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Tre soldi Il lavoro per me - Come l'ho immaginato, com'è, come lo vorrei

Tre soldi

Il lavoro per me - Come l'ho immaginato, com'è, come lo vorrei

Nel tempo della crisi del lavoro, siamo andati in giro per l'Italia a chiedere alle persone tra i 18 e i 35 anni cosa pensano del lavoro, come lo avevano immaginato, come vorrebbero che sia. Dal Piemonte alla Sardegna, passando per Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Campania abbiamo incontrato voci e storie di chi è soddisfatto di quello che fa, di chi è arrivato in Italia per trovare un lavoro migliore o di chi lascerà il nostro paese per la stessa ragione, di chi ha cambiato strada e di chi ogni giorno fa quel che può. Un affresco variegato, frammentato, spesso colmo di dubbi e incertezze, a volte inaspettato ma certamente non esaustivo. Una visione del mondo del lavoro di chi ancora non ha cominciato ma ha un'idea spesso molto chiara, ha desideri e aspettative; di chi magari non sa quello che vorrebbe ma sa benissimo quello che non vuole: un lavoro ingiusto, mal pagato, che non garantisce la dignità del vivere.

Episodi

29 Apr 2024

1. Sarah, Christian, Susanna, Anna, Mattia

Il lavoro per me - Dal Piemonte alla Sardegna, passando per Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Campania abbiamo incontrato voci e storie di chi è soddisfatto di quello che fa, di chi è arrivato in Italia per trovare un lavoro migliore o di chi lascerà il nostro paese per la stessa ragione, di chi ha cambiato strada e di chi ogni giorno fa quel che può. Ne è uscito un affresco variegato, frammentato, spesso colmo di dubbi e incertezze, a volte inaspettato ma certamente non esaustivo. Una visione del mondo del lavoro di chi ancora non ha cominciato ma ha un'idea spesso molto chiara, ha desideri e aspettative; di chi magari non sa quello che vorrebbe ma sa benissimo quello che non vuole: un lavoro ingiusto, mal pagato, che non garantisce la dignità del vivere.
01 Mag 2024

2. Lorenzo, Ketty, Mamadhou, Marco, Filippo, Mario

Il lavoro per me - Dal Piemonte alla Sardegna, passando per Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Campania abbiamo incontrato voci e storie di chi è soddisfatto di quello che fa, di chi è arrivato in Italia per trovare un lavoro migliore o di chi lascerà il nostro paese per la stessa ragione, di chi ha cambiato strada e di chi ogni giorno fa quel che può. Ne è uscito un affresco variegato, frammentato, spesso colmo di dubbi e incertezze, a volte inaspettato ma certamente non esaustivo. Una visione del mondo del lavoro di chi ancora non ha cominciato ma ha un'idea spesso molto chiara, ha desideri e aspettative; di chi magari non sa quello che vorrebbe ma sa benissimo quello che non vuole: un lavoro ingiusto, mal pagato, che non garantisce la dignità del vivere.