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Le meraviglie - Episodi - 2021

Sabato e domenica dalle 10.15 alle 10.45

Le meraviglie è un viaggio in cammino per l'Italia attraverso i luoghi "meravigliosi", insoliti e stupefacenti del nostro paese, scelti e raccontati di volta in volta da narratori d'eccezione: scrittori, registi, attori, storici dell'arte, archeologi. Ogni puntata è una tappa del viaggio registrata sul posto, dal vivo, ricca di musica, suoni e voci tratti dall'archivio della Rai. A cura di Federica Barozzi e Diego Marras.

Lista episodi

26 Dic 2021

Piazza Lenin a Cavriago raccontata da Massimo Zamboni

Con Massimo Zamboni attraversiamo un paese dove è possibile fare esperienza della storia del novecento.Massimo Zamboni è nato a Reggio nell'Emilia nel 1957. È musicista, cantautore e scrittore. È stato chitarrista e compositore del gruppo punk rock italiano Cccp e dei Csi. Ha recentemente pubblicato L'eco di per Einaudi: La trionferà (2021).
29 min
25 Dic 2021

Mura di Tramontana a Trapani raccontate da Stefania Auci

Con Stefania Auci scopriamo lo spirito di una città che avrebbe potuto essere un'isola, dove la luce del mare vince su tutto. Stefania Auci è nata a Trapani, ma vive da tempo a Palermo, dove lavora come insegnante di sostegno. Con I Leoni di Sicilia, che ha avuto uno straordinario successo – più di cento settimane in classifica, in corso di traduzione in 32 Paesi –, ha narrato le vicende dei Florio fino alla metà dell'Ottocento, conquistando i lettori per la passione con cui ha saputo rivelare la contraddittoria, trascinante vitalità di questa famiglia. Una passione che attraversa anche L'inverno dei Leoni, seconda e conclusiva parte della saga, e che ci spalanca le porte del mito dei Florio, facendoci rivivere un'epoca, un mondo e un destino senza pari.
29 min
19 Dic 2021

Fondamenta degli Incurabili a Venezia raccontate da Francesco M. Cataluccio

Francesco M. Cataluccio ci porta in un luogo amato e cantato da Iosif Brodsky: le Fondamenta degli Incurabili. Le Fondamenta danno il titolo al famoso saggio (edito da Adelphi) del poeta russo. Francesco M. Cataluccio (Firenze, 1955), scrittore e studioso di cultura polacca e mitteleuropea, ha curato le opere di Gombrowicz e Bruno Schulz e tra i suoi scritti ricordiamo Immaturità. La malattia del nostro tempo (Einaudi 2004) e Vado a vedere se di là è meglio (Sellerio 2010). Il suo ultimo libro è "In Occasione dell'Epidemia" (Edizioni Casagrande 2020)
28 min
18 Dic 2021

Basilica di Santa Maria in Aracoeli raccontata da Claudio Strinati

Sul Colle del Campidoglio una antica Basilica racchiude le storie e le leggende della cristianità. Con lo storico dell'arte Claudio Strinati attraversiamo uno spazio denso di spiritualità e bellezza.
29 min
12 Dic 2021

Teatro Carignano a Torino raccontato da Gianluca Favetto

Gian Luca Favetto è scrittore, giornalista, drammaturgo. Collabora con La Repubblica, RadioRai e RaiTre. Con Leandro Agostini ha realizzato il progetto/mostra Il teatro del mondo e per la Reggia di Venaria il progetto video #noveparole. Gli ultimi lavori teatrali sono il trittico Atlante del Gran Kan e Fausto Coppi. L'affollata solitudine del campione. Fra i libri più recenti: La vita non fa rumore (Mondadori), Se dico radici dico storie (Laterza), le poesie Mappamondi e corsari e Il viaggio della parola (Interlinea), i romanzi Premessa per un addio e Qualcosa che s'impara (NN Editore) e Si chiama Andrea (66thand2nd), nonché Attraverso persone e cose. Il racconto della poesia (ADD, in forma di audiolibro Il Narratore). A ottobre 2021 pubblica per Aboca Bjula delle betulle.
29 min
11 Dic 2021

Basilica Palladiana a Vicenza raccontata da Guido Beltramini

A metà del cinquecento una città ricca, dinamica e cosmopolita decide di affidare ad un giovane Andrea Palladio il rinnovamento del Palazzo della Ragione: nasce la Basilica Palladiana. Ma, lo storico dell'arte Guido Beltramini, ci ricorda anche gli altri protagonisti di questa rivoluzione estetica e culturale: artisti come Paolo Veronese, Jacopo Bassano e Alessandro Vittoria. Il grande progetto Palladiano continua ad essere un punto di riferimento essenziale della città ospitando grandi eventi e mostre l'ultima delle quali è "La Fabbrica del Rinascimento" https://www.mostreinbasilica.it/it/rinascimento Guido Beltramini è direttore del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio dal 1991. È stato professore a contratto di storia dell'architettura all'Università di Ferrara (1994 -2002). È uno specialista riconosciuto a livello internazionale di architettura di Palladio e più in generale del Rinascimento, con incursioni nel Novecento di Carlo Scarpa. Suoi libri sono tradotti in inglese e tedesco. Ha tenuto conferenze nei più prestigiosi istituti universitari del mondo. Dal 2012 è componente dell'International Advisory Panel di Architectural History, la rivista della Society of Architectural Historians of Great Britain. Ha curato mostre a Vicenza, alla Biennale di Venezia, alla Royal Academy of Art di Londra, alla Morgan Library and Museum di New York, al National Building Museum di Washington, al Canadian Centre for Architecture di Montreal.
29 min
05 Dic 2021

Duomo di Urbino raccontato da Silvia Cuppini

Entrando in questa chiesa - il Duomo di Urbino - ci si sente bene perché c'è una coerenza di racconto, di decorazioni, c'è un qualcosa che è stato pensato che- anche se non sappiamo la storia di ciascuna pala, dipinto o arredo - ci fa sentire circondati da un'armonia che ci porta dentro la storia dell'umanità e ci fa percorrere il pellegrinaggio del fedele, tappa dopo tappa, verso il regno del cielo. Questa regia architettonica e artistica che rende questa chiesa così unica fu opera dell'Arcivescovo Alessandro Angeloni che tra il 1855 e il 1859 progettò con il Valadier il Duomo e ne realizzò il percorso simbolico al suo interno. Con la storica dell'arte, Silvia Cuppini, scopriamo uno dei pilastri della memoria e dell'identità cittadina a pochi passi dal Palazzo Ducale. Silvia Cuppini, docente di Storia dell'Arte Contemporanea all'Università di Urbino "Carlo Bo", ha "usato" lo sguardo contemporaneo per interpretare il mondo delle immagini e per comunicarle anche attraverso progetti di allestimento di musei e mostre, fra queste: Roma, Chiostro del Bramante 2012, Gli Orientalisti; 2014 Alma Tadema; 2016 I Macchiaioli e James Tissot.
29 min
04 Dic 2021

Isola di San Michele a Venezia raccontata da Anna Ottani Cavina

Un Pantheon ideale si profila dalle sponde delle Fondamenta Nove: è il Cimitero di San Michele in Isola. La storica dell'arte Anna Ottani Cavina ci rende partecipi della storia di questo mirabile luogo che ospita insigni figure storiche di Venezia e di tutto il mondo.
29 min
28 Nov 2021

Chiesa di Santa Maria dell'Orto a Roma raccontata da Claudio Strinati

Siamo a Roma, in via Anicia, nel cuore di Trastevere dove con Claudio Strinati scopriamo una chiesa che è uno scrigno di arte popolare e dotta, amabile e profonda, fonte di meditazione ma anche di immediato piacere. Stucchi, affreschi, dipinti e un'architettura meravigliosa e stratificata tra cinquecento, seicento e settecento. Una chiesa che ha anche una storia davvero unica perché fu commissionata dal popolo trasteverino: contadini, commercianti e lavoratori della zona che in uno slancio di entusiasmo collettivo contribuirono a finanziare l'erezione e le decorazioni dell'edificio. Una chiesa di Roma, fuori dai percorsi del turismo di massa, che rimane impressa per la sua originalità, il suo calore e la sua bellezza.
31 min
27 Nov 2021

Quartiere Castello a Cagliari raccontato da Maria Antonietta Mongiu

Con l'archeologa Maria Antonietta Mongiu attraversiamo le vie del quartiere Castello di Cagliari. Il quartiere eterno di Cagliari secondo lo scrittore Francesco Alziator, luogo di memoria dove si concentrano i più importanti eventi storici della Sardegna. Incontriamo vari punti di interesse, disegnando un percorso che abbraccia le mura a partire da un presente segnato dalla Cittadella dei Musei.
30 min
21 Nov 2021

Fondazione Bo in Palazzo Passionei Paciotti ad Urbino raccontato da Massimo Raffaeli

Siamo nel centro storico di Urbino con Massimo Raffaeli dove scopriamo la Fondazione Carlo e Marise Bo per la Letteratura Europea Moderna e Contemporanea che ha sede nel Palazzo cinquecentesco Passionei Paciotti. Nata nel 2000 con la finalità di conservare e potenziare la biblioteca di Carlo Bo (1911- 2001) e favorire lo studio delle letterature e culture moderne e contemporanee, la Fondazione ospita l'intero patrimonio librario appartenuto a Bo e donato all'Università di Urbino, oltre cinquantamila titoli, e promuove varie iniziative culturali. E' un luogo davvero meraviglioso dove si fondono la bellezza della natura, del sapere e dell'architettura, a due passi dal Palazzo Ducale, nel cuore di una delle città universitarie più belle d'Europa. Massimo Raffaeli, critico letterario, scrive per "il manifesto", "Il Venerdì di Repubblica" e collabora alle trasmissioni di Radio 3 Rai e della Radio Svizzera italiana. Ha curato l'edizione di autori italiani (fra cui Alberto Savinio, Primo Levi, Carlo Cassola, Mario Soldati) e ha tradotto autori della moderna letteratura francese, da Antonin Artaud, Jean Genet, Louis-Ferdinand Céline a René Crevel e Tony Duvert. Parte della sua produzione è raccolta in diversi volumi, fra cui da ultimo L'amore primordiale. Scritti sui poeti (Gaffi 2016) e Marca francese (Vydia 2019). Nel 2021 Gli è stato assegnato il premio "Giorgio Orelli" per la filologia.
30 min
20 Nov 2021

Palazzo Te a Mantova raccontato da Stefano Baia Curioni

Un palazzo - sogno che nasce dal desiderio di due giovani ventenni del rinascimento: Federico II Gonzaga e Giulio Romano. Un sogno neoplatonico che allude ad una nuova umanità iniziata al divino e orientata alla pace. Entriamo nel Palazzo Te con Stefano Baia Curioni, storico dell'economia e direttore della fondazione che cura questo luogo.
29 min
14 Nov 2021

Villa Albani Torlonia a Roma raccontata da Carlo Gasparri

Il Cardinale Alessandro Albani è stato l'artefice di una dei più mirabili dimore del settecento: Villa Albani. Un autentico tempio del neoclassicismo frequentato da Johann Joachim Winckelmann, dal Nolli, da Giovanni Battista Piranesi. La Villa è tuttora sede di una delle più rilevanti collezioni d'arte del mondo, curate dalla fondazione Torlonia. Attraversiamo le sale e i giardini della villa con lo storico dell'arte Carlo Gasparri, che ci aiuta a entrare nel senso di questa ineffabile avventura della bellezza. www.fondazionetorlonia.org/it
29 min
13 Nov 2021

Teatro Goldoni a Livorno raccontato da Federico Maria Sardelli

Il Teatro Goldoni è stato ed è il cuore della vita culturale di Livorno. Con il maestro Federico Maria Sardelli ne scopriamo molti aspetti architettonici e storici. www.goldoniteatro.it/
29 min
07 Nov 2021

