entrambe un dubbio: e se questo diventasse il loro lavoro? Storia di due creator (quasi) convinte.
25 min
25 Nov 2024

Non chiamatelo revenge porn

Un video, girato quando aveva quindici anni, rispunta nella vita di Dalia quando, quasi maggiorenne, decide di candidarsi come rappresentante d'istituto nel suo liceo. Lo vedono in tanti, e ancora di più sono gli utenti di una chat di Telegram che lo condividono e lo scambiano senza, naturalmente, nessun consenso. Una violenza che oggi possiamo definire reato, a patto di utilizzare le parole giuste.
26 min
22 Nov 2024

Parlarne tra amici

Da circa un anno, ogni martedì sera un gruppo di uomini e di ragazzi s'incontra a Roma, nei locali vuoti di una scuola che rimane aperta anche la sera, per mettere sul tavolo un tema che, dicono, se sviscerato attraverso le parole fa meno paura. Parlano della rabbia, la propria, e di tutti quei momenti di tensione quotidiana che, se non verbalizzati e affrontati, rischiano di trasformarsi in violenza. Anche domestica.
25 min
20 Nov 2024

Dov'è finito il divano?

Eliana, architetta trentenne, si è trasferita da Milano a Copenaghen e ha scoperto quello che in realtà dovremmo sapere un po' tutti e tutte: passare molte ore in ufficio non è sinonimo di efficienza. Di più: ci dà un alibi, come cantano Colapesce e Dimartino, per non pensare a tutto il resto.
26 min
18 Nov 2024

Riordinare i cassetti

Giorgia ha 28 anni, guida gli autobus di linea per le vie di Milano e spesso torna a Genova. Genova è la città in cui è nata e dove, a vent'anni, ha capito cosa significa non provare più niente, e poi sentire tutto insieme.
24 min