Le meraviglie è un viaggio in cammino per l'Italia attraverso i luoghi "meravigliosi", insoliti e stupefacenti del nostro paese, scelti e raccontati di volta in volta da narratori d'eccezione: scrittori, registi, attori, storici dell'arte, archeologi. Ogni puntata è una tappa del viaggio registrata sul posto, dal vivo, ricca di musica, suoni e voci tratti dall'archivio della Rai. A cura di Federica Barozzi e Diego Marras.
Le meraviglie
Le meraviglie è un viaggio in cammino per l'Italia attraverso i luoghi "meravigliosi", insoliti e stupefacenti del nostro paese, scelti e raccontati di volta in volta da narratori d'eccezione: scrittori, registi, attori, storici dell'arte, archeologi. Ogni puntata è una tappa del viaggio registrata sul posto, dal vivo, ricca di musica, suoni e voci tratti dall'archivio della Rai. A cura di Federica Barozzi e Diego Marras.
Teatro Politeama Garibaldi di Palermo raccontato da Dario Oliveri
Nel cuore di Palermo, il Teatro Politeama Garibaldi è la prima meraviglia che i viaggiatori provenienti dal porto incontrano nella città. Scopriamo e percorriamo questo edificio ideato da Giuseppe Damiani Almeyda come teatro popolare adibito a spettacoli diversi nella seconda metà dell'Ottocento, con il musicologo Dario Oliveri. Dario Oliveri (Palermo, 1963) ha studiato al Conservatorio "Vincenzo Bellini" e all'Università di Palermo, dove insegna attualmente Storia della Musica Moderna e Contemporanea. E' stato per quasi vent'anni Direttore artistico dell'Associazione Siciliana Amici della Musica ed è oggi il curatore dei progetti musicali del Festival delle Letterature Migranti. La sue ricerche musicologiche riguardano soprattutto il destino della musica europea durante gli anni del nazismo.
29 min
24 Nov 2019
Parco Vergiliano a Napoli raccontato da Elisabetta Moro
Il Parco Vergiliano a Piedigrotta è "un piccolo gioiello"ci dice l'antropologa vicentina Elisabetta Moro che ha fatto di Napoli la sua città d'elezione. Camminiamo per il Parco dove si fanno molteplici incontri favolosi, qui sono state piantate querce a ricordo di quelle di Dodona, qui troviamo nello stesso spazio le Tombe di Virgilio e di Giacomo Leopardi. Accanto a loro la Crypta Neapolitana, il più antico tunnel del mondo occidentale, dove veniva venerato il Dio del Sole Mitra. Per secoli il mausoleo di Virgilio è stato meta di pellegrinaggio, hanno reso omaggio al vate Petrarca e Strabone, Boccaccio e Plinio ed ovviamente tanti protagonisti del Grand Tour come Goethe. Oggi migliaia di studenti si mettono in comunicazione con il poeta lasciando i loro messaggi che possiamo ascoltare letti da Elisabetta Moro. Il Parco esprime una "corrispondenza di amorosi sensi tra il passato e il presente" qui il canto e la poesia sono vivi. Elisabetta Moro è professore ordinario di Antropologia culturale presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. È Co-Direttore del MedEatResearch (Centro di ricerche sociali sulla dieta mediterranea) del suo Ateneo, direttore della sezione Mediterranea dei Granai della Memoria dell'Università di Scienze Gastronomiche e Slow Food. Ambasciatrice del gusto. Collabora con i più importanti canali radio-televisivi italiani e svizzeri. È autrice di: Andare per i luoghi della dieta mediterranea (Il Mulino); La dieta mediterranea. Mito e storia di uno stile di vita (Il Mulino). A settembre 2019 in libreria il suo nuovo libro: Sirene. La seduzione dall'antichità ad oggi (Il Mulino).
27 min
23 Nov 2019
Casina delle Civette a Roma raccontata da Daniele Aristarco
Siamo a Roma, dentro Villa Torlonia e qui scopriamo la Casina delle Civette, che, dall'esterno è una bizzarria architettonica, un po' chalet svizzero, un po' luogo misterioso e fiabesco e all'interno è un capolavoro di arte liberty con meravigliose vetrate dipinte, mosaici e arredi. Fu la residenza solitaria di Giovanni Torlonia Junior che qui visse dal 1925 fino al 1938, anno della sua morte. Oggi è una casa museo aperta al pubblico e vale la pena visitarla, secondo Aristarco, per vivere un'esperienza davvero unica attraverso lo spazio e il tempo. Daniele Aristarco (Napoli,1977). È autore di racconti e saggi divulgativi rivolti ai ragazzi, pubblicati sia in Italia sia in Francia. Tra i suoi libri, tutti editi da Einaudi Ragazzi: Shakespeare in shorts. Dieci storie di William Shakespeare (2016); Io dico no! Storie di eroica disobbedienza (2017); Così è Pirandello (se vi pare). I personaggi e le storie di Luigi Pirandello ( 2017); Io dico sì! Storie di sfide e di futuro (2018) I suoi ultimi libri, tutti editi nel 2019: Non è mica una tragedia. Le grandi storie e i personaggi del teatro greco, Lettere a una dodicenne sul fascismo di ieri e di oggi, Io vengo da. Corale di voci straniere.
30 min
17 Nov 2019
Isola di San Giulio sul Lago d'Orta raccontata da Matteo Severgnini
"In mezzo alle montagne c'è il Lago d'Orta e in mezzo al Lago d'Orta, ma non proprio a metà, c'è l'isola di San Giulio" così Gianni Rodari inizia il suo C'era due volte il Barone Lamberto descrivendo questo luogo unico e ricco di fascino che oggi scopriamo anche seguendo le sue tracce disseminate sull'isola, guidati dallo scrittore Matteo Severgnini. Raggiungiamo San Giulio in battello e attraversiamo la stradina che percorre l'intera isola: è la via del silenzio e della meditazione, dominata dalla basilica romanica, dal palazzo vescovile e dall'abbazia benedettina femminile Mater Ecclesiae dove vivono le suore di clausura che oggi sono le uniche abitanti dell'isola. La leggenda narra che quest'isola, lunga appena 275 metri e larga 140 e distante non più di 400 metri dalla riva di Orta, un tempo era uno scoglio abitato da serpi e terribili mostri, fino a quando nel 390 vi approdò San Giulio: attraversando le acque del lago sopra il suo mantello e guidato nella tempesta dal suo bastone, il Santo fondò una chiesa, nella quale scelse poi di essere sepolto, e trasformò l'isola nel centro di evangelizzazione di tutta la regione. Matteo Severgnini (1970) vive a Omegna, sulle sponde del lago d'Orta. Il suo ultimo romanzo giallo "La donna della luna", ambientato sull'Isola di San Giulio, è pubblicato da Meridiano Zero, 2018. Collabora con ReteDue, Radio Svizzera Italiana in qualità di autore e documentarista radiofonico. Per il cinema ha co-sceneggiato il film "Moka Noir - A Omegna non si beve caffè" prodotto da VenturaFilm.
27 min
16 Nov 2019
Stazione Centrale di Milano raccontata da Marco Nicolò Riccòmini
Scendiamo al Binario 21 della Stazione Centrale di Milano, ma non corriamo di fretta verso la città, con lo storico dell'arte Marco Nicolò Riccòmini, attraversiamo lentamente questa struttura che si rivela ricca di tesori artistici. Ci accolgono sul binario, incise su una lapide, le parole di Primo Levi: "Poiché l'angoscia di ciascuno è la nostra" da qui infatti partivano i treni verso i campi di sterminio nazisti tra il 1943 e il 1945, pochissimi i deportati che tornarono, tra loro Liliana Segre ; altre lapidi ricordano i caduti in guerra, la stazione dunque è anche un luogo di memoria. Camminando verso il grande atrio monumentale, possiamo ammirare opere di artisti come il ceramista romano Giulio Rufa, poi alzando lo sguardo le grandiose vedute di città italiane disegnate su piastrelle in maiolica. All'interno di una libreria troviamo le opere di Marcello Nizzoli più famoso per aver ideato la macchina da scrivere "Lettera 22". Raggiungiamo la "Galleria delle Carrozze" dove troviamo incisi i nomi di grandi inventori come Guglielmo Marconi, o Alessandro Volta. Marco Nicolò Riccomini alla fine ci invita a riflettere su questo grandioso progetto dell' architetto Ulisse Stacchini. Il suo disegno era degli inizi del novecento mentre l'opera fu messa in cantiere dopo la grande guerra, per essere inaugurata nel 1931, questo giustifica l'eclettismo esasperato di un luogo che mettendo in scena il gusto di epoche lontane risulta essere interessantissimo. Marco Nicolò Riccòmini. Specialista, in particolar modo, della pittura e del disegno bolognese tra Seicento e Settecento, ha pubblicato vari libri e saggi tra cui: Donato Creti. I disegni della Raccolta Certani alla Fondazione Giorgio Cini, Marsilio Editori, Venezia 2011; Donato Creti. Le opere su carta. Catalogo ragionato, Allemandi & C., Torino 2012; Giuseppe Maria Crespi. I disegni e le stampe. Catalogo ragionato, Allemandi & C., Torino 2014; La Quadreria. Palazzo Rossi Poggi Marsili, ASP Città di Bologna, Bologna 2016.