Casa Museo di Pellizza da Volpedo raccontato da Carlo Pestelli

Siamo vicino Tortona, nella provincia di Alessandria, in quella zona del Piemonte anche detta con una certa ironia "Quarto Piemonte", dove, nel borgo di Volpedo, nacque e visse il pittore Giuseppe Pellizza (1868-1907). Con Carlo Pestelli percorriamo il paese attraverso le tappe principali dell'itinerario tematico, che, prendono quasi tutte il nome dai quadri di Pellizza: dal "Fienile" proprio davanti la sua Casa natale alla Piazza della Libertà ribattezzata "Piazza Quarto Stato" dove campeggia una copia a grandezza naturale del celebre quadro icona del pittore piemontese, oggi esposto a Milano nel Museo del Novecento. Visitiamo anche l'atelier dove Pellizza dipingeva, rimasto integro con arredi, oggetti, libri e quadri e che oggi è aperto al pubblico. Carlo Pestelli si occupa di musica e di insegnamento. All'intensa attività concertistica ha affiancato gli studi in lettere moderne sotto la guida di Gian Luigi Beccaria, approfondendo in particolare lo studio linguistico di Tommaso Landolfi . Negli ultimi anni ha tenuto una rubrica fissa per il settimanale TorinoSette, ha firmato traduzioni dallo spagnolo e dal francese, ha collaborato a Radio3 e ha scritto due testi per il teatro Stabile di Torino: Note d'un centromediano metodista, liberamente tratto da Il fuorigioco mi sta antipatico di Luciano Bianciardi, e Ma la va diretta al Piave, riflessione corale a metà tra prosa e canzoni sull'avventurosa partecipazione d'un piemontese d'Argentina alla grande guerra. Ideatore della rassegna concertistica MusiCogne, di cui è direttore artistico dalla prima edizione del 2016, ha scritto un libro sulla storia della canzone Bella ciao (add editore). Nel 2018, a quattro mani con Andrea Debenedetti ha scritto La lingua feliz, libro descrittivo della lingua spagnola. Il suo ultimo disco è: Aperto per ferie. Recital per voce e chitarra, uscito nel 2020.
28 min
06 Nov 2021

Complesso Museale di Santa Maria della Scala a Siena raccontato da Duccio Balestracci

Santa Maria della Scala è stato un ospedale che ha profondamente segnato la storia della città di Siena. Il professore senese, Duccio Balestracci, intreccia eventi e personaggi storici, ricordi personali e leggende che fanno di questo luogo un impareggiabile palinsesto reso sensibile alla vista dal Pellegrinaio stesso. Oggi l'Ospedale è un Polo Museale cittadino aperto al pubblico (https://www.santamariadellascala.com/it/). L'ultimo libro dello storico Duccio Balestracci edito dal Mulino nel 2021 è "Stato d'assedio. Assedianti e assediati dal Medioevo all'età moderna". Duccio Balestracci professore emerito di Storia medievale e Civiltà medievali all'Università di Siena, si è occupato di storia delle classi sociali in città e in campagna e degli aspetti della guerra e della festa. Tra le sue recenti pubblicazioni, Medioevo e Risorgimento. L'invenzione dell'identità italiana nell'Ottocento (Il Mulino 2015). Per Laterza è autore di La festa in armi. Giostre, tornei e giochi del Medioevo (2001), Le armi, i cavalli, l'oro. Giovanni Acuto e i condottieri nell'Italia del Trecento (2003, tradotto in giapponese), Terre ignote strana gente. Storie di viaggiatori medievali (2008), Il palio di Siena. Una festa italiana (2019).
30 min
31 Ott 2021

Chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri raccontata da Claudio Strinati

Siamo nel centro di Roma, a Piazza della Repubblica, davanti alla fontana delle Naiadi di Mario Rutelli e, con Claudio Strinati, scopriamo la Chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, edificata nel Cinquecento sulle rovine delle antiche Terme di Diocleziano, seguendo l'intuizione di Michelangelo Buonarroti che consultato da Papa Paolo III, suggerì di innestare la struttura cristiana su quella pagana, mantenendo l'enorme spazialità dei locali delle terme. Oggi la Chiesa che vediamo è quella ristrutturata da Luigi Vanvitelli nel Settecento. E' molto utilizzata per funzioni pubbliche, apprezzata come pinacoteca, visitata dai turisti e frequentata dai romani.
31 min
30 Ott 2021

Pieve di San Lorenzo a Settimo Vittone raccontata da Carlo Tosco

La Pieve di San Lorenzo è un raro esempio di grande fascino di architettura medioevale. Luogo simbolico che teneva insieme intere comunità e porta comunicante tra l'inizio e la fine, la nascita e la morte, il battesimo e la sepoltura. Carlo Tosco Architetto, è professore ordinario di Storia dell'Architettura al Politecnico di Torino e coordina il corso di laurea in "Progettazione delle aree verdi e del paesaggio". E' specializzato all' Università della Sorbona di Parigi, è stato direttore scientifico del Progetto Europeo Culture 2000: "The Holy Sepulchre Rotundas-European Itinerary", consulente storico per la candidatura UNESCO dei "Paesaggi vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato" e coordinatore delle indagini storiche per il progetto Europeo ALCOTRA Alpi Marittime-Mercantour. Ha pubblicato volumi e saggi sull'architettura del medioevo e sulla storia del paesaggio, tra i suoi lavori più recenti: Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel medioevo (Einaudi 2003); Il paesaggio come storia (Il Mulino 2006); Il paesaggio storico. Fonti e metodi di ricerca (Laterza 2009); Petrarca: città, paesaggi, architetture (Quodlibet 2011); I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione (Il Mulino 2014); L'architettura medievale in Italia (Il Mulino 2016); Le abbazie cistercensi (Il Mulino 2017); Storia dei giardini: dalla Bibbia al giardino all'italiana (Il Mulino 2018).
29 min
24 Ott 2021

La necropoli di Tuvixeddu a Cagliari raccontata da Maria Antonietta Mongiu

Con Maria Antonietta Mongiu percorriamo il Colle di Tuvixeddu, scendiamo dalla sua sommità da dove si gode un panorama unico sulla città e attraversiamo le strade che costeggiano i giardini e le case, oggi abitazioni di lusso ma un tempo abitate da chi lavorava nelle ferrovie o nella cementeria di Tuvixeddu. Arriviamo, infine, alla necropoli di Karalis, punica e romana, unica e suggestiva sia per il carattere monumentale dei sepolcri scavati nella roccia sia per il loro straordinario stato di conservazione. Maria Antonietta Mongiu svolge un'intensa attività professionale, scientifica, culturale che spazia dai settori dell'Istruzione e della Formazione, all'attività di archeologa, di saggista, di editorialista. E' stata Assessora tecnica alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sardegna, contribuendo a far nascere e maturare molte iniziative. La militanza a difesa dell'Art. 9 della Costituzione ha trovato sintesi nel Piano Paesaggistico Regionale della Sardegna, approvato nella XIII Legislatura. E' stata Presidente regionale del Fondo Ambiente Italiano (FAI); è portavoce del Gruppo di lavoro Urbanistica sostenibile e di Sarda Bellezza; Presidente del Comitato scientifico del Comitato per l'inserimento del principio di insularità nella Costituzione; Responsabile delle Rete di solidarietà sociale Ad Adiuvandum e componente del CdA del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari.
28 min
23 Ott 2021

Grado Vecchia raccontata da Gian Mario Villalta

Grado Vecchia è un borgo affascinante che percorriamo con le parole di Gian Mario Villalta e il ricordo del poeta Biagio Marin. Gian Mario Villalta ha scritto romanzi, racconti e saggi (L'isola senza memoria, Laterza 2018). Partecipe delle vicende poetiche alla svolta del secolo, ha dedicato particolare attenzione all'opera di Andrea Zanzotto, con una monografia e numerosi interventi, collaborando inoltre al Meridiano Le poesie e prose scelte e assumendo la cura dei due volumi degli Scritti sulla letteratura. È direttore artistico di pordenonelegge.
28 min
17 Ott 2021

Parco Archeologico di Brixia Romana raccontato da Guido Beltramini

Con lo storico dell'arte Guido Beltramini, attraversiamo il Parco Archeologico di Brescia per incontrare l'indiscussa protagonista di Brixia: la Vittoria Alata: favolosa statua in bronzo del I secolo dopo Cristo. Ma è anche l'occasione per scoprire due figure rilevanti della contemporaneità: l'architetto Juan Navarro Baldeweg che ha firmato la sala che ospita la statua e Francesco Vezzoli, artista di Brescia, che ha arricchito con le sue opere il Parco Archeologico.
29 min
16 Ott 2021

Chiesa di Santa Giulia a Brescia raccontata da Andrea Augenti

Guidati da Andrea Augenti, scopriamo la Chiesa di S. Giulia che è una assoluta rarità del nostro paese, perché è uno dei pochi monumenti superstiti dell'età longobarda. Percorriamo Il Museo della Città di Brescia, sito Unesco e unico nel suo genere, dalle Domus romane a Santa Giulia, costruita nell'VIII secolo dal re Desiderio e, insieme all'architettura e alle preziose decorazioni dell'edificio, scopriamo un periodo complesso e interessante della storia d'Italia: l'alto medioevo. Un'epoca in cui si consumò il conflitto tra bizantini e longobardi e che precedette la successiva conquista dei Franchi di Carlomagno. Andrea Augenti insegna Archeologia medievale all'Università di Bologna. Ha diretto numerosi scavi e indagini archeologiche in Italia e all'estero. Di recente ha curato l'allestimento del museo "Classis-Ravenna", dedicato alla storia di Ravenna e del territorio circostante. Tra i suoi ultimi libri: Archeologia dell'Italia medievale (Laterza) e A come archeologia (Carocci).
30 min
10 Ott 2021

Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso raccontata da Carlo Tosco

Proprio all'inizio della Val Susa, alle porte di Torino, visitiamo con Carlo Tosco la precettoria di Sant'Antonio di Ranverso, uno straordinario complesso tardomedievale che comprendeva la chiesa, l'ospedale e che anticamente accoglieva i pellegrini, per lo più malati di malattie della pelle - il fuoco di Sant'Antonio -ma non solo, era anche un centro di accoglienza per i poveri e per chi passava dalla via Francigena. E' l'occasione per scoprire un luogo polifunzionale molto stratificato dove si può ammirare anche uno straordinario ciclo di affreschi di Giacomo Jaquerio. Carlo Tosco Architetto, è professore ordinario di Storia dell'Architettura al Politecnico di Torino e coordina il corso di laurea in "Progettazione delle aree verdi e del paesaggio". Ha pubblicato volumi e saggi sull'architettura del medioevo e sulla storia del paesaggio, tra i suoi lavori più recenti: Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel medioevo (Einaudi 2003); Il paesaggio come storia (Il Mulino 2006); Il paesaggio storico. Fonti e metodi di ricerca (Laterza 2009); Petrarca: città, paesaggi, architetture (Quodlibet 2011); I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione (Il Mulino 2014); L'architettura medievale in Italia (Il Mulino 2016); Le abbazie cistercensi (Il Mulino 2017); Storia dei giardini: dalla Bibbia al giardino all'italiana (Il Mulino 2018).
31 min
09 Ott 2021

Palazzo D'Aronco a Udine raccontato da Flavio Santi

Il Palazzo comunale di Udine è il risultato dell'epica sfida di un architetto Friulano, Raimondo D'Aronco, che ha voluto regalare alla sua città un edificio monumentale. I lavori sono durati circa 30 anni e restituiscono uno stile eclettico e inusuale. Flavio Santi scrittore e poeta ci rivela le storie, che hanno accompagnato la costruzione di questo leggendario luogo. Flavio Santi ha recentemente pubblicato la raccolta di poesie "Quanti" edito da Industria & Letteratura, vincitore del Premio Viareggio-Rèpaci 2021 .
29 min
03 Ott 2021

Villa Necchi Campiglio a Milano raccontata da Alberto Rollo

Con lo scrittore Alberto Rollo scopriamo uno dei gioielli di Milano, che oggi, grazie al FAI, è diventata una Casa Museo tra le più ammirate e visitate della città: Villa Necchi Campiglio. Situata nel cuore di Milano e immersa nel verde, conserva un fascino straordinario sia per il grande giardino con piscina che la circonda sia all'interno dove si possono percorrere i vari ambienti tra lussuosi decori, mobili e oggetti d'epoca raffinati e quadri e opere d'arte preziosi. La Villa, costruita tra il 1932 e il 1935 dall'architetto milanese di fama internazionale, Piero Portaluppi, è considerata un singolare esempio architettonico di transizione tra tradizione e modernità. Alberto Rollo oltre a guidarci alla scoperta della Villa ci racconta anche la storia delle famiglie che la abitarono: i Necchi originari di Pavia conosciuti nel mondo per la produzione delle macchine da cucire, i Necchi Campiglio – Angelo, Gigina e Nedda - e la famiglia di Piero Portaluppi che con la villa ebbe un legame strettissimo. Alberto Rollo (Milano, 1951), attualmente consulente per la Narrativa Mondadori, ha sempre lavorato nel mondo editoriale. E' critico letterario e collabora con testate nazionali. Ha tradotto narratori inglesi e angloamericani. Ha esordito nella narrativa con Un'educazione milanese (Manni Editore, 2016, finalista al Premio Strega, Premio Alvaro- Bigiaretti, Premio Pisa) e nel 2020 ha pubblicato il monologo in versi L'ultimo turno di guardia (Manni Editore). Il suo ultimo romanzo è Il miglior tempo (Einaudi, 2021).
30 min
02 Ott 2021

