Cristo si è fermato a Eboli
Cristo si è fermato a Eboli
Di Carlo LeviCarlo Levi, antifascista, viene cacciato da Torino e confinato ad Aliano, che nel libro viene chiamato Gagliano. In questo paesino dell'entroterra lucano l'autore si confronta con la lontananza remota di quella campagna dallo sviluppo culturale e tecnologico del mondo moderno a cui era abituato. Una realtà rurale caratterizzata da un'umanità arcaica legata ancora a tradizioni pagane e stregonerie, succube di una borghesia parassitaria e prepotente a cui vengono negati i diritti e volte persino la parola. I contadini abituati ad essere abbandonati, guardano quindi subito con grande simpatia e fiducia l'arrivo dello scrittore che decide di mettere a frutto la sua laurea in medicina per aiutarli a combattere le tante malattie da cui sono afflitti, prima tra tutte la malaria. "Cristo si è fermato ad Eboli" è un romanzo di Carlo Levi pubblicato nel 1945. Dal libro Francesco Rosi ha tratto una trasposizione cinematografica nel 1979. "Cristo si è fermato ad Eboli" è letto da Elio De Capitani