26 min
10 Nov 2019
Sacra di San Michele in Val di Susa raccontata da Carlo Pestelli
Siamo in Val di Susa, a 40 km da Torino e visitiamo con Carlo Pestelli la Sacra di San Michele, abbazia antichissima, costruita tra il 983 e il 987 sulla cima del Monte pirchiriano. E' un luogo ricco di fascino che ha ispirato Umberto Eco ne il Nome della rosa. Seguendo il percorso di Pestelli ammiriamo il panorama mozzafiato sulla Val Susa, scopriamo le tombe della famiglia reale dei Savoia e la leggendaria Torre della Bell'Alda. Carlo Pestelli vive e lavora a Torino dove si occupa di musica e di insegnamento. Del 2009 il lavoro discografico: Un'ora d'aria (ed. block nota) e del 2013 Da quando conosco te (premio Giacosa 2014). Negli ultimi anni ha tenuto una rubrica fissa per il settimanale TorinoSette, ha firmato traduzioni dallo spagnolo e dal francese, ha collaborato a Radio3 e ha scritto testi per il teatro Stabile di Torino. Ideatore della rassegna concertistica MusiCogne, di cui è direttore artistico dal 2016, ha scritto un libro sulla storia della canzone Bella ciao (add editore).
28 min
09 Nov 2019
Castel Sant'Elmo a Napoli raccontato da SIlvio Perrella
Castel Sant'Elmo domina la città di Napoli e per via della sua posizione è sempre stata una fortezza strategica, dove ci ricorda lo scrittore Silvio Perrella, si spensero le speranze della Repubblica Napoletana. Questo luogo allo stesso tempo naturale e artificiale, monumentale e metafisico ospita anche rilevanti opere di arte contemporanea di artisti come Mimmo Paladino. Silvio Perrella è nato a Palermo nel 1959 e vive a Napoli. Da Calvino (Laterza, 1999) fino ad Addii, passando per Giùnapoli (Neri Pozza, 2006) e Doppio scatto (Bompiani, 2015) dà forma a un'opera mobile dove la critica letteraria si sposa al viaggio e il racconto si mescola al reportage e si accosta alla fotografia. Fino a giungere alla fiaba con la "Trilogia dei giovani amanti": L'aleph di Napoli, L'alfabeto del mare e Le ombre della Gaiola (ilfilodipartenope, 2013-2016), Insperati incontri (Gaffi, 2017), Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi Silvio Perrella Italo Svevo (Roma)2018
27 min
03 Nov 2019
Santuario della Madonna di Porto Salvo a Lampedusa raccontato da Antonio Taranto
Da millenni sull'Isola di Lampedusa in alcune grotte naturali che guardano a sud, vive il sacro. Antonio Taranto promotore dell'associazione culturale archivio storico di Lampedusa, ci racconta diverse fasi storiche di un angolo dell'isola ricco di verde e di incredibili leggende: il Santuario della Madonna di Porto Salvo . Di Antonio Taranto ricordiamo: "Breve storia di Lampedusa", Napoli, 2016
27 min
02 Nov 2019
Basilica di Sant'Apollinare in Classe raccontata da Andrea Augenti
Con l'archeologo Andrea Augenti entriamo nella Basilica di Sant'Apolinnare in Classe, Patrimonio Unesco dal 1996, situata a 5 km da Ravenna. E' una struttura elementare ma grandiosa, costruita nella prima metà del VI secolo, ed è una meraviglia al cui interno sono contenute altre meraviglie: non solo i notissimi mosaici dell'abside con Sant'Apollinare al centro immerso nei colori verde ed oro ma anche i sarcofagi che si trovano lungo le navate laterali, che sono le tombe degli arcivescovi di Ravenna dal V secolo in poi. La Basilica con i suoi tesori è il luogo della memoria per eccellenza dei ravennati. Andrea Augenti insegna Archeologia medievale all'Università di Bologna. Ha diretto numerosi scavi e indagini archeologiche in Italia e all'estero. Di recente ha curato l'allestimento del museo "Classis-Ravenna", dedicato alla storia di Ravenna e del territorio circostante. Tra i suoi ultimi libri: Archeologia dell'Italia medievale (Laterza) e A come archeologia (Carocci). Dal 2017 è autore e conduttore del programma 'Dalla terra alla storia' per Radio3.
27 min
27 Ott 2019
Boschi dell'Altopiano d'Asiago raccontati da Daniele Zovi
La prima guerra mondiale non risparmiò nulla: anche i boschi furono decimati; così immediatamente dopo la fine delle ostilità più di dieci milioni di piante furono messe a dimora per ripopolare le foreste dell'altopiano di Asiago. Percorriamo questi sentieri ricchi di storia con Daniele Zovi scrittore e divulgatore, che si è preso cura di questi luoghi. Attraversiamo in particolare quello che viene definito "bosco testimone" dove l'intervento dell'uomo è stato negli ultimi anni quasi nullo e dove dunque la biodiversità prospera. Ma la vera sorpresa, ci dice Daniele Zovi, è invisibile e si trova, camminando per il bosco, sotto i nostri piedi: un fitto e articolato mondo fatto di radici e forme di vita che comunicano incessantemente tra loro, una rete assimilabile ad internet, dove non mancano inaspettati gesti di solidarietà. Daniele Zovi, vicentino, è scrittore e divulgatore, esperto di foreste e di animali selvatici. Ha redatto il Piano naturalistico della Val d'Assa e il piano di riassetto delle proprietà silvo-pastorali di Asiago, Conco e Lusiana. È membro dell'Accademia Olimpica di Vicenza e dell'Accademia Italiana di Scienze Forestali di Firenze. Tra i suoi libri: "La grande foresta. Storia dei boschi dell'Altopiano di Asiago (2018)", "Alberi Sapienti Antiche Foreste (Utet 2018)", l'ultimo libro è "Italia selvatica" (Utet 2019).
29 min
26 Ott 2019
Parco Stibbert a Firenze raccontato da Elisa Biagini
Il parco Stibbert a Firenze è un luogo meraviglioso un autentico caleidoscopio di stili. La poetessa Elisa Biagini conosce e frequenta questo luogo da anni e ne conosce la quotidianità e i segreti. Elisa Biagini scrittrice ha pubblicato le sue poesie per Einaudi : L'Ospite ( 2004), Nel Bosco ( 2007), Da una crepa (2014). I suoi testi sono tradotti in inglese, spagnolo, francese, tedesco, portoghese, giapponese, croato, slovacco, russo, sloveno, arabo, serbo, turco e cinese. Ha partecipato ad importanti festival italiani e internazionali e come traduttrice ha curato tra gli altri il volume Nuovi poeti americani (Einaudi, 2006). Insegna Storia dell'Arte e Scrittura Creativa (Poesia e Scrittura di viaggio) a NYU Florence e all'estero e collabora con la Repubblica (Firenze).
27 min
20 Ott 2019
Isola di Stromboli raccontata da Patrizia Zappa Mulas
L'Isola di Stromboli con il suo Vulcano sempre attivo e la sua natura rigogliosa e prorompente è un luogo meraviglioso dove i sensi si accendono e il pensiero si confonde e questo è un viaggio attraverso la memoria e i sensi in cui la voce di Patrizia Zappa Mulas, attrice, scrittrice e assidua frequentatrice dell'isola siciliana, si mescola con il canto degli uccelli e le note di Giovanni Sollima. Patrizia Zappa Mulas, attrice e scrittrice, ha debuttato da bambina alla Scala di Milano nello Schiaccianoci di Rudolf Nureyev. Dal 1978 ha lavorato con tutti i più grandi registi italiani del teatro di prosa. Laureata in estetica, ha scritto per il teatro e ha pubblicato quattro romanzi. L'orgogliosa ( La Tartaruga 1998) segna il suo esordio nel 1998 e il suo ultimo romanzo è: il Talento della vittima (SEM Libri, 2019). Milanese di nascita e di formazione, oggi Patrizia Zappa Mulas vive a Roma ma, dal 2014, trascorre lunghi periodi sull'isola di Stromboli.
30 min
19 Ott 2019
Piazza Marina a Palermo raccontata da Giorgio Vasta
Una delle piante più grandi d'Europa si trova a Palermo a Piazza Marina: è il Ficus Macrophylla e per la sua maestosa presenza si tratta di "un vero e proprio luogo" ci dice lo scrittore palermitano Giorgio Vasta. Vasta ci introduce alle numerose suggestioni letterarie e cinematografiche di Piazza Marina dove si trova l'albero che rappresenta un autentico monumento alla città di Palermo. Giorgio Vasta (Palermo, 1970) ha pubblicato il romanzo Il tempo materiale (minimum fax 2008, Premio Città di Viagrande 2010, Prix Ulysse du Premier Roman 2011, pubblicato in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Spagna, Ungheria, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Inghilterra e Grecia, selezionato al Premio Strega 2009, finalista al Premio Dessì, al Premio Berto e al Premio Dedalus), Spaesamento (Laterza 2010), Presente (Einaudi 2012, con Andrea Bajani, Michela Murgia, Paolo Nori). Con Emma Dante, e con la collaborazione di Licia Eminenti, ha scritto la sceneggiatura del film Via Castellana Bandiera (2013). Collabora con la Repubblica, Il Venerdì, il Sole 24 Ore e il manifesto, e scrive sul blog letterario minima&moralia. Il suo ultimo libro è Absolutely Nothing. Storie e sparizioni nei deserti americani (Humboldt/Quodlibet 2016).
27 min
13 Ott 2019
Villa La Rotonda a Vicenza raccontata da Guido Beltramini
"Oggi andai a vedere la splendida casa detta la Rotonda, posta sopra un'amena altura a mezz'ora di strada della città. L'architettura forse non ha mai creato nulla di così lussuoso" Così nel 1786 scriveva Johann Wolfgang Goethe nel suo Viaggio in Italia ma ancora oggi la Villa progettata da Andrea Palladio rimane un' icona assoluta dell'architettura globale. Percorriamo gli spazi esterni ed entriamo nella Villa con il direttore del Palladio Museum: Guido Beltramini che ci introduce alle storie e ai segreti di questo luogo magico. Palladio progetta la Villa in un contesto particolare che così descrive nel suo trattato, I Quattro libri dell'Architettura [1570]: "Il sito è de gli ameni, e dilettevoli che si possano ritrovare: perché è sopra un monticello di ascesa facilissima, et è da una parte bagnato dal Bacchiglione fiume navigabile, e dall' altra è circondato da altri amenissimi colli, che rendono l'aspetto di un molto grande Theatro, e sono tutti coltivati, et abondanti di frutti eccellentissimi, et di buonissime viti: Onde perché gode da ogni parte di bellissime viste, delle quali alcune sono terminate, alcune più lontane, et altre, che terminano con l'Orizonte…" Guido Beltramini è direttore del Palladio Museum https://www.palladiomuseum.org/ Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Palladio privato, Marsilio2008; Andrea Palladio. Il mistero del volto. Ediz. a colori Officina Libraria 2017; Aldo Manuzio. Il Rinascimento di Venezia. Catalogo della mostra (Venezia, 19 marzo 2015-19 giugno 2016). Ediz. illustrata Marsilio2016.