Balneum di Via Sistina a Roma raccontato da Caterina Napoleone

Una Villa di età tardo repubblicana si nasconde sotto un palazzo del 1901 di Via Sistina e custodisce un mare inaspettato, fatto di tasselli di mosaico. A custodirlo le sorelle dell'Istituto Immacolata Concezione Nostra Signora di Lourdes, che ringraziamo per averci ospitato. Caterina Napoleone, storica dell'arte, ci accompagna nella scoperta di questo tesoro di età tardo repubblicana. Intorno al tema del mosaico, Caterina Napoleone ha recentemente curato il volume "I Giochi delle Muse" edito da Corrraini Edizioni, 2021 Mantova.
29 min
26 Set 2021

Centro storico di Monopoli raccontato da Vito Bianchi

Seguendo le tracce di un manoscritto cinquecentesco che conteneva antiche mappe geografiche, ritrovato per caso una libreria antiquaria parigina, scopriamo il meraviglioso centro storico di Monopoli, guidati tra le antiche stradine del vecchio borgo dal suggestivo racconto di Vito Bianchi. Vito Bianchi, scrittore e archeologo, insegna dal 2001 all'Università di Bari. Protagonista delle "Lezioni di Storia" nei principali teatri italiani, è autore di numerosi libri, tradotti in varie lingue. Fra i suoi titoli, "Gengis Khan. Il principe dei nomadi", "Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina", "Castelli sul mare", "Otranto 1480. Il sultano, la strage, la conquista", "Dracula. Una storia vera", "Gengis Khan e Marco Polo", "L'Atlante Parigino. Fortificazioni del Cinquecento alle frontiere della cristianità", "Viaggio tra i misteri. Culti orientali e riti segreti lungo l'antica via Traiana", "Sud e Islam. Una storia reciproca".
30 min
25 Set 2021

Palazzo Farnese a Caprarola raccontato da Ludovico Pratesi

Nella Campagna Romana verso Nord nei pressi del Lago di Vico, il comune di Caprarola ospita un Palazzo monumentale. Con lo storico dell'arte Ludovico Pratesi attraversiamo un luogo che restituisce le aspirazioni e la cultura di una famiglia i Farnese e di un' epoca.
29 min
19 Set 2021

Castello Ruffo di Scilla raccontato da Carlo Pestelli

Il Castello Ruffo, si erge massiccio a dominare un mare che si tinge al tramonto di viola. Gli echi delle avventure di Ulisse passando per le memorie dei viaggiatori del Grand Tour come Richard Craven fino alle suggestioni di Corrado Alvaro si intrecciano con un presente fatto da un turismo non ancora massificato. Qui si trova, dice Carlo Pestelli "la memoria antica di Scilla" che è una parte rilevante della memoria della Calabria e dell'Italia. Carlo Pestelli vive e lavora a Torino dove si occupa di musica e di insegnamento. Comincia presto a suonare la chitarra e a comporre canzoni. Negli anni 2001 e 2002 è direttore artistico della rassegna Chansonnier patrocinata dalla Provincia di Torino. All'intensa attività concertistica ha affiancato gli studi in lettere moderne sotto la guida di Gian Luigi Beccaria, approfondendo in particolare lo studio linguistico di Tommaso Landolfi . Nel 2009 presenta il suo lavoro discografico: Un'ora d'aria (ed. block nota). Del 2013 il successivo Da quando conosco te che vince il premio Giacosa nel 2014. Negli ultimi anni ha tenuto una rubrica fissa per il settimanale TorinoSette, ha firmato traduzioni dallo spagnolo e dal francese, ha collaborato a Radio3 e ha scritto due testi per il teatro Stabile di Torino: Note d'un centromediano metodista, liberamente tratto da Il fuorigioco mi sta antipatico di Luciano Bianciardi, e Ma la va diretta al Piave, riflessione corale a metà tra prosa e canzoni sull'avventurosa partecipazione d'un piemontese d'Argentina alla grande guerra. Ideatore della rassegna concertistica MusiCogne, di cui è direttore artistico dalla prima edizione del 2016, ha scritto un libro sulla storia della canzone Bella ciao (add editore, prefazione di Moni Ovadia). Nel 2018, a quattro mani con Andrea Debenedetti ha scritto La lingua feliz, libro descrittivo della lingua spagnola. Il suo ultimo disco è: Aperto per ferie. Recital per voce e chitarra, uscito nel 2020.
29 min
18 Set 2021

Parco di Veio raccontato da Daniele Aristarco

Con lo scrittore Daniele Aristarco entriamo nel Parco di Veio dall' Isola Farnese, a 15 km da Roma, nella campagna laziale e, percorriamo una piccola parte di quest'area vastissima (circa 15000 ettari) a caccia dei resti di un'antica civiltà e città etrusca, Veio appunto, in una natura che sembra oggi aver ripreso il sopravvento sulle tracce della storia e della memoria. Daniele Aristarco (Napoli, 1977) È autore di racconti e saggi divulgativi rivolti ai ragazzi, pubblicati sia in Italia che in Francia. Ha insegnato lettere nella scuola media e ora si dedica ai libri per ragazzi e alla scrittura per il cinema e la radio. Drammaturgo e regista teatrale, ha vinto numerosi premi. Si occupa inoltre di laboratori di scrittura creativa per l'infanzia presso scuole, biblioteche e associazioni culturali. Per Einaudi Ragazzi ha pubblicato: Shakespeare in shorts – Dieci storie di William Shakespeare, eletto libro del mese di settembre 2016 dai radioascoltatori della trasmissione «Fahrenheit» di Radio 3 Rai, Io dico no! – Storie di eroica disobbedienza, inserito nella lista dei «White Ravens» 2017, Così è Pirandello (se vi pare) – I personaggi e le storie di Luigi Pirandello, Cose dell'altro secolo, Lucy, la prima donna, La nascita dell'uomo, Decameron, Fake – Non è vero ma ci credo, La diga del Vajont, Io dico sì! Storie di sfide e di futuro, Non è mica una tragedia. Le grandi storie e i personaggi del teatro greco. Il suo ultimo libro è: Corso di filosofia in tre secondi e un decimo (Einaudi Ragazzi, 2020)
29 min
11 Set 2021

Costa dei Trabocchi raccontata da Donatella Di Pietrantonio

La scrittrice di Penne recentemente candidata al Premio Strega, Donatella Di Pietrantonio, ci racconta l'emozione della sua scoperta della Costa dei Trabocchi, quando da adolescente raggiunse le coste tra Ortona e Vasto in autostop. Oggi i Trabocchi sono ancora delle strutture dal fascino inconsueto. La scrittrice descrive la storia e il presente di queste palafitte sul mare che segnano, con la loro leggera presenza, un interessante percorso ciclabile di circa 50 km costruito sul tracciato della ferrovia adriatica oggi in disuso. Mentre il suono delle onde incessanti ci ricorda che siamo sul mare, Donatella Di Pietrantonio, svela i segreti di questi luoghi dall'aspetto misterioso, autentici snodi tra la terra e il mare.
30 min
04 Set 2021

Orto Botanico di Brera raccontato da Antonio Perazzi

Luogo didattico ma anche giardino segreto, porta aperta verso un altro mondo, l'Orto Botanico di Brera è ricco di sorprese. Con Antonio Perazzi, scrittore e paesaggista ci addentriamo all'interno di un parco dove si interagisce con la natura, scoprendo le parole e la viva grammatica delle piante. Piante Epifite, Labiate, Tintorie: scopriamo diverse specie ma anche storie come quella dei coltivatori nomadi di Guado. Questo importante lascito di Maria Teresa d'Austria nel centro di Milano rende possibile una riflessione intorno ai rapporti tra natura e uomo, con una particolare attenzione al tema del senso e del ruolo degli spazi verdi nelle città. Andrea Perazzi ricorda poi gli amici con i quali ha condiviso la sua passione tra i quali il designer Enzo Mari; tra le sue pubblicazioni il libro: "Il Paradiso è un giardino selvatico – storie ed esperimenti di botanica per artisti", pubblicato per Utet nel 2019.
29 min
28 Ago 2021

Monumento all'Indiano a Firenze raccontato da Elisa Biagini

Nell'estremo lembo occidentale del Parco delle Cascine, fu cremato nel Novembre 1870, un giovane Marajà indiano di soli vent'anni morto a Firenze, nel suo viaggio di ritorno dall'Inghilterra verso l'India. Venne scelto questo luogo in accordo al rito braminico, secondo il quale la cerimonia funebre si deve svolgere in corrispondenza del confluire di due fiumi, nella circostanza l'Arno e il meno noto Mugnone. In memoria di questo evento tragico fu costruito nel 1873 un affascinante monumento orientalizzante, con una statua, un busto, coperto da un tetto a pagoda. Ma poi in questo stesso piazzale ci dice Elisa Biagini si trova la Palazzina dell'indiano fulcro di una serie di attività artistiche legate alla danza, alla fotografia, al teatro. Un progetto volto anche costruire un rapporto empatico e partecipato con i luoghi, che vede la cura del coreografo e ballerino di Virgilio Sieni. Ma di questo insieme poliedrico fa anche parte il ponte-viadotto dell'indiano, con i suoi piloni di ferro inclinati e con il suo corpo di cemento armato. Elisa Biagini, articola tutti questi elementi eterogenei in un racconto avvincente.
29 min
21 Ago 2021

San Sperate, il Paese Museo raccontato da Giacomo Casti

Siamo in Sardegna, a 20 km da Cagliari, in quello che ormai in tutto il mondo è conosciuto come il Paese Museo: San Sperate. Qui scopriamo la storia collettiva e poetica che per impulso di alcuni artisti guidati dallo scultore Pinuccio Sciola, dal Sessantotto in poi ha rivoluzionato la vita di questo piccolo borgo contadino, abitato oggi da 8000 anime ma con un' intensa attività culturale e artistica testimoniata dalla presenza da ben due compagnie teatrali e soprattutto da installazioni e meravigliosi murales realizzati da artisti provenienti da tutto il mondo. Una meraviglia assoluta è, all'interno del paese, il Giardino sonoro di Pinuccio Sciola che ospita all'interno di un vasto agrumeto, ben 700 pietre che suonano, parlano ed emozionano i visitatori che lo scoprono per la prima volta. Giacomo Casti è nato e vive in Sardegna. Attore, regista, operatore culturale. Laureato in Lettere con indirizzo antropologico, si occupa di letteratura, teatro (regista e autore con Antas Teatro di San Sperate), cinema e musica (Dub Versus). Da anni tiene laboratori di scrittura per ragazzi e adulti. È stato membro del direttivo della Fondazione Giuseppe Dessì; è socio fondatore dell'Associazione Chourmo, che da diciotto anni organizza a Cagliari il Marina Cafè Noir – Festival di letterature applicate. Da molti anni si occupa della realizzazione di spettacoli e reading musicali su testi propri e di vari autori. Negli ultimi anni ha pubblicato "A cosa stai pensando?" (Cenacolo di Ares) e "Sardi, italiani? Europei" (Meltemi).
30 min
14 Ago 2021

Lungomare di Salerno raccontato da Diego De Silva

Con lo scrittore Diego De Silva attraversiamo il Lungomare di Salerno. Questa lunga linea sul Tirreno è ricca di remoti ricordi d'infanzia per lo scrittore. Il lungomare sarà anche uno degli scenari per la serie TV basata sulle vicende di Vincenzo Malinconico attualmente in coproduzione Rai Fiction-Viola Film.
30 min
07 Ago 2021

Lignano Pineta, la Città a Spirale, raccontata da Flavio Santi

Lignano Pineta è una sorta di città utopica costruita a partire dagli anni cinquanta sulla base del progetto di un architetto friulano: Marcello D'Olivo. La pianta della città ha la forma della spirale logaritmica Nautilus, l'architetto infatti si ispira alla celebre conchiglia. Camminiamo con Flavio Santi percorrendo gli "archi" come vengono chiamate le vie dall'andamento curvilineo per raggiungere la casa disegnata dall'architetto per il poeta Leonardo Sinisgalli suo amico, per poi visitare Villa Spezzotti e Villa Mainardis costruite tra la metà e la fine degli anni cinquanta. Ci sono alcune testimonianze fotografiche che vedono Marcello D'Olivo parlare su queste spiagge con Ernest Hemigway. I due erano probabilmente accomunati da un amore profondo per la natura, ci suggerisce lo scrittore Flavio Santi che ha descritto questi luoghi anche nel suo libro "Il tai e l'arte di girovagare in motocicletta. Friuli on the road." (Laterza).
29 min
31 Lug 2021

Villa della Torre in Valpolicella raccontata da Guido Beltramini

Villa della Torre in Valpolicella è un crocevia di storie che ruotano tra Verona, Mantova, Venezia: un luogo vissuto dal genio di Giulio Romano e intriso di ideali petrarcheschi. Tra i vigneti di Fumane viene pensata una residenza rinascimentale che comunica con il mito della romanità ma che allo stesso tempo si configura come una "macchina per osservare il paesaggio". Ad accompagnarci tra i dedali di questo favoloso e talvolta indecifrabile palinsesto architettonico è Guido Beltramini storico dell'arte e direttore del Palladio Museum. Un luogo dunque di massimo interesse già cantato alla fine del cinquecento dalla poetessa veneziana Veronica Franco nella sua "In Lode di Fumane" "Non cede l'arte a la natura il vanto ne l'artificio del giardin, ornato d'alberi colti e sempre verde manto; sovra 'I qual porge, alquanto rilevato, d'architettura un bel palagio tale, qual fu di quel del Sol già poetato: infinito tesor ben questo vale per l'edificio proprio, e gli ornamenti, che 'n ricchezza e in beltà non hanno eguale. I fini marmi e i porfidi lucenti, cornici, archi, colonne, intagli e fregi, figure, prospettive, ori ed argenti quivi son di tal sorte e di tai pregi, ch'a tal grado non giungono i palagi, che fér gli antichi imperadori e regi."
29 min
24 Lug 2021

Ostuni. La citta' bianca raccontata da Vito Bianchi

Con Vito Bianchi siamo in Puglia e scopriamo Ostuni, la città bianca: risaliamo da Piazza della Libertà, passando per i vicoli del borgo antico tra chiesette e palazzi nobiliari, fino ad arrivare in cima nella piazza dove sorge la Cattedrale con il suo splendido rosone. Durante la passeggiata ripercorriamo la storia di questo luogo meraviglioso dal neolitico ai giorni nostri. Vito Bianchi, scrittore e archeologo, insegna dal 2001 all'Università di Bari. Protagonista delle "Lezioni di Storia" nei principali teatri italiani, è autore di numerosi libri, tradotti in varie lingue. Fra i suoi titoli, "Gengis Khan. Il principe dei nomadi", "Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina", "Castelli sul mare", "Otranto 1480. Il sultano, la strage, la conquista", "Dracula. Una storia vera", "Gengis Khan e Marco Polo", "L'Atlante Parigino. Fortificazioni del Cinquecento alle frontiere della cristianità", "Viaggio tra i misteri. Culti orientali e riti segreti lungo l'antica via Traiana", "Sud e Islam. Una storia reciproca".
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17 Lug 2021

Parco Nazionale del Vesuvio raccontato da Stefano Donati

Con Stefano Donati entriamo nel Parco Nazionale del Vesuvio e saliamo per il sentiero che, tra cespugli di ginestre e di valeriana, conduce alla vetta del vulcano più famoso del mondo, silente dal 1944. Percorriamo insieme un territorio di straordinaria bellezza, un vero e proprio ecosistema di biodiversità, dove natura, storia, geologia e agricoltura si sono misurate per secoli con la forza distruttrice e, allo stesso tempo, creatrice del vulcano. Donati ci racconta la sfida del Parco - nato 25 anni fa per tutelare e valorizzare questo spazio unico (oltre 8.000 ettari) e trasformarlo in un laboratorio a cielo aperto di pratiche e nuovi modelli di sostenibilità. Stefano Donati (Roma, 1968) Geologo, dal 2018 è direttore dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio. È stato per 8 anni direttore dell'Area Marina Protetta Isole Egadi, la più grande riserva marina del Mediterraneo. Dal 1999 al 2012 ha lavorato presso il Ministero dell'ambiente, occupandosi di aree protette. Dottore di ricerca in geodinamica, è autore di oltre 90 pubblicazioni sui temi dell'ambiente, delle aree protette e delle problematiche geologiche.
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10 Lug 2021

Castello della Manta raccontato da Carlo Pestelli

Con Carlo Pestelli scopriamo nel cuneese il Castello della Manta, uno splendido maniero medievale acquistato e restaurato nel XV secolo dai Marchesi dei Saluzzo e all'interno decorato da artisti raffinati chiamati a corte dal colto Valerano. Una vera meraviglia è la sala baronale con gli affreschi ispirati dal romanzo cortese Chevalier Errant, con il ciclo dei Nove Eroi e delle Nove eroine e con la scena della Fonte della Giovinezza. Dal 1984, il Castello è di proprietà del FAI. Carlo Pestelli vive e lavora a Torino dove si occupa di musica e di insegnamento. Negli anni 2001 e 2002 è direttore artistico della rassegna Chansonnier patrocinata dalla Provincia di Torino. All'intensa attività concertistica ha affiancato gli studi in lettere moderne sotto la guida di Gian Luigi Beccaria, approfondendo in particolare lo studio linguistico di Tommaso Landolfi . Nel 2009 presenta il suo lavoro discografico: Un'ora d'aria (ed. block nota). Del 2013 il successivo Da quando conosco te che vince il premio Giacosa nel 2014. Negli ultimi anni ha tenuto una rubrica fissa per il settimanale TorinoSette, ha firmato traduzioni dallo spagnolo e dal francese, ha collaborato a Radio3 e ha scritto due testi per il teatro Stabile di Torino: Note d'un centromediano metodista, liberamente tratto da Il fuorigioco mi sta antipatico di Luciano Bianciardi, e Ma la va diretta al Piave, riflessione corale a metà tra prosa e canzoni sull'avventurosa partecipazione d'un piemontese d'Argentina alla grande guerra. Ideatore della rassegna concertistica MusiCogne, di cui è direttore artistico dalla prima edizione del 2016, ha scritto un libro sulla storia della canzone Bella ciao (add editore). Nel 2018, a quattro mani con Andrea Debenedetti ha scritto La lingua feliz, libro descrittivo della lingua spagnola. Il suo ultimo disco è: Aperto per ferie. Recital per voce e chitarra, uscito nel 2020.
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03 Lug 2021

Villasimius raccontata da Maria Antonietta Mongiu

Con Maria Antonietta Mongiu percorriamo uno dei luoghi più noti e, allo stesso tempo, meno conosciuti della Sardegna: Villasimius. Guardiamo dall'alto i colori che la rendono una meta turistica unica: il mare cristallino che cambia colore a seconda del vento, la lunga spiaggia bianca e la macchia mediterranea che la circonda, rigogliosa e profumata di mirto. E a poco a poco, camminando su e giù verso il mare, scopriamo come per la sua posizione strategica questo territorio fu abitato fin da tempi remotissimi, come testimoniano i resti di nuraghi, edificati fin dal II millennio a.C. ma non solo: di qui passarono anche i Fenici, i Romani, gli Aragonesi... Villasimius è davvero una meraviglia del Mediterraneo ricca di storia, da scoprire non solo d'estate. Maria Antonietta Mongiu svolge un'intensa attività professionale, scientifica, culturale che spazia dai settori dell'Istruzione e della Formazione, all'attività di archeologa, di saggista, di editorialista. E' stata Assessora tecnica alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sardegna, contribuendo a far nascere e maturare molte iniziative. La militanza a difesa dell'Art. 9 della Costituzione ha trovato sintesi nel Piano Paesaggistico Regionale della Sardegna, approvato nella XIII Legislatura. E' stata Presidente regionale del Fondo Ambiente Italiano (FAI); è portavoce del Gruppo di lavoro Urbanistica sostenibile e di Sarda Bellezza; Presidente del Comitato scientifico del Comitato per l'inserimento del principio di insularità nella Costituzione; Responsabile delle Rete di solidarietà sociale Ad Adiuvandum e componente del CdA del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari.
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26 Giu 2021

Isola di San Nicola nelle Tremiti raccontata da Fabio Fiori

L'Isola di San Nicola ha una storia intensa fatta di mistiche preghiere e feroci battaglie. A partire dagli anni cinquanta il turismo si è affacciato su questi scogli, amati da Lucio Dalla e tanti altri. Fabio Fiori marinaio e scrittore dell'Adriatico ci fa conoscere i tesori dell'Isola tra i quali il suo cuore profondo: l'Antro di Diomede,. Di Fabio Fiori ricordiamo il suo ultimo libro: "Isolario Italiano" edito nel 2021 da Edicliclo.
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20 Giu 2021

Palazzo Poggi a Bologna raccontato da Anna Ottani Cavina

Nel centro storico della città di Bologna arte e scienza si incontrano nel Museo di Palazzo Poggi. Con la storica dell'arte Anna Ottani Cavina attraversiamo le sale incontrando inaspettate collezioni scientifiche e raffinati affreschi. https://sma.unibo.it/it/il-sistema-museale/museo-di-palazzo-poggi
29 min
19 Giu 2021

Borgo antico di Celleno nella Tuscia raccontato da Saverio Senni

Con Saverio Senni scopriamo nella Tuscia l'antico borgo di Celleno, con una passeggiata che va dalla vecchia piazza del mercato dove affacciano il Castello degli Orsini, la chiesa di San Carlo del XVII secolo, la chiesa di San Donato del 1200 e altri palazzi alle viuzze circostanti. Arroccato su uno sperone di tufo nella provincia di Viterbo, Celleno è oggi un borgo abbandonato e disabitato che conserva intatto il suo fascino plurisecolare anche grazie alla tutela del FAI. Il Castello Orsini fu acquistato dall'artista Enrico Castellani che lo fece restaurare e lo abitò dal 1973 al 2017, l'anno della sua morte. Saverio Senni E' un economista agrario e insegna Sviluppo Rurale presso l'Università degli Studi della Tuscia.
29 min
13 Giu 2021

Palazzo Altemps a Roma raccontato da Ludovico Pratesi

Con lo storico dell'arte, Ludovico Pratesi, attraversiamo le fastose sale del Palazzo Altemps. Un edificio monumentale e imponente, che insiste tra Piazza Navona e le sponde del Tevere, dove sono custodite le collezioni Altemps e Ludovisi: ricchi tesori della classicità. Questo luogo è una delle sedi del Museo Nazionale Romano e comunica costantemente con la contemporaneità ospitando eventi e mostre, alcune delle quali curate nel passato dallo stesso Ludovico Pratesi.
29 min
12 Giu 2021

Chiesa di San Bernardo alle Terme a Roma raccontata da Claudio Strinati

Con Claudio Strinati scopriamo la Chiesa di San Bernardo alle Terme, capolavoro barocco situato nel rione di Castro Pretorio, a pochi passi da Piazza Esedra. La Chiesa, ultimata e consacrata nel 1600 per volere della nobildonna Caterina de Nobili Sforza e dedicata a San Bernardo di Chiaravalle, fondatore dell'Ordine cistercense, ha una pianta circolare con una cupola e la struttura a cassettoni che ricorda quella del Pantheon. All'interno sono davvero magnifiche le otto nicchie con altrettante statue in stucco realizzate da Camillo Mariani.
29 min
06 Giu 2021