29 min
12 Ott 2019
Ex Mattatoio a Roma raccontato da Tommaso Giartosio
Con lo scrittore Tommaso Giartosio percorriamo quello che dal 1891 al 1975, fu per più di 85 anni il macello di Roma ed oggi è considerato uno dei più importanti edifici di archeologia industriale della città per la modernità e l'originalità delle sue strutture. Attraverso curiosità e suggestioni letterarie, poetiche e artistiche, Giartosio ci invita alla scoperta della storia del Mattatoio di Testaccio e della sua realtà odierna come spazio che ospita tante realtà diverse istituzionali e non (Macro, Scuola popolare di musica di Testaccio, la Città dell'Altra economia, l'Accademia di Belle Arti, la Facoltà di Architettura di Roma Tre, il Centro sociale Villaggio globale). Tommaso Giartosio (Roma, 1963) ha pubblicato opere che si collocano tra il saggio letterario e il racconto: Doppio ritratto, Fazi 1998, Premio Bagutta; Perché non possiamo non dirci, Feltrinelli 2004; La città e l'isola (Donzelli 2006); L'O di Roma, (Laterza 2012); Non aver mai finito di dire(Quodlibet 2017). Nel 2019 ha raccolto una lunga, discreta produzione in versi in Come sarei felice. Storia con padre (Einaudi). Ha tradotto o curato opere di Hawthorne, Isherwood, Thackeray, Waugh, ha collaborato a vari periodici, è redattore di "Nuovi argomenti" e conduce "Fahrenheit" su Radio3.
30 min
06 Ott 2019
Tempio di Santa Maria della Consolazione a Todi raccontato da Claudio Strinati
Il 15 Novembre 1508 alle porte di Todi viene posta la prima pietra del Tempio di Santa Maria della Consolazione. I lavori durarono più di un secolo e sono avvolti nel mistero. Con lo storico dell'arte Claudio Strinati visitiamo il Tempio, forse disegnato da Leon Battista Alberti. Da una parte questa immensa opera segna il limite tra Rinascimento e Protobarocco, dall'altra illustra: "quel meraviglioso passaggio tra città e contado che ha formato e fondato la nostra storia per secoli". Di Claudio Strinati ricordiamo alcuni recenti pubblicazioni: Il mestiere dell'artista. Dal Trecento al Seicento, Sellerio Editore Palermo 2014; Caravaggio alla fine del Rinascimento, Erreciemme Edizioni2017 e Raffaello per Scripta Maneant.
29 min
05 Ott 2019
Cortile d'onore del Palazzo di Brera a Milano raccontato da Marco Nicolo' Riccomini
Con Marco Nicolo' Riccomini attraversiamo il cortile d'onore del Palazzo di Brera, il luogo ideale per chi volesse imparare un po' della storia della cultura lombarda, soprattutto quella illuministica, avendo sotto gli occhi un'antologia unica senza precedenti sia della scultura classica antica nei calchi monumentali e sia di quella vera in marmo dell'800. Marco Nicolò Riccòmini. Formatosi professionalmente a Londra, al rientro in Italia ha diretto per un lustro il Dipartimento dei dipinti antichi di Finarte Casa d'Aste a Milano, quindi per oltre un decennio quello di Christie's Italia. Ha curato diverse mostre e i relativi cataloghi tra cui Figure del tempo barocco. Dipinti dell'Opera Pia dei Poveri Vergognosi, Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna (17 aprile – 12 giugno 2016). Specialista, in particolar modo, della pittura e del disegno bolognese tra Seicento e Settecento, ha pubblicato vari libri e saggi tra cui: Donato Creti. I disegni della Raccolta Certani alla Fondazione Giorgio Cini, Marsilio Editori, Venezia 2011; Donato Creti. Le opere su carta. Catalogo ragionato, Allemandi & C., Torino 2012; Giuseppe Maria Crespi. I disegni e le stampe. Catalogo ragionato, Allemandi & C., Torino 2014; La Quadreria. Palazzo Rossi Poggi Marsili, ASP Città di Bologna, Bologna 2016. Ha curato diversi cataloghi quali: Italian Old Master Drawings, The Walpole Gallery, Londra 1991; Arkadien. Paradies auf Papier. Landschaft und Mythos in Italien, Berlino, Staatliche Museen zu Berlin, Kupferstichkabinett, 2014; Scritti per Eugenio; 27 scritti per Eugenio Riccòmini, Modigliana 2017.
29 min
29 Set 2019
Bari Vecchia raccontata da Alessandro Piva
Con il regista Alessandro Piva attraversiamo la città vecchia di Bari. Il recente passato di questa zona è fatto di scippi, alcuni dei quali addirittura celebri, spaccio di droga e degrado, oggi non rimane nulla di tutto questo: dal nuovo millennio è iniziata una rinascita. Uno dei simboli del cambiamento è il Museo Archeologico di Bari, ricco di importanti reperti. Lasciamo alle spalle il Museo e finalmente entriamo nel perimetro interno della Città Vecchia, il regista ci parla della sostanza Mediterranea di questi luoghi e mentre ascoltiamo voci e suoni di quest'area raggiungiamo L'Arco delle Meraviglie testimonianza di un passato glorioso tutto da ripercorrere. Alessandro Piva, nato a Salerno nel 1966, premiato al Premio Solinas per due sceneggiature nel '92 e nel '93, ha lavorato come documentarista effettuando reportage in Italia, Africa, Sudamerica, Sud Est Asiatico e Medio Oriente. Come regista di cinema ha all'attivo diversi lungometraggi: LaCapaGira, presentato al Festival di Berlino e vincitore del David di Donatello 2000; Mio Cognato, presentato al Festival di Locarno 2003. Henry, e Milionari. Nel 2011 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il film documentario Pasta Nera, premiato con una Menzione speciale dalla giuria del Premio Fedic e finalista al David di Donatello 2012. Altro suo campo d'azione è quello dell'insegnamento; è inoltre membro dell'Accademia del Cinema Italiano.
27 min
28 Set 2019
Piazza Carignano a Torino raccontata da Benedetta Cibrario
Con la scrittrice Benedetta Cibrario esploriamo a 360° una delle piazze più belle di Torino: Piazza Carignano. E' l'occasione per ripercorrere la storia di una dinastia- i Savoia - e quella urbanistica e architettonica della città nei secoli in cui fu progettata e realizzata. Benedetta Cibrario (Firenze nel 1962), Nasce a Firenze da padre torinese e madre napoletana. Vive a Londra. Nel 2007 esordisce con il romanzo Rossovermiglio (Feltrinelli, premio Campiello 2008). Nel 2009 esce Sotto cieli noncuranti (Feltrinelli, premio Rapallo Carige 2010) e, successivamente, Lo Scurnuso (Feltrinelli, 2011). Il suo ultimo libro è Il rumore del mondo (Mondadori, 2018) finalista al Premio Strega.
29 min
22 Set 2019
Abbazia di Staffarda raccontata da Carlo Tosco
Con Carlo Tosco, docente di storia dell'architettura al Politecnico di Torino, visitiamo l'Abbazia di Staffarda che è uno degli edifici medievali più affascinanti e ben conservati presenti oggi nell'Italia Settentrionale. Percorriamo il chiostro e visitiamo la chiesa che furono abitati dal XII secolo dai Monaci cistercensi che per costruire l'Abbazia disboscarono una vera e propria foresta – la silva staffardis – modificando profondamente il paesaggio che oggi infatti si presenta come una zona pianeggiante di campagna.
29 min
21 Set 2019
Isola Polvese raccontata da Maria Borio
L'isola Polvese si trova a Sud del Lago Trasimeno, ed è praticamente disabitata, si raggiunge con un battello dal paese di San Feliciano. Nel passato, ci racconta la poetessa Maria Borio, l'isola è stata abitata da una comunità di circa cinquecento persone ed ha avuto il suo momento di massimo sviluppo nel medioevo in questo periodo venne edificata la Chiesa di San Secondo che può essere visitata, come altre interessanti strutture costruite nel corso dei secoli successivi. Qui si è svolto a Luglio un incontro internazionale dedicato alla poesia: https://www.umbrocultura.com/poesia/poesiaeuropa/ Sono i colori, i riflessi dell'acqua e il mutevole ambiente sonoro, ad accompagnare un racconto avvincente che dona all'Isola una anima cosmopolita. Maria Borio, nata nel 1985, si è laureata in lettere ed è dottore di ricerca in letteratura italiana. Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, Pisa 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, Venezia 2018). Cura la sezione poesia di "Nuovi Argomenti". Ha pubblicato le raccolte Vite unite (XII Quaderno italiano di poesia contemporanea, Marcos y Marcos, Milano 2015) e L'altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio 2017), l'ultimo libro, nella collana "Lyra giovani" diretta da Franco Buffoni, è Trasparenza, (Novara 2019).