Ponte di Rialto raccontato da Guido Beltramini

Con Guido Beltramini storico dell'arte e direttore del Palladio Museum scopriamo i segreti di un punto nevralgico della città lagunare dove "l'architettura è troppo importante per essere lasciata agli architetti". È forse anche per questo che il grandioso progetto firmato da Andrea Palladio per ricostruire il Ponte nella metà del cinquecento lo troviamo solo sulle più tarde tele del Canaletto una delle quali in mostra ai Musei Civici di Bassano del Grappa fino al 10 ottobre. Una storia leggendaria, ricca di inaspettati colpi di scena si dipana sui gradini di una autentica icona di Venezia.
29 min
05 Giu 2021

Tempietto Longobardo a Cividale del Friuli raccontato da Andrea Augenti

Siamo in Provincia di Udine, a Cividale del Friuli, dove con Andrea Augenti scopriamo un vero e proprio gioiello divenuto patrimonio Unesco : Il Tempietto Longobardo (noto anche come Oratorio di Santa Maria in Valle), ricco di opere d'arte - decorazioni in stucco e affreschi - perfettamente conservate. Andrea Augenti insegna Archeologia medievale all'Università di Bologna. Ha diretto numerosi scavi e indagini archeologiche in Italia e all'estero. Di recente ha curato l'allestimento del museo "Classis-Ravenna", dedicato alla storia di Ravenna e del territorio circostante. Tra i suoi ultimi libri: Archeologia dell'Italia medievale (Laterza), A come archeologia (Carocci) Scavare nel passato (Carocci).
28 min
30 Mag 2021

Parco Sempione a Milano raccontato da Gabi Scardi

Il Parco Sempione è uno stratificato palinsesto nel quale arte classica e contemporanea e vita quotidiana convivono anche grazie alla triennale. Gabi Scardi critico d'arte e curatrice ci mostra le diverse opere presenti nel parco, in particolare il Teatro Continuo di Alberto Burri opera che dopo essere stata distrutta viene ricostruita nel 2015.
30 min
29 Mag 2021

Monte Echia a Napoli raccontato da Silvio Perrella

Guidati dalla voce ipnotica di Silvio Perrella, percorriamo in lungo e in largo il Monte Echia, un promontorio roccioso di tufo giallo, ubicato nel quartiere di Pizzofalcone e affacciato sul golfo di Napoli. Silvio Perrella è nato a Palermo nel 1959 e vive a Napoli. Da Calvino (Laterza, 1999) fino ad Addii, passando per Giùnapoli (Neri Pozza, 2006) e Doppio scatto (Bompiani, 2015) dà forma a un'opera mobile dove la critica letteraria si sposa al viaggio e il racconto si mescola al reportage e si accosta alla fotografia. Fino a giungere alla fiaba con la "Trilogia dei giovani amanti": L'aleph di Napoli, L'alfabeto del mare e Le ombre della Gaiola (ilfilodipartenope, 2013-2016), Insperati incontri (Gaffi, 2017), Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi (Italo Svevo, 2018)
29 min
23 Mag 2021

Castello di Donnafugata raccontato da Costanza DiQuattro

La scrittrice di Ragusa Costanza DiQuattro ci porta nel Castello di Donnafugata che ha raccontato nel suo romanzo omonimo (edito da Baldini e Castoldi). La storia di questo affascinante angolo di Sicilia è anche e soprattutto la storia del barone Corrado Arezzo, scrittore, politico, amante dell'arte, e dell'esoterismo, che nell'ottocento decise di costruire in stile neogotico un gioiello di architettura nella campagna ragusana.
30 min
22 Mag 2021

Palazzo della Signoria a Jesi raccontato da Massimo Raffaeli

Scopriamo con Massimo Raffaeli uno dei più imponenti palazzi pubblici delle Marche: il Palazzo della Signoria di Jesi. Affacciato su Piazza Colocci, nell'area più alta della città, questo edificio progettato dall'architetto senese Francesco di Giorgio Martini e realizzato tra il 1486 e il 1498, ha ospitato nei secoli diverse realtà e svolto varie funzioni. All'inizio era la sede originale del Gonfaloniere e dei Priori, cioè della Magistratura cittadina. Nel 1586 fu ceduto al Magistrato Pontificio e da allora divenne il Palazzo del Governatore fino all'avvento dell'Unità d'Italia. Dopo il 1860, quando Jesi e le Marche vennero annesse al nuovo Regno d'Italia, l'edificio divenne sede della Pretura, Archivio notarile e delle Carceri mandamentali. Dichiarato monumento di interesse nazionale alla fine degli anni 1920, il palazzo è stato restaurato fra il 1930 e il 1939. In seguito è divenuto la sede della Biblioteca Comunale, notevolmente arricchita all'inizio del Novecento dalla donazione al Comune della famiglia Pianetti, tanto che le hanno cambiato il nome in Biblioteca comunale Planettiana.
30 min
16 Mag 2021

Isola di Ventotene raccontata da Fabio Fiori

Ventotene con il suo leggendario porto romano, i suoi scogli e la sua recente storia è un luogo interessantissimo, lo scrittore Fabio Fiori ha fatto il periplo dell'isola con un piccolo kayak e ci restituisce le straordinarie immagini e sensazioni di questo attraversamento. Il suo ultimo libro è "Isolario italiano. Storie, viaggi e fantasie" edito da Edicliclo.
29 min
15 Mag 2021

Castello di Fenis in Valle d'Aosta raccontato da Carlo Tosco

Con Carlo Tosco scopriamo uno dei luoghi simbolo tra i più noti della Valle d'Aosta: il Castello medievale di Fénis. L'edificio unisce ai caratteri della fortificazione quelli della residenza signorile. Con le sue torri e le mura merlate, agli occhi dei visitatori richiama immediatamente la storia, la vita e l'arte del Medioevo. Il maniero è la sintesi di diverse campagne costruttive succedutesi negli anni, dovute ai più importanti esponenti della casata degli Challant: essi lo arricchirono di eleganti decorazioni pittoriche e lo dotarono dell'imponente apparato difensivo. Le vicende che segnarono la storia della nobile famiglia, dopo le seconda metà del '400, condussero però il maniero a un lento degrado. Il recupero del Castello si deve ad Alfredo d'Andrade, che lo acquistò nel 1895 e, dopo averne restaurato le parti più rovinate, lo donò allo Stato. Oggi il castello è di proprietà dell'Amministrazione regionale. Carlo Tosco Architetto, è professore ordinario di Storia dell'Architettura al Politecnico di Torino e coordina il corso di laurea in "Progettazione delle aree verdi e del paesaggio". Ha pubblicato volumi e saggi sull'architettura del medioevo e sulla storia del paesaggio, tra i suoi lavori più recenti: Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel medioevo (Einaudi 2003); Il paesaggio come storia (Il Mulino 2006); Il paesaggio storico. Fonti e metodi di ricerca (Laterza 2009); Petrarca: città, paesaggi, architetture (Quodlibet 2011); I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione (Il Mulino 2014); L'architettura medievale in Italia (Il Mulino 2016); Le abbazie cistercensi (Il Mulino 2017); Storia dei giardini: dalla Bibbia al giardino all'italiana (Il Mulino 2018).
29 min
09 Mag 2021

Borgo di Olevano nella Campagna Romana raccontato da Anna Ottani Cavina

"Ci innamoravamo di ogni filo d erba, di ogni ramoscello, e non volevamo lasciarci sfuggire nessun dettaglio espressivo" così scriveva il pittore Ludwig Richter a proposito della Campagna di Olevano Romano. Qui una grande comunità di artisti prevalentemente tedeschi, nel XIX secolo, cercò tra le querce nodose e le stradine impervie la purezza una "immanenza divina". La storica dell'arte Anna Ottani Cavina ci porta sapientemente in quella atmosfera.
29 min
08 Mag 2021

Incompiuta di Venosa raccontata da Vito Bianchi

Con lo storico Vito Bianchi attraversiamo le avvincenti strutture architettoniche e narrative dell'Incompiuta di Venosa.
30 min
02 Mag 2021

Chiesa di Sant'Agnese in Agone a Roma raccontata da Claudio Strinati

Siamo a Roma in uno dei luoghi più visitati al mondo: Piazza Navona. Con Claudio Strinati entriamo nella Chiesa di Sant'Agnese in Agone, capolavoro barocco di Federico Borromini.
30 min
01 Mag 2021

Cimitero degli inglesi a Firenze raccontato da Elisa Biagini

Un elegante cimitero dal gusto romantico, dove leggere un libro o passeggiare e riflettere, le tombe sono abbracciate dall'iris e segnate dalla verticalità dei cipressi. Attraversiamo questo luogo con la poetessa Elisa Biagini che ci parla anche del mondo anglo-americano che ha vissuto Firenze del quale hanno fatto parte pittori, scienziati e scrittrici illustri come Elizabeth Barrett Browning. Elisa Biagini ha pubblicato le sue poesie per Einaudi: il suo ultimo libro si intitola Filamenti ed è uscito nel 2020; ricordiamo L'Ospite ( 2004), Nel Bosco ( 2007), Da una crepa (2014). I suoi testi sono tradotti in inglese, spagnolo, francese, tedesco, portoghese, giapponese, croato, slovacco, russo, sloveno, arabo, serbo, turco e cinese. Ha partecipato ad importanti festival italiani e internazionali e come traduttrice ha curato tra gli altri il volume Nuovi poeti americani (Einaudi, 2006). Insegna Storia dell'Arte e Scrittura Creativa (Poesia e Scrittura di viaggio) a NYU Florence e all'estero e collabora con la Repubblica (Firenze).
29 min
25 Apr 2021

Borgata Paraloup in Valle Stura raccontata da Carlo Greppi

Con Carlo Greppi raccontiamo Paraloup, un luogo simbolo della Resistenza che, tra il settembre 1943 e la primavera del 1944, ospitò il primo quartier generale delle bande partigiane di Giustizia e Libertà del cuneese, capitanato fra gli altri da Duccio Galimberti, Dante Livio Bianco, Giorgio Bocca e, in seguito, da Nuto Revelli. Paraloup è un villaggio di una dozzina di baite posto a 1.360 m di quota nel vallone laterale di Rittana, in Valle Stura, in provincia di Cuneo. Il nome deriva da un toponimo occitano, che significa "al riparo dai lupi" e rispecchia pienamente quella che è la vocazione storica del luogo. La borgata, infatti, fu uno straordinario laboratorio di idee e di libertà, dove circa 200 giovani si radunarono da tutto il Paese per ricevere formazione politica e militare in vista della lotta per la liberazione dal nazifascismo. Nuto Revelli si unì alla Banda "Italia libera" di Paraloup nel febbraio del '44 e, proprio a Revelli - scrittore, partigiano e ricercatore della memoria contadina- è intitolata la Fondazione Nuto Revelli Onlus che oggi è uno dei più importanti archivi di storia orale d'Italia con sede a Cuneo. La Fondazione, nata nel 2006, ha restaurato la borgata di Paraloup secondo un progetto architettonico innovativo pluripremiato e ne ha fatto un luogo di doppia memoria: quella della guerra partigiana e quella della vita contadina che vi si svolgeva prima dell'abbandono. Per visitare Paraloup: info@nutorevelli.org Carlo Greppi (Torino, 1982) Storico e scrittore, è co fondatore dell'associazione Deina e membro del Comitato scientifico dell'Istituto nazionale Ferruccio Parri, che coordina la rete degli Istituti per la Storia della resistenza e dell'età contemporanea in Italia. Tra le sue pubblicazioni: 25 aprile 1945 (Laterza, 2018), L'Età dei muri Breve storia del nostro tempo (Feltrinelli, 2019), La storia ci salverà. Una dichiarazione d'amore (Utet, 2020), L'antifascismo non serve più a niente (Laterza, 2020).
30 min
24 Apr 2021

Forte Verle in Valsugana raccontato da Alessandro Tamburini

Forte Verle è una struttura nata nei primi nei primi anni del novecento quando l'Impero Austro-Ungarico decide di fortificare i suoi confini con l'Italia. Siamo in Valsugana in un luogo ameno e pacifico che invece nasconde un passato di sofferenze inaudite e battaglie feroci. Su questo forte, il 24 maggio del 1915 alle 4 del mattino, si scatenò una tempesta di fuoco da parte dell'Italia appena entrata in guerra. Lo scrittore Alessandro Tamburini, ci illustra i dettagli e il senso di questa fortificazione accompagnandoci attraverso un secolo di storie.
29 min
18 Apr 2021