27 min
30 Giu 2019
Piazza del Campo a Siena raccontata da Duccio Balestracci
Duccio Balestracci, professore di Storia Medioevale, senese, ci parla della bellezza di una piazza che è il fulcro assoluto della città di Siena dove si svolge il Palio. "Due volte all'anno – il 2 luglio e il 16 agosto – Siena si ferma. Perfino l'indicazione corrente dello scorrere del calendario conosce due locuzioni contrastanti e correlate, «prima del Palio» e «dopo il Palio»." Duccio Balestracci insegna Storia medievale e Civiltà medievali all'Università di Siena, Ha analizzato temi di storia della città, delle sue istituzioni (Il potere e la parola, Protagon, Siena-Firenze 2011), dell'utilizzo e del governo delle acque in età preindustriale, delle rappresentazioni mentali. Ha studiato la costruzione dell'identità europea in età medievale (Ai confini dell'Europa medievale, Bruno Mondadori, Milano 2008) e nazionale nell'Italia dell'Ottocento (Medioevo e Risorgimento. L'invenzione dell'identità italiana nell'Ottocento, il Mulino, Bologna 2015). Il suo ultimo libro per Laterza è "Il Palio di Siena - Una festa italiana"
27 min
29 Giu 2019
Bosco di Manziana raccontato da Daniele Aristarco
Con lo scrittore Daniele Aristarco ci addentriamo in un luogo davvero pieno di suggestioni, quasi ancestrale: Il bosco Macchia Grande di Manziana, distante circa cinquanta chilometri da Roma, che si trova a metà strada tra i monti della Tolfa ed il lago di Bracciano dove carpini, aceri ed agrifogli abitano e dove trovano riparo uccelli e mammiferi come istrici e volpi ma anche cavalli e mucche che vivono in libertà. Qui vicino, Gianni Rodari, trascorse lunghi periodi nella sua amata casa di campagna costruita negli anni Sessanta e a Manziana dedicò filastrocche e corsivi su Paese Sera: con Aristarco, attraversando il bosco, facciamo anche un viaggio nella poetica rodariana. Daniele Aristarco (Napoli, 1977) È autore di racconti e saggi divulgativi rivolti ai ragazzi, pubblicati sia in Italia che in Francia. Ha insegnato lettere nella scuola media e ora si dedica ai libri per ragazzi e alla scrittura per il cinema e la radio. Drammaturgo e regista teatrale, ha vinto numerosi premi. Si occupa inoltre di laboratori di scrittura creativa per l'infanzia presso scuole, biblioteche e associazioni culturali. Per Einaudi Ragazzi ha pubblicato: Shakespeare in shorts – Dieci storie di William Shakespeare, eletto libro del mese di settembre 2016 dai radioascoltatori della trasmissione «Fahrenheit» di Radio 3 Rai, Io dico no! – Storie di eroica disobbedienza, inserito nella lista dei «White Ravens» 2017, Così è Pirandello (se vi pare) – I personaggi e le storie di Luigi Pirandello, Cose dell'altro secolo, Lucy, la prima donna, La nascita dell'uomo, Decameron, Fake – Non è vero ma ci credo, La diga del Vajont, Io dico sì! Storie di sfide e di futuro.
30 min
23 Giu 2019
Molo San Nicola a Bari raccontato da Antonella Lattanzi
Il Molo, cuore della città, è il luogo in cui si incrociano mondi diversi, apparentemente lontanissimi: le giovani generazioni e i vecchi pescatori, i membri del circolo canottieri e i turisti. Sullo specchio di mare del Molo, si riflette il Teatro Margherita, le cui alterne vicende ci vengono narrate dalla scrittrice che racconta i vari momenti storici di questo luogo, a partire dalla seconda guerra mondiale fino ad oggi, mentre il vociare del mercato e il crudo suono dei polpi sbattuti sulla riva di cemento ci accompagna, restituendoci una vita fatta di pesca, di ricci di mare e di insoliti incontri.
27 min
22 Giu 2019
Osservatorio Astronomico di Capodimonte raccontato da Silvio Perrella
Con Silvio Perrella saliamo verso l'Osservatorio Astronomico di Capodimonte dal quale non si studiano solo le stelle ma si partecipa anche dall'alto della bellezza di Napoli.
27 min
16 Giu 2019
Castello Svevo di Bari raccontato da Vito Bianchi
Lo storico, archeologo e scrittore Vito Bianchi ci fa conoscere il Castello Normanno-Svevo di Bari
28 min
15 Giu 2019
Chiesa dei SS Silvestro e Martino ai Monti a Roma raccontata da Claudio Strinati
Con lo storico dell'arte Claudio Strinati scopriamo la Basilica dei SS Silvestro e Martino ai Monti, situata in pieno centro a Roma, ricca di sorprese e meraviglie ma fuori dalle mete turistiche più gettonate.
30 min
09 Giu 2019
Crespi d'Adda raccontato da Alberto Rollo
Visitiamo con lo scrittore Alberto Rollo Crespi d'Adda, l'ultimo esempio di villaggio operaio in Italia non funzionante ma ancora abitato e integro nelle sue splendide architetture così come fu fondato alla fine dell'Ottocento da Cristoforo Benigno Crespi. Non solo è un viaggio in una sorta di città ideale ma anche nella storia di una famiglia, nella storia dell'industria tessile italiana e di quella della classe operaia. Patrimonio Unesco dal 1995, oggi è un vero e proprio gioiello di archeologia industriale tutto da scoprire.
29 min
08 Giu 2019
Porticciolo di Camogli raccontato da Andrea De Carlo
Con lo scrittore Andrea De Carlo attraversiamo Camogli, "un luogo molto particolare", il cui cuore vibrante batte nel porticciolo. Partiamo dal nucleo originario della cittadina dove sorge Castel Dragone, una fortificazione di origine medioevale, per scendere verso il porto. Camogli è meta turistica rilevante ma ha mantenuto una forte identità legata alle sue tradizioni marinare, tutelando le coste e l'assetto estetico del paesaggio. Tra i visitatori eccellenti della cittadina rivierasca viene ricordato Charles Dickens che la descrive nel suo "Pictures from Italy" pubblicato nel 1846 da cui ascoltiamo una lettura. Andrea De Carlo vive parte dell'anno a Camogli che si presta bene, ci dice lo scrittore, a eventi come il Festival della Comunicazione o del Podcast perché è stata da sempre punto di partenza per lontane mete, centro di traffici e scambi. Andrea De Carlo è nato a Milano, dove si è laureato in Storia contemporanea. Ha vissuto negli Stati Uniti e in Australia, dedicandosi alla musica e alla fotografia. Si è occupato di cinema, come assistente alla regia di Federico Fellini e Michelangelo Antonioni. I suoi romanzi, tradotti in ventisei paesi e venduti in milioni di copie, sono: Treno di panna, Uccelli da gabbia e da voliera, Macno, Yucatan, Due di due, Tecniche di seduzione, Arcodamore, Uto, Di noi tre, Nel momento, Pura vita, I veri nomi, Giro di vento, Mare delle verità, Durante, Leielui, Villa Metaphora, Cuore primitivo, L'imperfetta meraviglia.
27 min
01 Giu 2019
Villa Griffone la Casa Museo Guglielmo Marconi raccontata da Andrea Borgnino
Con Andrea Borgnino, giornalista e radioamatore, visitiamo Villa Griffone, il luogo dove Guglielmo Marconi nel 1895, appena ventunenne, inventò la radio e che oggi ospita la Fondazione Guglielmo Marconi http://www.museomarconi.it . In questa bella residenza settecentesca di campagna, color giallo paglierino, situata a 15 km da Bologna, Marconi trascorse lunghi periodi, poté allestire il suo primo "laboratorio" - oggi chiamato "la stanza dei bachi" – e poté effettuare gli esperimenti decisivi per il suo sistema di telegrafia senza fili, invenzioni che lo portarono a vincere il Nobel per la Fisica (1909) e che cambiarono radicalmente non solo la storia delle telecomunicazioni ma anche, per sempre, la nostra vita. Andrea Borgnino Giornalista, autore e conduttore radiofonico. Ha realizzato diversi programmi per Radio3 RAI dedicati al mondo della radio. Ha lavorato al Gr RAI, a Radio1 come autore del programma Golem . Nel 2009 è stato New Media Manager presso l'EBU di Ginevra. Ha pubblicato il libro Radio Pirata (Persiani Editore, 2010). E' il responsabile dei contenuti del canale Radio Rai Techetè dedicato ai contenuti d'archivio radiofonici. E' uno dei membri del Comitato Radio dell'EBU. Ogni giovedì racconta su Radio3 le novità dell'etere nella rubrica Interferenze.
27 min
26 Mag 2019
Chiesa della Gran Madre a Torino raccontata da Carlo Pestelli
Con Carlo Pestelli scopriamo la Chiesa della Gran Madre a Torino, più suggestiva da fuori che da dentro.
29 min
25 Mag 2019
Biblioteca Angelica a Roma raccontata da Silvia Ronchey
Che cos'è una Biblioteca?. E' a partire da questa domanda che con la bizantinista Silvia Ronchey ci avviciniamo alla Biblioteca Angelica. La Biblioteca " tempio di un rito collettivo che si ripete nei secoli" si trova accanto alla Basilica di Sant'Agostino, fu fondata da Angelo Rocca, un vescovo agostiniano. Il salone della Biblioteca fu disegnato dall'architetto Luigi Vanvitelli ed è uno spazio verticale ricco di volumi rari e cinquecentine, qui è possibile studiare ed indagare quella storia e quel passato che, come suggerisce Silvia Ronchey, sono utili al presente e "soprattutto forse al futuro". Silvia Ronchey è professore ordinario di Civiltà bizantina all'Università di RomaTre. Oltre ai numerosi saggi specialistici e alle traduzioni dal greco bizantino, come quella della Cronografia di Michele Psello (Fondazione Lorenzo Valla, 1984), ha scritto libri di ampia diffusione, tra i quali ricordiamo: «L'aristocrazia bizantina» (Sellerio, 1998, 19992), con Alexander Kazhdan; «Lo stato bizantino» (Einaudi, 2002); «L'enigma di Piero» (Rizzoli, 2006); «Il guscio della tartaruga» (Nottetempo, 2009); «Il romanzo di Costantinopoli» (Einaudi, 2010), con Tommaso Braccini; «Ipazia. La vera storia» (Rizzoli, 2010); «Storia di Barlaam e Ioasaf. La vita bizantina del Buddha» (Einaudi, 2012); l'edizione critica del commento di Eustazio di Tessalonica al canone giambico sulla Pentecoste (De Gruyter 2014); «La cattedrale sommersa. Alla ricerca del sacro perduto» (Rizzoli, 2017).