Fortezza di Castelseprio raccontata da Andrea Augenti

Con Andrea Augenti scopriamo la fortezza di Castelseprio, un luogo poco conosciuto ma ricco di storia e bellezza, oggi incluso in un Parco Archeologico in provincia di Varese, dichiarato nel 2011 Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Andrea Augenti insegna Archeologia medievale all'Università di Bologna. Ha diretto numerosi scavi e indagini archeologiche in Italia e all'estero. Di recente ha curato l'allestimento del museo "Classis-Ravenna", dedicato alla storia di Ravenna e del territorio circostante. Tra i suoi ultimi libri: Archeologia dell'Italia medievale (Laterza) e A come archeologia (Carocci).
30 min
17 Apr 2021

Parco Archeologico di Altilia-Saepinum raccontato da Mario Desiati

Sono le parole dello scrittore molisano Francesco Jovine lette da Mario Desiati ad introdurci nel parco archeologico di Altilia. Attraversiamo le antiche strade di Saepinum, dove incontriamo le diverse strutture che innervavano la vita di questo luogo meraviglioso: la basilica, il foro ma il punto più particolare e quasi perturbante della città è certamente il teatro, abbracciato da case costruite con pietre di recupero. Queste pietre straordinarie ricordano l'utopia di una "civiltà autonoma, fiorente, indipendente" L'ultimo libro di Mario Desiati "Spatriati" sarà pubblicato da Einaudi a fine aprile.
29 min
11 Apr 2021

Chiesa di Santa Maria Novella a Firenze raccontata da Carlo Tosco

Con Carlo Tosco entriamo in una delle chiese più note e straordinarie della Firenze medievale: Santa Maria Novella. Fondata dai Domenicani nel 1279 per impulso del cardinale Latino Malabranca nipote di Papa Niccolò III Orsini, arrivato a Firenze per pacificare la città dilaniata dalla pluriennale tensione tra guelfi e ghibellini, la chiesa è molto ben conservata e ricca di storia e opere d'arte di grande valore. Carlo Tosco Architetto, è professore ordinario di Storia dell'Architettura al Politecnico di Torino e coordina il corso di laurea in "Progettazione delle aree verdi e del paesaggio". E' specializzato all' Università della Sorbona di Parigi, è stato direttore scientifico del Progetto Europeo Culture 2000: "The Holy Sepulchre Rotundas-European Itinerary", consulente storico per la candidatura UNESCO dei "Paesaggi vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato" e coordinatore delle indagini storiche per il progetto Europeo ALCOTRA Alpi Marittime-Mercantour. Ha pubblicato volumi e saggi sull'architettura del medioevo e sulla storia del paesaggio, tra i suoi lavori più recenti: Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel medioevo (Einaudi 2003); Il paesaggio come storia (Il Mulino 2006); Il paesaggio storico. Fonti e metodi di ricerca (Laterza 2009); Petrarca: città, paesaggi, architetture (Quodlibet 2011); I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione (Il Mulino 2014); L'architettura medievale in Italia (Il Mulino 2016); Le abbazie cistercensi (Il Mulino 2017); Storia dei giardini: dalla Bibbia al giardino all'italiana (Il Mulino 2018).
30 min
10 Apr 2021

Templi di Paestum raccontati da Anna Ottani Cavina

La storica dell'arte Anna Ottani Cavina ci parla dei Templi di Paestum con una modalità inedita. Non è tanto il passato greco a orientare la puntata ma quel XVIII secolo che ha riscoperto ed esaltato una architettura essenziale in risonanza con i valori plastici e morali dell'illuminismo. La puntata è arricchita da una lettura dell'attore Tommaso Ragno tratta dalle pagine del "Viaggio in Italia" di Goethe . L'ultimo libro di Anna Ottani Cavina è "Una panchina a Manhattan: nuove geografie dell'arte" (Adelphi 2019)
29 min
03 Apr 2021

Antica città di Sulci a Sant'Antioco raccontata da Maria Antonietta Mongiu

L'Isola di Sant'Antioco, nella costa sud occidentale delle Sardegna, conserva tesori archeologici inestimabili. Ad accompagnarci nel cuore della complessa e inaspettata storia sarda, che questi luoghi conservano, è Maria Antonietta Mongiu archeologa, componente del Cda del Museo archeologico di Cagliari. Il Brano musicale è "Old Memory" di Gavino Murgia tratto dall'album Megalitico 5tet.
29 min
28 Mar 2021

Stazione di Sant'Anna a Perugia raccontata da Maria Borio

La Stazione Sant'Anna è amata dagli abitanti di Perugia che la chiamano con un vezzeggiativo, ma Maria Borio ci ricorda che è anche luogo simbolico, snodo della vita del poeta Sandro Penna. Maria Borio, poetessa e scrittrice è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L'altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).
29 min
27 Mar 2021

Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma raccontata da Claudio Strinati

Con Claudio Strinati entriamo nella basilica di San Giovanni in Laterano che è la cattedrale della diocesi di Roma, il cui vescovo è il Papa. Percorriamo l'interno di questa chiesa gigantesca, la più antica e importante dell'Occidente per la storia della cristianità e scopriamo via via i tesori contenuti in essa: le statue, i pavimenti, le nicchie, i mosaici, l'abside, l'organo, gli affreschi, il ciborio.
28 min
21 Mar 2021

Rocca di Angera sul Lago Maggiore raccontata da Franco Buffoni

Con il poeta Franco Buffoni prendiamo il volo sul Lago Maggiore a partire da un luogo a lui caro: la Rocca d'Angera. Scopriamo la storia di questa struttura fortificata ma anche i luoghi che la circondano: una antichissima grotta dove risuonavano i riti mitraici, poi passando per le vicende guerresche del Ducato di Milano, ci affacciamo su Luino con le parole che il poeta Vittorio Sereni dedicava alla sua città natale. Ascoltiamo letta dall'autore una poesia dedicata proprio a Sereni dal libro 40 a 15 (Crocetti editore 1987). Le sale della Rocca di Angera ospitano, oltre ad alcuni affreschi del trecento, anche un museo della bambola e del giocattolo. L'ultimo libro di Franco Buffoni dal titolo BETELGEUSE, uscirà ad aprile per lo Specchio Mondadori.
28 min
20 Mar 2021

Sentiero di Pizzolungo a Capri raccontato da Silvio Perrella

Arrivare a Capri e percorrere con Silvio Perrella il sentiero di Pizzolungo ci permettere di scoprire quasi tutte le meraviglie di una delle isole più belle del mondo. Silvio Perrella è nato a Palermo nel 1959 e vive a Napoli. Da Calvino (Laterza, 1999) fino ad Addii, passando per Giùnapoli (Neri Pozza, 2006) e Doppio scatto (Bompiani, 2015) dà forma a un'opera mobile dove la critica letteraria si sposa al viaggio e il racconto si mescola al reportage e si accosta alla fotografia. Fino a giungere alla fiaba con la "Trilogia dei giovani amanti": L'aleph di Napoli, L'alfabeto del mare e Le ombre della Gaiola (ilfilodipartenope, 2013-2016), Insperati incontri (Gaffi, 2017), Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi (Italo Svevo, 2018)
29 min
14 Mar 2021

Basilica di Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna raccontata da Andrea Augenti

"Quando voglio capire la storia d'Italia, prendo un treno e vado a Ravenna..." così ha scritto lo storico Arnaldo Momigliano e oggi anche noi proveremo a scoprire la storia d'Italia attraverso uno dei monumenti più magnifici di questa città: Sant'Apollinare Nuovo. Con Andrea Augenti esploriamo questo scrigno di tesori dall'aspetto esterno semplice e discreto che, una volta varcata la soglia, offre al visitatore un'esperienza unica di bellezza e di immersione nell'arte e nella storia. Andrea Augenti insegna Archeologia medievale all'Università di Bologna. Ha diretto numerosi scavi e indagini archeologiche in Italia e all'estero. Di recente ha curato l'allestimento del museo "Classis-Ravenna", dedicato alla storia di Ravenna e del territorio circostante. Tra i suoi ultimi libri: Archeologia dell'Italia medievale (Laterza) e A come archeologia (Carocci).
29 min
13 Mar 2021

Via Etnea a Catania raccontata da Elvira Seminara

Con Elvira Seminara percorriamo Via Etnea a Catania, una via dove è riprovevole camminare velocemente. Una via deposito, via archivio, via giacimento tra la luce e il lutto. Fonte di ispirazione per tanti scrittori come Vitaliano Brancati, Gesualdo Bufalino. Via Etnea è un luogo paradossale e vitale che troviamo anche nell'ultimo romanzo di Elvira Seminara: "I racconti del giovedì sera" (Einaudi 2020).
29 min
07 Mar 2021

Santuario di San Michele sul Gargano raccontato da Vito Bianchi

Il Santuario di San Michele sul Gargano è il centro spirituale della Via Micaelica, qui la leggenda vuole che San Michele si sia manifestato lasciando il suo stesso mantello. E' lo storico Vito Bianchi a parlare di un luogo che funge da Axis Mundi in una puntata dove viene ripercorsa la storia del mediterraneo e dell'Italia. Il culto delle entità angeliche proveniente dall'oriente (come del resto quello di Cibele o quello di Iside) trovò terreno fertile in Apulia come infatti dimostra questo Santuario Garganico. Quando nel 650 i longobardi sconfissero i bizantini il santuario assunse ancora maggiore rilievo visto che San Michele aveva alcuni attributi simili a Wotan. Questa divenne a partire dal medioevo una località frequentatissima anche grazie alle qualità taumaturgiche attribuite al santo. Vito Bianchi ci invita a visitare un monumento il cui calmo magnetismo ci permette di concentrarci ed evadere dalle ansie, dai lutti e dalle preoccupazioni.
29 min
06 Mar 2021

Motovelodromo Fausto Coppi a Torino raccontato da Carlo Pestelli

Scopriamo il fascino e la storia centenaria del Motovelodromo di Corso Casale 144 a Torino, inaugurato nel 1920 e intitolato a Fausto Coppi nel 1990. Oggi questo impianto sportivo, così ricco di storia, è in attesa di un progetto di riqualificazione. Carlo Pestelli vive e lavora a Torino dove si occupa di musica e di insegnamento. Comincia presto a suonare la chitarra e a comporre canzoni. Negli anni 2001 e 2002 è direttore artistico della rassegna Chansonnier patrocinata dalla Provincia di Torino. All'intensa attività concertistica ha affiancato gli studi in lettere moderne sotto la guida di Gian Luigi Beccaria, approfondendo in particolare lo studio linguistico di Tommaso Landolfi . Nel 2009 presenta il suo lavoro discografico: Un'ora d'aria (ed. block nota). Del 2013 il successivo Da quando conosco te che vince il premio Giacosa nel 2014. Negli ultimi anni ha tenuto una rubrica fissa per il settimanale TorinoSette, ha firmato traduzioni dallo spagnolo e dal francese, ha collaborato a Radio3 e ha scritto due testi per il teatro Stabile di Torino: Note d'un centromediano metodista, liberamente tratto da Il fuorigioco mi sta antipatico di Luciano Bianciardi, e Ma la va diretta al Piave, riflessione corale a metà tra prosa e canzoni sull'avventurosa partecipazione d'un piemontese d'Argentina alla grande guerra. Ideatore della rassegna concertistica MusiCogne, di cui è direttore artistico dalla prima edizione del 2016, ha scritto un libro sulla storia della canzone Bella ciao (add editore, prefazione di Moni Ovadia). Nel 2018, a quattro mani con Andrea Debenedetti ha scritto La lingua feliz, libro descrittivo della lingua spagnola. Il suo ultimo disco è: Aperto per ferie. Recital per voce e chitarra, uscito nel 2020.
29 min
28 Feb 2021

Castello di Pandone a Venafro raccontato da Mario Desiati

Venafrum un luogo ricordato da Orazio per la bontà delle olive ma citato anche da Marziale o da Plinio il Vecchio. Siamo in una terra di confine tra il Lazio, la Campania e il Molise ma anche prossimi alla Puglia, ci ricorda lo scrittore Mario Desiati, infatti Venafro sarebbe stata fondata come Brindisi e Foggia dal potente guerriero Diomede. Antichissime pietre e muratore sannite fanno da fondamenta al misconosciuto e favoloso Castello di Pandone che andiamo a scoprire. La storia del Castello, che dal Molise domina la Campania, si sviluppa attraverso i secoli, fotografandone lo stila e la vita, ma certamente il momento di massima gloria di questa fortificazione lo troviamo negli anni venti del 1500 quando il duca Enrico Pandone decide di chiamare degli artisti, alcuni dei quali presumibilmente di scuola napoletana, per mettere in scena la sua infinita passione per i cavalli. Così in questo remoto luogo, troviamo un importante opera rinascimentale in omaggio alla cultura equestre la cui dimensione simbolica è qui esemplarmente rappresentata in un grandioso effetto tridimensionale. Mario Desiati ci accompagna in un percorso affascinante che dai tempi arcaici attraversa la Campania rinascimentale per giungere al novecento: quando il castello fu usato per ospitare gli sfollati della seconda guerra mondiale o per risolvere i problemi abitativi di Venafro, per arrivare ai giorni nostri quando viene fondato il Museo Nazionale del Molise – Castello Pandone.
29 min
27 Feb 2021

Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma raccontata da Claudio Strinati

Con Claudio Strinati andiamo nel rione Esquilino, in uno dei luoghi più antichi e solenni di Roma per la storia della chiesa e della cristianità ed entriamo nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme. Santa Croce fa parte del giro delle Sette Chiese, che i pellegrini anticamente visitavano a piedi. Per volontà dell'imperatore Costantino e di sua madre Elena, la prima chiesa sorse nel palazzo imperiale, in una sala del Palazzo Sessoriano, attorno al 320 d.C. Santa Croce era chiamata in origine Basilica Eleniana o Sessoriana. Custodiva, fin dal IV secolo, le Reliquie della Passione di Cristo, ritrovate proprio per volontà di Sant'Elena in circostanze miracolose a Gerusalemme, sul monte Calvario, il luogo della crocifissione. La Chiesa che vediamo ora, recentemente restaurata, risale al Settecento. Su commissione di papa Benedetto XIV, gli architetti Pietro Passalacqua e Domenico Gregorini, cambiarono in modo definitivo questo luogo magico, pieno di meraviglie a cominciare dalla facciata spostandola in avanti e costruendo un atrio ellittico, secondo lo stile tardo barocco.
30 min
21 Feb 2021

Labirinto della Masone a Fontanellato raccontato da Caterina Napoleone

Nella campagna di Fontanellato a meno di 20 chilometri da Parma c'è un labirinto. Si tratta di uno dei più grandi labirinti del mondo costruito e ideato dall'editore Franco Maria Ricci che condivideva con il suo amico Borges la passione per questa figura allegorica. I percorso e il senso di questa grande opera che si sviluppa in un area di 7 ettari, ci viene illustrato dalla storica dell'arte Caterina Napoleone. Scopriamo che i diversi tipi di bambù che formano il labirinto, nel quale siamo invitati ad entrare, si sono perfettamente integrati con l'ambiente padano e contadino circostante, e allo stesso tempo la grande Piramide e le austere forme architettoniche del complesso, dialogano con il passato francese del Ducato di Parma ma anche con la contemporaneità. Caterina Napoleone ci ricorda che i labirinti sono simboli di iniziazione dove ci si perde e ci si ritrova, menzionando i riferimenti letterari che sono alla base di questo luogo: come il capolavoro attribuito a Francesco Colonna: l'Hypnerotomachia Poliphili. I tratti dell'estetica e della biografia di Franco Maria Ricci, il suo rapporto con l'editoria, con Giambattista Bodoni e con l'Arte, trovano qui la loro espressione spirituale e architettonica.
29 min
20 Feb 2021

Albergo Diurno Venezia a Milano raccontato da Mauro Novelli

Con Mauro Novelli scopriamo un vero e proprio tesoro Art Decò nel sottosuolo di Milano: l'Albergo Diurno Venezia. Inaugurato nel 1926 proprio sotto la centralissima Piazza Oberdan, il Diurno Venezia è conservato intatto negli arredi, nei rivestimenti e nelle decorazioni di un funzionale centro servizi per viaggiatori e cittadini. Progettato negli anni Venti del secolo scorso dall'architetto Portaluppi, oggi il Diurno Venezia è un gioiello in attesa di restauro dopo che nel 2015 è stato affidato in concessione al FAI dal Comune di Milano. Mauro Novelli Insegna Letteratura e cultura nell'Italia contemporanea presso l'Università Statale di Milano, dove coordina il Master in Editoria promosso insieme all'Aie e alla Fondazione Mondadori. Vicepresidente del Centro Nazionale Studi Manzoniani, è autore di volumi e saggi di ambito otto-novecentesco. Con Giuseppe Iannaccone ha firmato la nuova antologia Giunti TVP per il biennio delle superiori, L'emozione della lettura. Per Feltrinelli ha pubblicato La finestra di Leopardi. Viaggio nelle case dei grandi scrittori italiani (2018).
28 min
14 Feb 2021

Castello di Avio raccontato da Alessandro Tamburini

Il Castello di Avio, ci racconta lo scrittore Alessandro Tamburini, è uno delle più antiche e affascinanti fortificazioni del Trentino. La sua storia millenaria lo ha visto testimone di battaglie rilevanti e i suoi spazi hanno ospitato Carlo IV di Lussemburgo e forse lo stesso Dante Alighieri. Le sue magnifiche terrazze sono percorse dai filari delle viti, dai cipressi e dagli olivi e comunicano con la vita circostante dove si tiene ogni anno una festa dell'uva (Uva e dintorni). I Castello è ricco di affreschi del trecento alcuni di tema guerresco altri, nel favoloso mastio, di tema amoroso. E' la Camera d'amore, una mirabile sala, affrescata probabilmente per Guglielmo Castelbarco e Tommasina Gonzaga, dove un destriero indomito è cavalcato da amore che trafigge una elegante dama. Il Castello è visitabile ed è gestito dal Fai che ne ha curato il restauro e la rinascita.
29 min
13 Feb 2021

Fortezza Aragonese di Le Castella raccontata da Vito Bianchi

La Fortezza Aragonese di Le Castella è un'imperiosa struttura in mezzo al mare, collegata alla terra da un sottilissimo istmo. Lo storico Vito Bianchi ci descrive questo luogo in un caleidoscopio dove si incontrano l'antico popolo dei Bruzi, e i Bizantini, la Magna Grecia e il turismo contemporaneo, i Normanni, i Saraceni gli Angioini e gli Aragonesi che hanno lasciato il loro nome a formare "un monumento tinteggiato dai millenni".
29 min
07 Feb 2021

Basilica delle Tre fontane a Roma raccontata da Carlo Tosco

Con Carlo Tosco scopriamo l'Abbazia delle Tre fontane a Roma che è la prima, la più antica e la più legata alle origini dell'ordine Cistercense e alla figura di Bernardo di Chiaravalle. L'Abbazia fu costruita nel XIII secolo sulla antica via Laurentina accanto al luogo dove l'apostolo S. Paolo fu martirizzato nell'anno 67. Oggi il Monastero è un'oasi di pace circondato da alberi di eucalipto e gestito da una piccola comunità di monaci Trappisti Cistercensi. Carlo Tosco Architetto, è professore ordinario di Storia dell'Architettura al Politecnico di Torino e coordina il corso di laurea in "Progettazione delle aree verdi e del paesaggio". E' specializzato all' Università della Sorbona di Parigi, è stato direttore scientifico del Progetto Europeo Culture 2000: "The Holy Sepulchre Rotundas-European Itinerary", consulente storico per la candidatura UNESCO dei "Paesaggi vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato" e coordinatore delle indagini storiche per il progetto Europeo ALCOTRA Alpi Marittime-Mercantour. Ha pubblicato volumi e saggi sull'architettura del medioevo e sulla storia del paesaggio, tra i suoi lavori più recenti: Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel medioevo (Einaudi 2003); Il paesaggio come storia (Il Mulino 2006); Il paesaggio storico. Fonti e metodi di ricerca (Laterza 2009); Petrarca: città, paesaggi, architetture (Quodlibet 2011); I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione (Il Mulino 2014); L'architettura medievale in Italia (Il Mulino 2016); Le abbazie cistercensi (Il Mulino 2017); Storia dei giardini: dalla Bibbia al giardino all'italiana (Il Mulino 2018).
28 min
06 Feb 2021

Salina Monaci in Alto Salento raccontata da Roberto Lacarbonara

La riserva naturale Salina dei Monaci è un gioiello di archeologia industriale a sud di Taranto, questo luogo, ci racconta lo storico dell'arte Roberto Lacarbonara, è una sorta di specchio del manifesto del terzo paesaggio di Gilles Clément. Questa salina abbandonata dall'uomo perché improduttiva si è riscattata divenendo un sistema ecologico straordinario dove la flora e la fauna esprimono il meglio di se e dove ad un ambiente sonoro vivacissimo corrisponde l'elegante spettacolo dei fenicotteri rosa. La puntata cade a ridosso giornata mondiale delle zone umide, e dunque in una settimana dedicata a questo tema organizzata da Legambiente. Roberto Lacarbonara, giornalista e curatore di arte contemporanea, è docente di Storia dell'Arte all'Accademia di Belle Arti di Lecce, il suo ultimo libro è PASSAGES/PAYSAGES edito a novembre 2020 da Mimesis.
29 min
31 Gen 2021

Abbazia di Fossanova a Priverno raccontata da Carlo Tosco

Con Carlo Tosco scopriamo l'Abbazia di Fossanova che da molti è considerata la più bella abbazia cistercense italiana. Situata nel Lazio meridionale, l'Abbazia fu consacrata da Papa Innocenzo III nel 1208. Nell'infermeria di Fossanova morì San Tommaso d'Aquino accolto e assistito dai monaci del Monastero. Carlo Tosco Architetto, è professore ordinario di Storia dell'Architettura al Politecnico di Torino e coordina il corso di laurea in "Progettazione delle aree verdi e del paesaggio". E' specializzato all' Università della Sorbona di Parigi, è stato direttore scientifico del Progetto Europeo Culture 2000: "The Holy Sepulchre Rotundas-European Itinerary", consulente storico per la candidatura UNESCO dei "Paesaggi vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato" e coordinatore delle indagini storiche per il progetto Europeo ALCOTRA Alpi Marittime-Mercantour. Ha pubblicato volumi e saggi sull'architettura del medioevo e sulla storia del paesaggio, tra i suoi lavori più recenti: Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel medioevo (Einaudi 2003); Il paesaggio come storia (Il Mulino 2006); Il paesaggio storico. Fonti e metodi di ricerca (Laterza 2009); Petrarca: città, paesaggi, architetture (Quodlibet 2011); I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione (Il Mulino 2014); L'architettura medievale in Italia (Il Mulino 2016); Le abbazie cistercensi (Il Mulino 2017); Storia dei giardini: dalla Bibbia al giardino all'italiana (Il Mulino 2018). .
29 min
30 Gen 2021

Area Archeologica di Pietrabbondante raccontata da Mario Desiati

Visitiamo l'Area Archeologica di Pietrabbondante un luogo che "conserva lo spirito di una intera civiltà" dice lo scrittore Mario Desiati, il quale ci porta a piedi scalzi tra cielo e terra sfiorando le pietre dove ancora risuona la religiosità sannita. Desiati ci invita a fare esperienza del grande senso estetico dei popoli italici, del loro amore per la natura attraversando il Tempio e salendo sul più alto tra i teatri dell'antichità. Nato a Locorotondo, Mario Desiati ha scritto e pubblicato poesie, antologie, saggi e sei romanzi. Da Il paese delle spose infelici è stato tratto l'omonimo film di Pippo Mezzapesa, e con Ternitti (Mondadori 2011) è stato finalista al Premio Strega. L'ultimo romanzo che ha pubblicato è Candore (Einaudi 2016)
29 min
24 Gen 2021