27 min
19 Mag 2019
Casa Gozzano ad Aglie' raccontata da Mauro Novelli
Con lo scrittore Mauro Novelli visitiamo il Meleto, la casa di campagna in cui il poeta Guido Gozzano trascorreva lunghi periodi e che oggi è aperta al pubblico come Casa Museo grazie alla famiglia torinese Corrieri che l'ha rilevata negli anni Settanta. La magia liberty della Belle Epoque è ancora intatta all'interno della casa e nel grande giardino. Mauro Novelli Insegna Letteratura e cultura nell'Italia contemporanea presso l'Università Statale di Milano, dove coordina il Master in Editoria promosso insieme all'Aie e alla Fondazione Mondadori. Vicepresidente del Centro Nazionale Studi Manzoniani, è autore di volumi e saggi di ambito otto-novecentesco. Con Giuseppe Iannaccone ha firmato la nuova antologia Giunti TVP per il biennio delle superiori, L'emozione della lettura. Per Feltrinelli ha pubblicato La finestra di Leopardi. Viaggio nelle case dei grandi scrittori italiani (2018).
28 min
18 Mag 2019
Campanone di Gubbio raccontato da Maria Borio
Il Campanone del Palazzo dei Consoli di Gubbio, orienta lo sguardo e i sentimenti di tanti eugubini in Italia e nel mondo. Le quattro arcate della torretta chiamata anche Cella rappresentano le quattro contrade di Gubbio. Parte del racconto di Maria Borio si svolge mentre i campanari suonano il campanone le cui vibrazioni potenti si fondono con la voce del poeta. Maria Borio, nata nel 1985, si è laureata in lettere ed è dottore di ricerca in letteratura italiana. Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, Pisa 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, Venezia 2018). Cura la sezione poesia di "Nuovi Argomenti". Ha pubblicato le raccolte Vite unite (XII Quaderno italiano di poesia contemporanea, Marcos y Marcos, Milano 2015) e L'altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio 2017), L'ultimo libro, nella collana "Lyra giovani" diretta da Franco Buffoni (Interlinea, Novara 2019) è "Trasparenza".
27 min
12 Mag 2019
Parco Botanico di Giarre raccontato da Pablo Georgieff
Il Parco Botanico di Giarre è una piattaforma dove diversi architetti, paesaggisti e artisti (come Emilio Isgrò) si confrontano sui temi del giardino e della sostenibilità. Pablo Georgieff, argentino di base a Parigi, ci parla della sua esperienza in questo luogo alle pendici dell'Etna. Pablo Georgieff ha recentemente pubblicato un testo sul divenire giardinieri come cura del giardino planetario e di se: Poetica della zappa. L'arte collettiva di coltivare giardini (Derive e Approdi 2018)
27 min
11 Mag 2019
Chiesa di Sant'Efisio a Cagliari raccontata da Maria Antonietta Mongiu
Maria Antonietta Mongiu archeologa ci parla di un luogo che da più di trecento anni segna la vita religiosa e civile di Cagliari: La Chiesa di Sant'Efisio gestita dalla Confraternita del Gonfalone; un piccolo gioiello del barocchetto piemontese del tardo settecento che si trova nel quartiere di Stampace. Questa è un area di Cagliari abitata da tempi antichissimi vicino alla Chiesa visitiamo infatti un interessante ipogeo: la Cripta di Sant'Efisio.
27 min
05 Mag 2019
Chiesa di Sant'Onofrio al Gianicolo raccontata da Claudio Strinati
Con Claudio Strinati scopriamo un vero e proprio tesoro nascosto sul Colle del Gianicolo, in uno dei luoghi più suggestivi della città eterna. Ammiriamo le lunette del Domenichino dell'ingresso esterno e poi entriamo nel portico e nella chiesa pieni di sorprese, memorie e meraviglie.
28 min
07 Apr 2019
Fondazione Pino Pascali a Polignano a Mare raccontata da Roberto Lacarbonara
Lo storico dell'arte Roberto Lacarbonara ci racconta un museo che celebra il genio di Pino Pascali e che guarda ad oriente verso le altre esperienze artistiche dell'Adriatico. Roberto Lacarbonara è docente di Storia dell'Arte all'Accademia di Belle Arti di Lecce tra le sue pubblicazioni ricordiamo: "Super. Pino Pascali e il sogno americano" con Giuseppe Teofilo (Skira 2018).
29 min
28 Apr 2019
Basilica santuario di Santa Maria de Finibus Terrae a Leuca raccontata da Mario Desiati
A Leuca saliamo verso la Basilica dal lungomare con lo scrittore pugliese Mario Desiati. La Basilica santuario di Santa Maria de Finibus Terrae a Leuca non è solo un luogo di confine dal punto di vista geografico ma segna anche la sottile linea che ci separa dall'aldilà.
27 min
27 Apr 2019
Abbazia di Vallombrosa raccontata da Paolo Ciampi
Con lo scrittore fiorentino, Paolo Ciampi raggiungiamo l'Abbazia di Vallombrosa un luogo incantato, amato da Dante, John Milton, Galileo Galilei, immortalato dagli artisti del Grand Tour come Louis Gauffier e fonte di ispirazione per uno dei primi politici ambientalisti americani il geografo George Perkins Marsh. Il rapporto centrale tra uomo e natura si manifesta qui esemplarmente. Ma tutta la storia dell'Abbazia prese le mosse da un delitto. Paolo Ciampi ha lavorato per diversi quotidiani ha all'attivo oltre venti libri tra i quali ricordiamo: "L'ambasciatore delle foreste" (Arkadia 2018) candidato allo Strega, che in particolare parla di George Perkins Marsh, "Gli occhi di Firenze" (Bottega Errante Edizioni 2019) "L'Olanda è un fiore. In bicicletta con Van Gogh" (Ediciclo 2015), finalista del Premio Albatros, "Tra una birra e una storia (Betti 2019), "L'aria ride. In cammino per i boschi di Sibila e Dino" (Aska 2017).
28 min
21 Apr 2019
Corridoio Andrea Pozzo a Roma raccontato da Caterina Napoleone
Con Caterina Napoleone ci lasciamo alle spalle il traffico intenso di Piazza del Gesù per entrare in un luogo silenzioso, dove ha vissuto Sant' Ignazio di Loyola già fondatore della Compagnia di Gesù (Societas Iesu). A destra della facciata della Chiesa del Gesù una piccola porta ci permette di raggiungere la casa di S. Ignazio di Loyola e il Corridoio Andrea Pozzo un gioiello del Barocco poco conosciuto. Era la fine del Seicento quando Padre Oliva confessore di Gian Lorenzo Bernini chiamava a Roma l'artista quadraturista Andrea Pozzo, ma passarono poi diversi anni prima che il maestro dell'anamorfosi potesse esprimere le sue straordinarie qualità. Il racconto di Caterina Napoleone che ha partecipato al restauro degli affreschi di Andrea Pozzo ci permette di addentrarci tra le pieghe del Barocco Romano. Caterina Napoleone, storica dell'arte, e autrice di diversi volumi tra i quali ricordiamo: Dionisiache. Le danze dal Parnaso a Nijinsky (scritto con Vittoria Ottolenghi) Editore Jouvence 2006, I Volti dell'Impero pubblicato per FMR 2011, Paolo Tommasi. Alla ricerca dell'armonia. Polistampa 2015, e Roberto Capucci. Spettacolo onirico pubblicato nel 2018. Ricordiamo anche il suo volume monumentale su Franco Zeffirelli : Complete Works - Theatre, Opera, Film per Thames and Hudson, 2010
30 min
20 Apr 2019
Parco degli Acquedotti a Roma raccontato da Daniele Aristarco
Situato tra due arterie caotiche e a tratti spaventose, l'Appia e la Tuscolana, Il Parco degli Acquedotti è un'oasi di pura bellezza, un polmone verde a sud est di Roma, che si estende per circa 240 ettari nel quartiere Appio Claudio, vero e proprio crocevia della rete idrica dell'antica Roma di cui rimangono importanti testimonianze archeologiche, oggi inglobato nel Parco regionale suburbano dell'Appia antica. Lo percorriamo con lo scrittore Daniele Aristarco che, tra ricordi personali, suggestioni storiche, letterarie e cinematografiche ce ne restituisce tutto il fascino immutato nei secoli. Daniele Aristarco (Napoli, 1977) È autore di racconti e saggi divulgativi rivolti ai ragazzi, pubblicati sia in Italia che in Francia. Ha insegnato lettere nella scuola media e ora si dedica ai libri per ragazzi e alla scrittura per il cinema e la radio. Drammaturgo e regista teatrale, ha vinto numerosi premi. Si occupa inoltre di laboratori di scrittura creativa per l'infanzia presso scuole, biblioteche e associazioni culturali. Per Einaudi Ragazzi ha pubblicato: Shakespeare in shorts – Dieci storie di William Shakespeare, eletto libro del mese di settembre 2016 dai radioascoltatori della trasmissione «Fahrenheit» di Radio 3 Rai, Io dico no! – Storie di eroica disobbedienza, inserito nella lista dei «White Ravens» 2017, Così è Pirandello (se vi pare) – I personaggi e le storie di Luigi Pirandello, Cose dell'altro secolo, Lucy, la prima donna, La nascita dell'uomo, Decameron, Fake – Non è vero ma ci credo, La diga del Vajont, Io dico sì! Storie di sfide e di futuro.
29 min
13 Apr 2019
Camera degli Sposi a Mantova raccontata da Antonio Moresco
Secondo Antonio Moresco, la Camera degli Sposi è la più miracolosa superficie di muro dipinta che esista al mondo. Visitiamo la stanza collocata nel torrione nord-est del Castello di San Giorgio di Mantova e scopriamo con Moresco il ciclo di affreschi che ricopre le sue pareti, capolavoro di Andrea Mantegna, realizzato tra il 1465 e il 1474. in onore della famiglia Gonzaga. Antonio Moresco (Mantova, 1947) è autore di numerose opere narrative, saggistiche, di scritti per il teatro e per il cinema. Tra i suoi scritti: Gli esordi (Feltrinelli, 1998), Canti del caos (Feltrinelli, 2001), Gli increati (Mondadori, 2015). La mia città (Nottetempo, 2018), Il Grido (Sem, 2018) L'addio (Giunti, 2018). Lo sbrego (Sem, 2019).
29 min
14 Apr 2019
Tribunale per i minorenni di Lecce raccontato da Elisabetta Liguori
Con la scrittrice Elisabetta Liguori raggiungiamo il Tribunale, che si trova extra moenia, partendo da Porta Rudiae, una delle quattro porte di Lecce. Elisabetta Liguori ci ricorda la lunga storia di questo grande edificio, un complesso conventuale inaugurato dai Padri Vincenziani nella prima metà del '700, comunemente noto come "Villa Bobò". Questo luogo è stato attraversato da tante vicende che fotografano la storia della città salentina: da qui partivano lunghe processioni religiose, poi divenne anche convitto e ospedale finché alla fine del diciannovesimo secolo la struttura venne trasformata in casa di reclusione. Alcune vicende di questo carcere ebbero risonanza nazionale come la fuga della primula rossa del banditismo sardo Graziano Mesina nel 1976. Dopo venti anni di abbandono, seguito alla chiusura del carcere nel 1997, questo splendido edificio viene restaurato. Elisabetta Liguori, che lavora qui come direttore, ci porta nei lunghi corridoi finemente decorati: con lei visitiamo la Cappella del '700 restaurata con molta cura, ma anche la stanza ludica dove i minorenni hanno la possibilità di giocare e disegnare perché in generale l'obiettivo è quello di "rendere più amichevole questo luogo" avvicinando il Tribunale alla cittadinanza. Dall'alto della struttura si domina la città di Lecce con le sue meraviglie barocche. Di Elisabetta Liguori ricordiamo il suo romanzo d'esordio "Il credito dell'Imbianchino", edito da Argo di Lecce, finalista al Premio Berto 2005. Il secondo romanzo risale al 2007, " Il correttore ", edito da peQuod di Ancona. Nel 2017 esce una favola allegorica, con illustrazioni da Emanuela Bartolotti, dal titolo "Lo spazio dentro", Musicaos editore.
27 min
07 Apr 2019
Giardino Ducale di Parma raccontato da Carlo Mambriani
Attraversiamo il Giardino Ducale di Parma camminando tra i tigli e gli ippocastani e scoprendo con Carlo Mambriani la storia di uno dei pochissimi giardini alla francese in un centro storico italiano, un'oasi di bellezza e pace restituita alla città nel 2012 dopo un lungo restauro che è da annoverarsi fra gli interventi più significativi degli ultimi anni in Europa sui "monumenti vegetali". L'impresa, alla quale ha collaborato l'architetto Mambriani come consulente storico, ha donato al parco una veste simile a quella che appariva ai visitatori di 200 anni fa, puntando a rivalorizzare il disegno tracciato nel Settecento dall'architetto Ennemond Alexandre Petitot, per volere dei Borbone. Carlo Mambriani (Milano,1963) Ha insegnato Storia dell'Architettura presso il Politecnico di Milano e l'Università di Ferrara. E' attualmente ordinario della materia presso l'Università di Parma, città alla quale ha dedicato la maggior parte delle proprie ricerche. Si occupato soprattutto di architettura d'età moderna, della cultura architettonica francese nell'Europa del XVIII sec. e di storia del giardino. Ha collaborato con il britannico The Dictionary of Art, con diverse riviste di storia dell'arte e dell'architettura e, dal 1995 con l'Ufficio Studi del Ministero dei Beni Culturali. Ha pubblicato saggi nella collana Storia dell'architettura italiana dell'Electa, ha coordinato la squadra regionale dell'Emilia-Romagna per la ricerca ministeriale per il Dizionario Biografico dei Giardini Italiani e il comitato scientifico internazionale per il restauro del Giardino ducale di Parma (1999-2001).
30 min
06 Apr 2019
Giardino d'Inverno di Palazzo Hercolani a Bologna raccontato da Anna Ottani Cavina
Anna Ottani Cavina , professore emerito di Storia dell'arte moderna all'Università di Bologna, ci fa incontrare un luogo nascosto di Bologna all'interno del Palazzo Hercolani. Uno splendido Giardino d'Inverno detto sala "Boschereccia". Qui rivive il mito romantico della Roma di Villa Borghese e del Monte Pincio. "Terre senz'ombra" è l'ultimo volume pubblicato per Adelphi nel 2018 da Anna Ottani Cavina.
27 min
31 Mar 2019
Casa Museo Alberto Moravia a Roma raccontata da Lorenzo Pavolini
Visitando Casa Moravia, con lo scrittore romano Lorenzo Pavolini ci si trova immersi in una dimensione narrativa e coinvolgente di un luogo in cui si coglie immediatamente l'atmosfera di laboratorio creativo che fu nei trent' anni in cui l'abitò Alberto Moravia, prima con Dacia Maraini poi con Carmen Llera. Aperta al pubblico nel 2010, la casa che si trova nel quartiere Prati, a Roma in Lungotevore della Vittoria n. 1: conserva mobili, oggetti, libri e soprattutto quadri davvero meravigliosi -di Mario Schifano, Renato Guttuso, Toti Scialoja, Adriana Pincherle – che testimoniano sodalizi artistici e amicizie intense coltivate da Alberto Moravia per tutta la vita. Lorenzo Pavolini (Roma 1964) Ha pubblicato Senza rivoluzione (Giunti 1997, premio Grinzane esordiente), Essere pronto (peQuod, 2005), Accanto alla tigre (Fandango, 2010, finalista Premio Strega), Tre fratelli magri (Fandango 2012), Si sente in fondo? Avventure dell'ascolto (Ediesse, 2013). Il suo ultimo romanzo è L'invenzione del vento (Marsilio, 2019).
30 min
30 Mar 2019
Il Rione Malve a Matera raccontato da Mariolina Venezia
I Sassi di Matera prima di divenire patrimonio Unesco hanno vissuto una interessante e poco conosciuta stagione di recupero negli anni settanta. Ci racconta le vicende di questi luoghi e in particolare del rione Malve la scrittrice Mariolina Venezia che li ha vissuti. Gli scenari di Matera fanno anche da sfondo ai suoi romanzi tra i quali ricordiamo l'ultimo: Rione Serra Venerdi (Imma Tataranni e le trappole del passato), Einaudi, 2019.
27 min
24 Mar 2019
Biblioteca Nazionale Braidense raccontata da Luca Scarlini
La Biblioteca Braidense fu voluta nella seconda metà del settecento dall'Imperatrice d'Austria Maria Teresa. Con Luca Scarlini attraversiamo i diversi ambienti che compongono questa biblioteca inaugurata nel 1786. Nel cuore di una città dinamica e veloce, c'è uno spazio di massima concentrazione e silenzi quasi rarefatto nonostante le proporzioni monumentali di alcune sale. Il valore dei volumi qui custoditi è inestimabile. Luca Scarlini scrittore, autore e conduttore radiofonico (per Radio Tre ricordiamo il programma "Museo Nazionale") ha pubblicato diversi libri tra i quali: "Il Caravaggio rubato" e "Bianco Tenebra" per Sellerio, "Sacre sfilate" per Guanda e nel 2018 "Teatri d'Amore (con disegni di Alvise Bittente) edito da Nottetempo.
28 min
23 Mar 2019
Colle dell'Infinito a Recanati raccontato da Massimo Raffaeli
Con Massimo Raffeli andiamo a Recanati e percorriamo il giardino che oggi sorge accanto al Centro Studi Leopardiani e al Palazzo Leopardi, dove seguendo un piccolo sentiero che lo attraversa tra fiori, alberi e piante, si giunge al punto in cui probabilmente Giacomo Leopardi si trovò nel settembre 1819, esattamente duecento anni fa, a comporre uno dei suoi idilli più celebri: l'Infinito. Tra suggestioni letterarie, ricordi personali e di poeti che vennero proprio qui in pellegrinaggio sulle orme del grande poeta recanatese, scopriamo un luogo semplice ed essenziale, affacciato sui Monti Sibillini che solo apparentemente non contiene esplicite tracce leopardiane, pur essendo uno dei luoghi più legati alla sua poetica giovanile. Massimo Raffaeli ci porta in uno dei simboli della città di Bologna: lo stadio. Tra storia, storie e ricordi personali, il Dall'Ara è ancora oggi un luogo ricco di fascino e di suggestioni non solo per chi ama il calcio.
30 min
17 Mar 2019
Palazzo della Ragione a Padova raccontato da Stefano Tonietto
Il Palazzo della Ragione è il cuore pulsante di Padova. Stefano Tonietto ci accompagna in un luogo vasto e ricco di immagini. Di Stefano Tonietto ricordiamo" Letteratura latina inesistente. Un'altra letteratura latina che «non» avete studiato a scuola"(Quodlibet)
27 min
16 Mar 2019
Palazzo Bentivoglio a Ferrara raccontato da Roberto Pazzi
Palazzo Bentivoglio racconta molto della storia della città di Ferrara. Ce ne parla Roberto Pazzi: l'autore di "Verso Sant'Elena" (Bompiani 2019) ci ricorda anche il passaggio di Napoleone in questo palazzo.