Abbazia di San Galgano a Chiusdino raccontata da Carlo Tosco

Siamo in Maremma, tra Siena e Grosseto, dove nel piccolo comune di Chiusdino, in mezzo al verde dei prati, spiccano i resti ancora molto scenografici di un monumento di grande fascino: l'Abbazia di San Galgano. Si tratta di un'Abbazia cistercense medievale rimasta incompiuta e abbandonata dai monaci alla fine del Settecento, quando un fulmine ne colpì il campanile. Verso la fine dell'Ottocento l'interesse verso il Monumento riprese e nel 1924 iniziò un restauro che mirò a consolidare quanto rimaneva dell'Abbazia. Ascoltiamo la storia di san Galgano dalla voce di Carlo Tosco. Carlo Tosco Architetto, è professore ordinario di Storia dell'Architettura al Politecnico di Torino e coordina il corso di laurea in "Progettazione delle aree verdi e del paesaggio". E' specializzato all' Università della Sorbona di Parigi, è stato direttore scientifico del Progetto Europeo Culture 2000: "The Holy Sepulchre Rotundas-European Itinerary", consulente storico per la candidatura UNESCO dei "Paesaggi vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato" e coordinatore delle indagini storiche per il progetto Europeo ALCOTRA Alpi Marittime-Mercantour. Ha pubblicato volumi e saggi sull'architettura del medioevo e sulla storia del paesaggio, tra i suoi lavori più recenti: Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel medioevo (Einaudi 2003); Il paesaggio come storia (Il Mulino 2006); Il paesaggio storico. Fonti e metodi di ricerca (Laterza 2009); Petrarca: città, paesaggi, architetture (Quodlibet 2011); I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione (Il Mulino 2014); L'architettura medievale in Italia (Il Mulino 2016); Le abbazie cistercensi (Il Mulino 2017); Storia dei giardini: dalla Bibbia al giardino all'italiana (Il Mulino 2018). .
28 min
23 Gen 2021

Cattedrale di Monreale raccontata da Vito Bianchi

Il Duomo di Monreale è lo specchio di una storia straordinaria ed esemplare. Con lo storico Vito Bianchi ripercorriamo le vicende degli "uomini del nord" i Normanni che hanno fondato il Regno di Sicilia e che commissionarono questa chiesa. Fu Guglielmo II a creare una nuova sede episcopale anche per segnare il suo potere sull'isola. Vennero chiamate le migliori maestranze del tempo dall'Itala e dall'Oriente per realizzare una delle più grandi e rilucenti cattedrali dell'Europa medioevale. Vito Bianchi scrittore, studioso di Archeologia, Storia e Memoria, insegna dal 2001 all'Università degli Studi di Bari "A. Moro, scrive sulla rivista "Medioevo", e ha firmato le monografie "Il castello. Un'invenzione del Medioevo" (De Agostini-Rizzoli, Milano 2001) e "L'Islam in Italia" (De Agostini-Rizzoli, Milano 2002). Con gli Editori Laterza ha pubblicato "Gengis Khan. Il principe dei nomadi" (terza edizione 2014), "Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina" (quarta edizione 2018), "Castelli sul mare" (prima edizione 2008) e "Otranto 1480. Il sultano, la strage, la conquista" (terza edizione 2018). Per Raffaello Cortina Editore ha scritto "Dracula. Una storia vera" (Milano 2011). Per Arnoldo Mondadori Editore, nella collana "I classici della Storia", ha dato alle stampe il volume "Gengis Khan e Marco Polo" (Milano 2011).
29 min
17 Gen 2021

Abbazia di Chiaravalle Milanese raccontata da Carlo Tosco

Entriamo all'interno del Parco agricolo Sud Milano, un'area naturale protetta nata nel 1990 a sud di Milano con lo scopo di valorizzare l'economia agricola, difendere ambiente e paesaggio e mettere a disposizione dei cittadini un grande patrimonio di natura, storia e cultura. Tra i tesori situati nel Parco agricolo Sud Milano c'è l'Abbazia cistercense di Chiaravalle Milanese, fondata nella seconda metà del XII secolo da San Bernardo che scopriamo oggi con Carlo Tosco. Carlo Tosco Architetto, è professore ordinario di Storia dell'Architettura al Politecnico di Torino e coordina il corso di laurea in "Progettazione delle aree verdi e del paesaggio". E' specializzato all' Università della Sorbona di Parigi, è stato direttore scientifico del Progetto Europeo Culture 2000: "The Holy Sepulchre Rotundas-European Itinerary", consulente storico per la candidatura UNESCO dei "Paesaggi vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato" e coordinatore delle indagini storiche per il progetto Europeo ALCOTRA Alpi Marittime-Mercantour. Ha pubblicato volumi e saggi sull'architettura del medioevo e sulla storia del paesaggio, tra i suoi lavori più recenti: Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel medioevo (Einaudi 2003); Il paesaggio come storia (Il Mulino 2006); Il paesaggio storico. Fonti e metodi di ricerca (Laterza 2009); Petrarca: città, paesaggi, architetture (Quodlibet 2011); I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione (Il Mulino 2014); L'architettura medievale in Italia (Il Mulino 2016); Le abbazie cistercensi (Il Mulino 2017); Storia dei giardini: dalla Bibbia al giardino all'italiana (Il Mulino 2018).
30 min
16 Gen 2021

Borgo di Celle San Vito raccontato da Mario Desiati

Anche in Puglia ci sono le montagne, e non solo le coste o le pianure del Tavoliere. Con lo scrittore di Martina Franca: Mario Desiati saliamo sulle disabitate colline dell'Appennino Dauno, punteggiato dalle pale eoliche, per entrare in una terra di confine segnata da una storia che pone ancora diversi interrogativi. Nel cuore del Sud Italia tra Foggia e Benevento il paesaggio diventa via via salendo simile a quello dei paesi del Nord Europa e la lingua che si parla è un dialetto Franco Provenzale: siamo a Celle di San Vito dove i soldati al seguito di Carlo d'Angiò hanno lasciato in eredità una lingua rara che viene ancora usata. Bun Venìe a Cèlle de Sant Uìte recita il cartello di un paese ornato di fiori come quelli valdostani, dove la chiesa vecchia si chiama Ghjeìse vièglje. Mario Desiati ci parla dell'incredibile storia e della bellezza di questo borgo, ricordando la particolare flora che arricchisce questi paesaggi, ma senza dimenticare la squadra locale, amata da tutti: La Sfinge Celle di San Vito. Musiche: Darius Milhaud: Suite provençale. Maria Valentina Chirico: Afternoon, https://invisibilia.bandcamp.com/album/folk-tapes
29 min
10 Gen 2021

Villa Celimontana a Roma raccontata da Daniele Aristarco

Con Daniele Aristarco, saliamo sulla sommità del Celio ed entriamo in uno dei salotti verdi più amati di Roma: Villa Celimontana. Edificata nel Cinquecento e per oltre duecentocinquant'anni di proprietà della famiglia Mattei (1553-1802) oggi è un parco comunale aperto al pubblico ricco di reperti antichi di varie epoche e origini: dall'obelisco egizio di Ramsete II alla fontana con il marforio, dalla Basilica Hilariana al Palazzetto Mattei che dal 1924 è sede della Società Geografica Italiana. E' un luogo ricco di fascino oltre che per le rovine anche per la rigogliosa e varia vegetazione proveniente da tutto il mondo. Daniele Aristarco (Napoli, 1977) È autore di racconti e saggi divulgativi rivolti ai ragazzi, pubblicati sia in Italia che in Francia. Ha insegnato lettere nella scuola media e ora si dedica ai libri per ragazzi e alla scrittura per il cinema e la radio. Drammaturgo e regista teatrale, ha vinto numerosi premi. Si occupa inoltre di laboratori di scrittura creativa per l'infanzia presso scuole, biblioteche e associazioni culturali. Per Einaudi Ragazzi ha pubblicato: Shakespeare in shorts – Dieci storie di William Shakespeare, eletto libro del mese di settembre 2016 dai radioascoltatori della trasmissione «Fahrenheit» di Radio 3 Rai, Io dico no! – Storie di eroica disobbedienza, inserito nella lista dei «White Ravens» 2017, Così è Pirandello (se vi pare) – I personaggi e le storie di Luigi Pirandello, Cose dell'altro secolo, Lucy, la prima donna, La nascita dell'uomo, Decameron, Fake – Non è vero ma ci credo, La diga del Vajont, Io dico sì! Storie di sfide e di futuro, Non è mica una tragedia. Le grandi storie e i personaggi del teatro greco. Il suo ultimo libro è: Corso di filosofia in tre secondi e un decimo (Einaudi Ragazzi, 2020)
30 min
09 Gen 2021

Torre Crawford a San Nicola Arcella raccontata da Mauro Francesco Minervino

Torre di San Nicola Arcella conosciuta anche come Torre Crawford, è una struttura fortificata che si erge all'interno di uno scenario marittimo roccioso di una bellezza aspra e severa; fa parte di una serie di costruzioni spagnole del tardo cinquecento volte a proteggere la popolazione dalle incursioni saracene. Con l'antropologo e scrittore Mauro Francesco Minervino entriamo nello spirito di questo luogo che ha ospitato uno scrittore tanto misconosciuto oggi quanto straordinario: Francis Marion Crawford. Autore di numerosissimi romanzi che ebbero un grande successo alcuni di carattere storico altri gotici come la "Strega di Praga". Le mura della fortificazione hanno fatto da quinta alla storia di un vampiro di nome "Cristina" ma qui sono anche stati scritti altri romanzi e saggi dello scrittore americano in onore del quale è stato istituito il premio letterario "Torre Crawford".
29 min
03 Gen 2021

Campanile di Santa Zita a Torino raccontato da Carlo Pestelli

Con Carlo Pestelli saliamo sul Campanile di Santa Zita, che, con la sua guglia di 83 metri, è stato per anni l'edificio più alto di Torino, superato oggi dalla Mole Antonelliana, la Torre Littoria e il Grattacielo della Regione che dominano il paesaggio urbano della città. Percorrendo i trecento scalini per arrivare in cima, ripercorriamo la storia di questo ardito capolavoro progettato dall'architetto Francesco Faà di Bruno, inaugurato nel 1880 e recentemente restaurato. Carlo Pestelli vive e lavora a Torino dove si occupa di musica e di insegnamento. Comincia presto a suonare la chitarra e a comporre canzoni. Negli anni 2001 e 2002 è direttore artistico della rassegna Chansonnier patrocinata dalla Provincia di Torino. All'intensa attività concertistica ha affiancato gli studi in lettere moderne sotto la guida di Gian Luigi Beccaria, approfondendo in particolare lo studio linguistico di Tommaso Landolfi . Nel 2009 presenta il suo lavoro discografico: Un'ora d'aria (ed. block nota). Del 2013 il successivo Da quando conosco te che vince il premio Giacosa nel 2014. Negli ultimi anni ha tenuto una rubrica fissa per il settimanale TorinoSette, ha firmato traduzioni dallo spagnolo e dal francese, ha collaborato a Radio3 e ha scritto due testi per il teatro Stabile di Torino: Note d'un centromediano metodista, liberamente tratto da Il fuorigioco mi sta antipatico di Luciano Bianciardi, e Ma la va diretta al Piave, riflessione corale a metà tra prosa e canzoni sull'avventurosa partecipazione d'un piemontese d'Argentina alla grande guerra. Ideatore della rassegna concertistica MusiCogne, di cui è direttore artistico dalla prima edizione del 2016, ha scritto un libro sulla storia della canzone Bella ciao (add editore, prefazione di Moni Ovadia). Nel 2018, a quattro mani con Andrea Debenedetti ha scritto La lingua feliz, libro descrittivo della lingua spagnola. Il suo ultimo disco è: Aperto per ferie. Recital per voce e chitarra, uscito nel 2020.
30 min
02 Gen 2021

Torre della Castagna a Firenze raccontata da Elisa Biagini

Poco resta delle tante torri che si stagliavano sul cielo della Firenze medioevale, una di queste ha una storia particolarissima legata a Dante. Con la poetessa Elisa Biagini saliamo sulla torre della Castagna, per riascoltare l'eco delle voci che l'hanno abitata. Elisa Biagini ha pubblicato le sue poesie per Einaudi: il suo ultimo libro si intitola Filamenti ed è uscito nel 2020; ricordiamo L'Ospite ( 2004), Nel Bosco ( 2007), Da una crepa (2014). I suoi testi sono tradotti in inglese, spagnolo, francese, tedesco, portoghese, giapponese, croato, slovacco, russo, sloveno, arabo, serbo, turco e cinese. Ha partecipato ad importanti festival italiani e internazionali e come traduttrice ha curato tra gli altri il volume Nuovi poeti americani (Einaudi, 2006). Insegna Storia dell'Arte e Scrittura Creativa (Poesia e Scrittura di viaggio) a NYU Florence e all'estero e collabora con la Repubblica (Firenze).
29 min