28 min
10 Mar 2019
Villa Romano sul Collio raccontata da Flavio Santi
Con Flavio Santi scopriamo il Collio, l'opera di Jacun Pitor e Villa Romano. Flavio Santi vive tra la campagna pavese e quella friulana. Ha tradotto autori classici (tra cui Herman Melville, Francis Scott Fitzgerald) e contemporanei (Wilbur Smith, Ian Fleming e altri). Ha scritto di vampiri, precari, supereroi, ma soprattutto del Friuli, raccontandolo nelle raccolte di poesia "Rimis te sachete/Poesie in tasca" (Marsilio, 2001), "Asêt/Aceto" (Barca di Babele, 2003). Nel 2016 è uscita la prima indagine dell'ispettore Drago Furlan, "La primavera tarda ad arrivare" (Premio La Provincia in Giallo). Del 2017 è la seconda indagine, "L'estate non perdona" Mondadori.
27 min
09 Mar 2019
Roncobilaccio raccontato da Alessandro Vanoli
Alessandro Vanoli ci racconta un luogo di passaggio, di confine, di collina, in mezzo all'Appennino tra Bologna e Firenze, la cui meraviglia va capita e cercata in mezzo ai fiumi, nei boschi, imparando soprattutto a rallentare il ritmo frenetico della vita e a guardarsi attorno scoprendo uno dei posti in cui è passata per secoli la nostra storia. Alessandro Vanoli (Bologna, 1969) ha lavorato come docente e ricercatore in numerose università, tra cui l'Università di Bologna e l'Università Statale di Milano, e ha insegnato arabo presso differenti istituzioni. Si occupa prevalentemente di storia mediterranea, di rapporti tra mondo cristiano e mondo musulmano e di presenza islamica nelle Americhe. Tra le sue pubblicazioni: Le parole e il mare (Il Mulino, 2005), La Spagna delle tre culture (Il Mulino, 2006), La Sicilia musulmana (Il Mulino, 2012), Quando guidavano le stelle. Viaggio sentimentale nel Mediterraneo (Il Mulino, 2015), Storie di parole arabe (Ponte alle grazie, 2016). Il suo ultimo libro è: Inverno. Il racconto dell'attesa (Il Mulino, 2018).
28 min
03 Mar 2019
Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia raccontata da Guido Beltramini
Con Guido Beltramini visitiamo Villa dei Vescovi immersa nel favoloso scenario dei Colli Euganei. La Villa costruita su iniziativa di Alvise Cornaro a partire dal 1535, illustra il passaggio tra la Villa di Campagna sul modello del Petrarca e la Villa Palladiana. In questo luogo la relazione tra architettura e paesaggio è tuttora esemplare.
27 min
02 Mar 2019
Discesa del Petraio a Napoli raccontata da Silvio Perrella
Con lo scrittore Silvio Perrella percorriamo la discesa del Petraio che è una strada petrosa che taglia in verticale il cuore di Napoli come una vena, uno scoscendimento dello sguardo, un precipitare verso il mare, un andare sobbalzante verso il giù.
30 min
24 Feb 2019
Ponte di San Francesco a Subiaco raccontato da Simone Saccucci
Sotto il Ponte San Francesco a Subiaco scorre il fiume Aniene. Il narratore e musicista Simone Saccucci ci ricorda il mito del Re degli etruschi Anio che da il nome al fiume, ma anche la storia recente e remota di questo ponte costruito nel 1358.
27 min
23 Feb 2019
Grand Hotel di Rimini raccontato da Marco Missiroli
Lo scrittore Marco Missiroli torna nella sua Rimini per raccontarci un luogo davvero meraviglioso: simbolico e onirico eppure reale con la sua facciata liberty di marmo bianco quasi accecante che si staglia verso l'Adriatico: il Grand Hotel. Missiroli percorre la terrazza, la hall e le sale interne del Grand Hotel raccontando ricordi personali e reminiscenze felliniane; proprio qui, infatti, Federico Fellini ambientò alcune scene memorabili del suo film Amarcord, qui dimorava per lunghi periodi nella sua suite e qui ebbe il malore che lo portò alla morte nel 1992: il Grand Hotel emerge in tutto il suo fascino e la sua magia immutata nel tempo. Marco Missiroli è nato nel 1981 a Rimini e vive a Milano. Ha vinto il Premio Campiello Opera Prima con il suo romanzo d'esordio, Senza coda (Fanucci 2005; Feltrinelli 2016). Per Guanda ha pubblicato Il buio addosso (2007), Bianco (2009) e Il senso dell'elefante (2012; Premio Selezione Campiello). Ha pubblicato il bestseller Atti osceni in luogo privato (Feltrinelli 2015), con cui ha vinto il Premio Super Mondello. Per Einaudi ha pubblicato Fedeltà (2019). I suoi libri sono stati tradotti in numerosi Paesi. Collabora con il «Corriere della Sera».
29 min
17 Feb 2019
Rocca Paolina a Perugia raccontata da Davide Martirani
Con Davide Martirani in un percorso dantesco attraversiamo la Rocca Paolina per salire sui Giardini Carducci da dove si gode una vista che ricorda la grande pittura umbra.
27 min
16 Feb 2019
Stadio Dall'Ara di Bologna raccontato da Massimo Raffaeli
Massimo Raffaeli ci porta in uno dei simboli della città di Bologna: lo stadio. Tra storia, storie e ricordi personali, il Dall'Ara è ancora oggi un luogo ricco di fascino e di suggestioni non solo per chi ama il calcio. Massimo Raffaeli Docente, filologo e critico letterario, scrive sui quotidiani "La Stampa" e "il manifesto" e sui rispettivi supplementi letterari "Tuttolibri" e "Alias"; collabora con le riviste "Nuovi Argomenti", "Il Caffè illustrato" e Lo Straniero" e con i programmi radiofonici di Rai Radio3 e della Radio Svizzera Italiana. Ha curato testi di autori italiani (Carlo Betocchi, Alberto Savinio, Massimo Ferretti, Primo Levi, Mario Soldati) e traduzioni di scrittori francesi (Zola, Artaud, Céline, Crevel, Genet, Duvert), dedicando saggi critici a Fortini, Scataglini, Volponi, e altri ancora. Parte della sua produzione è raccolta in diversi volumi, fra cui "Novecento italiano" (Luca Sossella editore 2001), "Bande à part. Scritti per «Alias»" (Gaffi editore 2011, Premio "Brancati"), "I fascisti di sinistra e altri scritti sulla prosa" (Aragno 2014). Tra i suoi scritti più recenti "Sivori, un vizio" (Pequod, Ancona 2010), "La poetica del catenaccio e altri scritti di calcio" (Pequod, Ancona 2013) e "L'angelo più malinconico. Storie di sport e letteratura" (Affinità Elettive, 2005) dove ha esplorato gli intrecci tra il calcio e le pagine più gloriose della letteratura italiana e mondiale.
30 min
10 Feb 2019
Casa Manzoni a Milano raccontata da Mauro Novelli
E' un luogo amatissimo ma ben nascosto nel cuore di Milano quello che visitiamo oggi con Mauro Novelli, una casa museo sobria e riservata come chi la abitò: Alessandro Manzoni. Inaugurata come percorso museale nel 1965 e restaurata nel 2015 in occasione di Expo', questa casa ospita oggetti, dipinti e libri che circondarono Alessandro Manzoni e la sua numerosa famiglia per quasi sessant'anni, dal 1814 al 1873. Mauro Novelli Insegna Letteratura e cultura nell'Italia contemporanea presso l'Università Statale di Milano, dove coordina il Master in Editoria promosso insieme all'Aie e alla Fondazione Mondadori. Vicepresidente del Centro Nazionale Studi Manzoniani, è autore di volumi e saggi di ambito otto-novecentesco. Con Giuseppe Iannaccone ha firmato la nuova antologia Giunti TVP per il biennio delle superiori, L'emozione della lettura. Per Feltrinelli ha pubblicato La finestra di Leopardi. Viaggio nelle case dei grandi scrittori italiani (2018).
27 min
09 Feb 2019
Marina Serra raccontata da Mario Desiati
Mario Desiati ci porta a Marina Serra, leggendaria località balneare salentina ricca di storie e di bellezze naturali.
27 min
03 Feb 2019
Rovine di Castro raccontate da Lisa Roscioni
Con la storica Lisa Roscioni camminiamo tra le rovine della città di Castro che era un'antica città nel cuore della Maremma laziale, capitale del Ducato di Castro creato da Paolo III Farnese nel 1537 e brutalmente distrutto nel 1649 su ordine di Papa Innocenzo X. Oggi si trova nel territorio comunale di Ischia di Castro, in Provincia di Viterbo e dal 2017 è Parco Archeologico. Decifrare la storia attraverso le rovine, oggi abitate da una natura rigogliosa, richiede un doppio sforzo di immaginazione. Lisa Roscioni lo ha compiuto per noi ricostruendo, attraverso l'esplorazione di questo luogo e lo studio delle carte processuali, la storia di uno scandalo che, alla fine del Cinquecento, ebbe come protagonisti il Vescovo Francesco Cittadini e la Badessa di Castro, Elena Orsini, la cui tragica vicenda affascinò anche Stendhal. Lisa Roscioni è professore di Storia moderna nell'Università di Parma. Tra i suoi libri: «Lo smemorato di Collegno» (Einaudi, 2009), «Il governo della follia. Ospedali, medici e pazzi nell'età moderna» (Bruno Mondadori, 2011), «La badessa di Castro. Storia di uno scandalo» (il Mulino, 2017).
29 min
02 Feb 2019
Parco della Versiliana raccontato da Fabio Genovesi
Con Fabio Genovesi saliamo sul Ponte del Principe che unisce Marina di Pietrasanta al Parco della Versiliana. Questo ponte ci permette di accedere ad un mondo diverso dove sopravvive una Versilia arcaica. Fabio Genovesi ci ricorda grandi scrittori e artisti di tutto il mondo che hanno vissuto e attraversato questi luoghi: da quelli che si incontravano al Quarto Platano come Carlo Carrà, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Enrico Pea fino a Aldous Huxley o Arnold Böcklin e altri. Camminando per la pineta, Genovesi mette in relazione la sua scrittura con la vegetazione della Versiliana che, con i suoi grandi pini, con il disordine dei rovi, non è mai prevedibile: "Raramente la Versiliana è un giorno prima come l'hai vista il giorno dopo, con i suoi mille modi di essere".
30 min
27 Gen 2019
Risiera di San Sabba a Trieste raccontata da Mauro Covacich
Lo scrittore triestino Mauro Covacich ci porta in quella che, secondo lui, è la più bella opera d'arte della sua città, oltre ad essere uno scrigno sacro del dolore e della memoria: la Risiera di San Sabba.
30 min
26 Gen 2019
Ex Cimatoria Campolmi raccontata da Dino Baldi
Lo scrittore e filologo classico, Giuseppe Dino Baldi, ci porta nell'ex Fabbrica Campolmi, luogo che racconta la storia di Prato. Nel marzo 1944 da qui vennero deportati nei campi di sterminio diversi operai di cui tornarono solo due. La strutture di questa fabbrica come le altre si estendeva appoggiandosi alle mura medioevali della città. Oggi un importante recupero del Comune ha trasformato quest'area in un centro culturale con il Museo del Tessile e la Biblioteca Lazzerini.
30 min
20 Gen 2019
Parco delle Cascine a Firenze raccontato da Luca Scarlini
Con Luca Scarlini attraversiamo il Parco di Firenze luogo di molteplici storie e sfumature.
28 min
19 Gen 2019
Cattedrale di Matera raccontata da Marta Ragozzino
Con Marta Ragozzino, storica dell'arte, direttrice del Polo museale della Basilicata e materana d'adozione dal 2010 visitiamo la Cattedrale di Matera, riaperta al pubblico nel 2016 dopo ben 13 anni di restauri. Questo maestoso tempio edificato in stile romanico pugliese fra il 1230 e il 1270 che sorgeva sul punto più alto della città di allora, in modo da svettare sui Sassi Barisano e Caveoso, ci permette oggi di leggere la storia artistica e culturale di Matera nelle sue molte stratificazioni e sfaccettature. Il viaggio in quella che sarà la capitale della cultura nel 2019 non può che partire da qui, dalla potenza visiva straordinaria di questa meraviglia "ritrovata" e restituita ai materani prima ancora che ai tanti turisti che affollano la città.
27 min
13 Gen 2019
La città vecchia di Taranto raccontata da Carlo D'Amicis
La città vecchia di Taranto è una vera e propria isola separata dalla parte più moderna della città e lo scrittore tarantino Carlo D'Amicis la attraversa addentrandosi nei vicoli, raccontandocela nella sua dolorosa contraddizione di bellezza e degrado, tra meraviglia per l'unicità dei palazzi nobiliari, le piazze, i locali storici, la chiesa e lo sgomento per il suo stato di abbandono tra porte sprangate, finestre murate, i tanti cartelli VENDESI e il costante pericolo di crolli di interi edifici transennati.
27 min
12 Gen 2019
Palazzo Comi a Lucugnano raccontato da Mario Desiati
Lo scrittore pugliese Mario Desiati ci porta a Lucugnano una frazione di Tricase in provincia di Lecce, per scoprire Palazzo Comi un luogo centrale della memoria e della cultura del Salento. Qui visse Girolamo Comi poeta ed intellettuale, fondatore della Accademia Salentina. Mario Desiati ci descrive la vasta abitazione del poeta salentino perfettamente conservata, dagli arredi di gusto novecentesco, dove è possibile ammirare testimonianze di alto artigianato locale, stampe, quadri e una ricchissima biblioteca. La casa fu frequentata da tantissimi intellettuali come Maria Corti, Oreste Macrì, e il poeta Alfonso Gatto che scrisse della casa: "qui anche le ombre sono amiche"
29 min
06 Gen 2019
Palazzo Grimani a Venezia raccontato da Guido Beltramini
Guido Beltramini, direttore del Palladio Museum, ci porta all'interno di uno dei Palazzi più significativi di Venezia. Attraverso la storia di Giovanni Grimani, il committente di quello che oggi è un interessantissimo museo ( http://www.palazzogrimani.org/), ripercorriamo il cinquecento veneziano e la storia dell'arte del rinascimento.
30 min
05 Gen 2019
Casa Vasari ad Arezzo raccontata da Claudio Strinati
Claudio Strinati, storico dell'arte, ci porta tra le mura che hanno ospitato Giorgio Vasari grande pittore e primo storico dell'arte italiana.
27 min
07 Dic 2019
Basilica di San Michele Maggiore a Pavia raccontata da Giorgio Scianna
Durante il secolo XII a Pavia viene costruita la Basilica di San Michele Maggiore, massima espressione del romanico pavese, la visitiamo con lo scrittore Giorgio Scianna.
27 min
22 Dic 2018
Cappella Cornaro di Gian Lorenzo Bernini raccontata da Caterina Napoleone
A metà del seicento il cardinale Federico Cornaro commissiona a Gian Lorenzo Bernini un monumento straordinario volto ad illustrare il miracolo della trasverberazione di Santa Teresa d'Avila. Caterina Napoleone storica dell'arte ed esperta di marmi antichi ha partecipato al restauro della Cappella di Cornaro nel 1996 per conto della sopraintendenza, e in quella circostanza ha effettuato delle ricerche sulla storia del cantiere di Bernini. Un insieme ricco di marmi fa da cornice, in un movimento ascensionale, alla messa in scena spettacolare del miracolo; il 15 Ottobre il giorno di Santa Teresa d'Avila la scultura viene illuminata dalla luce del sole che grazie ad un sapiente calcolo, avvolge la statua della Santa. Per realizzare questo mirabile insieme Gian Lorenzo Bernini crea una nicchia che sfonda il muro della Chiesa per guadagnare spazio. Il racconto della storica dell'arte è arricchito dalle parole di Santa Teresa d'Avila: "Vedevo un angelo a me vicino, alla mia sinistra, in forma corporea. Non era alto, era piccolo, e molto bello, aveva il volto così illuminato che mi sembrava uno degli angeli delle schiere più alte, quelli che sembrano tutti bruciare" Caterina Napoleone ha curato diversi volumi tra i quali ricordiamo: Dionisiache. Le danze dal Parnaso a Nijinsky (scritto con Vittoria Ottolenghi) Editore Jouvence 2006, I Volti dell'Impero pubblicato per FMR 2011, Paolo Tommasi. Alla ricerca dell'armonia. Polistampa 2015, e Roberto Capucci. Spettacolo onirico pubblicato nel 2018. Ricordiamo anche il suo volume monumentale su Franco Zeffirelli Franco Zeffirelli: Complete Works - Theatre, Opera, Film per Thames & Hudson, 2010
29 min
15 Dic 2019
Cattedrale di San Ciriaco ad Ancona raccontata da Massimo Raffaeli
Massimo Raffaeli inizia il suo racconto dal piazzale del Duomo di San Ciriaco che si affaccia sul mare Adriatico e sul porto di Ancona, con le sue banchine e le sue navi sempre in piena attività. Dall'alto del colle Guasco, seppure di scorcio si può vedere sorgere e tramontare il sole, e proprio qui Luchino Visconti, nel 1943, girò alcune scene del suo film Ossessione riprendendo la Cattedrale e il dedalo di vicoli che a quel tempo dal piazzale scendevano fino al mare (e che, proprio qualche mese dopo, furono rasi al suolo da un bombardamento alleato). Oggi al posto dei vicoli c'è una strada panoramica circondata da una vegetazione foltissima, verde e rigogliosa che porta davanti all'ingresso di San Ciriaco. Esploriamo poi la Cattedrale, capolavoro medievale di pietra bianca, scoprendone la facciata, il campanile, la Cupola, la cripta dove sono conservate le spoglie del Santo patrono della città, e assaporandone il silenzio e la composta ieraticità. Compagni di viaggio della nostra guida sono le presenze storiche, letterarie e soprattutto poetiche evocate durante tutto il percorso.
30 min
23 Dic 2018
Chiesa di San Gregorio Armeno a Napoli raccontata da Luigi Mascilli Migliorini
Luigi Mascilli Migliorini, Professore di Storia Moderna dell'Università Orientale di Napoli, ci porta nel cuore delle stratificazioni storiche ed artistiche della città partenopea.
29 min
10 Feb 2018
Oratori di Giacomo Serpotta a Palermo raccontati da Giorgio Vasta
Giacomo Serpotta, con le sue sculture mette in scena l'eterno presente della realtà palermitana, è lo scrittore Giorgio Vasta a farci viaggiare tra le pieghe del fantasmagorico barocco siciliano che incontriamo nel Rosario di San Domenico e di Santa Cita. I putti di gesso che ci guardano sospesi dalle pareti sembrano, con il loro vitalismo bacchico, con il loro profondo scetticismo dialogare con la contemporaneità. Giorgio Vasta è autore del romanzo Il tempo materiale (minimum fax, 2008, Premio Città di Viagrande 2010, Prix Ulysse du Premier Roman 2011, pubblicato in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Spagna, Ungheria, Repubblica Ceca, Stati Uniti e Inghilterra), Absolutely Nothing (2017), Spaesamento (Laterza, 2010), Presente (Einaudi,2012), ha collaborato al volume di Mario Schifano, America 1970.